POINTER E NON PIU'


lunedì 9 settembre 2013
    
Mario BiagioniDice un mio amico che trovare ancora qualcuno capace di impegnarsi in certe cose fa quasi tenerezza. E' vero. Particolarmente se si tratta di uno che ha più di sessant'anni di esperienza e che ha sentito ripetere le stesse cose fino alla noia. Si parla del pointer, ovviamente, e anche recentemente, su una rivista di grido, si legge che secondo il comune sentire i pointer sono cani che temono l'acqua e il freddo, non entrano nello sporco, non riportano, sono difficili da addestrare... e così via.

Ma cari miei, voglio dirvelo in tutta sincerità: quelle che molto garbatamente vengono chiamate amenità e facezie, sono le bischerate che hanno sentito tutti quelli che si sono occupati di cani e di caccia. E aggiungerei una considerazione facile: visto che le stupidaggini, con il tempo, diventano certezze, credo che l'andazzo andrà avanti almeno fino a quando ci sarà un cane con qualcuno che lo porta a caccia.

Naturalmente, ripeto, chi ancora cerca di impegnarsi va ringraziato, tenendo comunque presente che si possono riportare, penso però abbastanza inutilmente, quantità di autorevolissimi pareri (in verità mi ha colpito, sfavorevolmente, quello dell'ottantenne francese con i molti numeri e i “bracchi pointerizzati”), e citazioni di professionisti importanti che hanno avuto sotto mano i migliori rappresentanti di tutte le razze.

Giacomo Griziotti: “... non ritengo che il pointer richieda maggiore cura per l'impiego anche a caccia, anzi, per la sua generosità ed esuberanza riesce facile da addestrare più di tanti altri.

Mario Giachino: “Il pointer è una grande macchina; generoso, potente, dotato di mezzi naturali superlativi. Aggiungendo la sua intelligenza, diventa imbattibile in tutti i campi”.

Gino Botto: “ … non rilevo differenze di addestramento nelle diverse razze. Trovo molta più differenza tra un soggetto e l'altro che tra due diverse razze”.

E così molti altri, cinotecnici e cacciatori, concordi nel riconoscere a questa razza, nata sì per i grandi spazi delle starne, ma anche nei moors della Grouse, la sua grande e giustificata diffusione.

Il pointer, in habitat adatti e per alcuni selvatici è insuperabile maestro, ma anche sempre in condizione di salvaguardare la forma di grande ausiliare generico. Sarebbe quindi meglio, molto meglio, occuparsi di quello che è effettivamente criticabile, e non dei luoghi comuni, a partire dal problema che assomiglia sempre più all'araba fenice.

La diminuzione dell'impiego a caccia, quella vera, di una razza nata invece solo per questo (con le conseguenze che conosciamo), è iniziata con una specie di peccato originale. Se un superbo insieme di armonia – diceva molti anni fa Rasia dal Polo - si allontana da alcune tipicità del lavoro, è perchè nelle prove si pretendono velocità sempre più spinte, trascurando le doti di tipicità fisiche e morali.
Giuliano Giaconi, per anni, mi diceva di non sapere cosa rispondere ai suoi amici beccacciai che gli chiedevano cuccioli figli di trialer.

Non ci sarebbe altro da aggiungere, se non citare un pezzo che l'Avv. Zurlini scrisse per il n.6/1992 della rivista Cani (Edit. Olimpia) dove avevo curato il “dossier pointer”.

- “... Il fatto è che troppa gente, in possesso solo di certezze, compila ricette per l'inclita: così io mi aggrappo alla pratica e a quel poco di buonsenso che sono riusciti ad instillarmi i miei pochi maestri e i miei molti cani. Ci sono in giro cinofili saccenti che si sentono raffinati intenditori perchè in grado di apprezzare un coglione velocissimo solo perchè corre compostamente a freddo ed a testa alta.... E non passa loro nemmeno per il cranio che per “vedere” una cosa basta non essere orbi e non c'è nessun bisogno di capire di cani e di caccia... Nè passa loro per la testa che per sentire un urlo basta non essere sordi, mentre per gustare una melodia occorre capire di musica e avere un'anima. E per trattarne è meglio aver studiato al Conservatorio o aver suonato in un'orchestra …. Il pointer è un veloce, servile, possente cane da ferma, … di istintiva capacità di trattare vento e terreno e di spiccata attitudine a recepire addestramento... E smettiamola, una volta per tutte, di credere che un pointer non possa e non sappia adeguarsi a selvatico e terreno.... E basta, per piacere, con la solita faccenda del cane per le grandi pianure, inadatto a terreni rotti e coperti! Sono decenni che ci trastulla con questa stupidaggine, a molestare il sonno eterno di Arkwright e Compagnia, che allevavano pointers per cacciare tutto e dappertutto”.

Ogni ulteriore commento è superfluo.
 
 
Mario Biagioni  

 


33 commenti finora...

Re:POINTER E NON PIU'

Ho solo detto che la piattaforma esiste poi sta a noi cacciatori scegliere se utilizzarla o no..

da little john 08/07/2016 21.30

Re:POINTER E NON PIU'

Sig. tordaiolo, mi scusi ma non è così, un insegnamento che si deve dare al cane è quello che al fischio deve ritornare immediatamente ed allontanarsa solo sin quando vede il padrone, cosi facendo, nelle zone aperte il cacciatore non ha bisogno di girare continuamente per cercare il selvatico perche ci pensa lui, bisogna tenerlo sottocchio per sapere dov'è fermo, si può raggiungere tranquillamente con calma perche non rompe la ferma ed invola il selvatico.

da Sparviero. 15/09/2013 23.14

Re:POINTER E NON PIU'

Mi ha fatto molto piacere leggere questa relazione cinofila in merito al pointer, in particolare condivido l'opinione del sig.Gino Botto in merito alla differenza da un soggetto all'altro che di ranza in razza, quando si parla di cani da caccia sipossono ottenere tutti i risultati voluti, anni addietro in merito al pointer cane di grande passione di mio padre, con il dovuto dressaggio ho portato una pointer a lavorare nei rovi meglio di un seguggio, fermando i conigli e caricando al semplice via battendo come un seguggio. Ritengo che per avere un cane tutta caccia bisogna essere appassionati di cinofilia e cinotecnica, supportato di pazienza e passione si hanno dei risultati strepitosi.

da Sparviero 15/09/2013 19.43

Re:POINTER E NON PIU'

Certo che si gg,è così il pointer e un cane più adatto ai giovani e ben preparati atleticamente.

da tordaiolo 12/09/2013 19.33

Re:POINTER E NON PIU'

tordaiolo il cane r.(Pointer)anch'esso dovrebbe stare a tiro di fucile, collegato,avidità, ferma solida a strappi,recuperatore ecc. ma,se ne vedono pochi, parlo sempre di soggetti per la caccia in montagna.Giustamente come dici a una certa età è si bello vederlo cercare sui versanti, ma poi bisogna avere il fisico di avvicinarsi, per cui è meglio averlo a tiro di fucile. Cordialmente

da gg 12/09/2013 18.51

Re:POINTER E NON PIU'

Anni fa a causa della lesmaniosi morì il mio setter nell'imminenza dell'apertura. Un caro amico mi offrì una pointer (del Chieto) che era uscita dal circuito delle gare. Le cose che ho visto fare a quella pointer non le avevo mai visto fare ai setter (forse non mi è mai capitato il soggetto giusto)in specialmodo a beccacce.Dopo la morte della suddetta mi capitò tra le mani una pointerina figlia del Bill di Pezzotta. Una cagnina che dire straordinaria è dire niente. Bosco, pianura stoppie, spineti, forre, ovunque c'era un selvatico c'era lei. Purtroppo il 25.1.2013 mi è stata rubata (se la sono presa dal box a fianco casa) e ancora oggi ci sto male. Ora ho tra le mani un giovane soggetto con sangue" della cervara" che fino a due settimane fa correva solo dietro le rondine finchè un giorno durante una folle corsa si capovolse in aria e resto in ferma statuaria su una quaglietta. Nelle successive uscite (in provincia di fg) ha fermato mediamente una quindicina di quaglie con maestria e padronanza di un cane fatto, ma lui ha solo 13 mesi. Questi sono i pointer!!!!! Finchè vivrfò in casa mia solo pointer.

da pointerman 12/09/2013 17.04

Re:POINTER E NON PIU'

Infatti, allora concorda con me....non è un cane per tutti. Sicuramente un eccellente cane ma non adatto a tutti.Il passo del cane deve essere parallelo a quello del conduttore e dietro un pointer ci vuole un cacciatore velocista....e non tutti possono farlo.Ho visto pointer portati a quaglie con il beeper da beccacce perchè spariva alla vista del padrone, tanto si allontanava.in montagna non lo so ma immagino che se allunga anche li e rimane in ferma su un costone, lontano dal padrone, sarà molto difficile raggiungerlo in tempo.Penso sia proprio questo il più grosso limite di quel cane.Infatti ho visto molti cacciatori dopo gli entusiasmi dei primi anni, darseli via perchè non ce la facevano a stargli dietro.

da tordaiolo 12/09/2013 9.31

Re:POINTER E NON PIU'

x tordaiolo,guardi che il Pointer non'è per tutti,specialmente a chi soffre di vertigini. Cordialmente

da gg 11/09/2013 20.33

Re:POINTER E NON PIU'

PER GG SARO UN FORTUNATO COMUNQUE OGGI SU COTORNE IN BOGNACO ALLA GRANDE GRAZIE GG

da GIGI 11/09/2013 16.54

Re:POINTER E NON PIU'

....e allora perchè ce ne sono pochi in giro?

da tordaiolo 11/09/2013 10.52

Re:POINTER E NON PIU'

Per Alessandro P. quando arrivera' il momento sentiamoci. cell.349/2653191

da Giorgio C. 11/09/2013 10.01

Re:POINTER E NON PIU'

concordo in pieno sono appassionato di pointer da sempre. Ho avuto setter e kurzhaar, ma il top delle emozioni li ho avute dal Pointer. Il re dei cani da ferma!!!

da campano 11/09/2013 0.52

Re:POINTER E NON PIU'

abito a Modena, ho la fortuna di cacciare con i pointer dell'Avv. Zurlini. Pernici, beccacce fagiani in pianura e in montagnia. Una volta per scommessa il mio Tobia ha recuperato 18 anatre ferite nel gioco per le vacanze di natale. Pointer per sempre....

da federico 10/09/2013 22.16

Re:POINTER E NON PIU'

GIGI, HO AMICI CHE CACCIANO IN OSSOLA SOPRA CRODO, TI RIPETO CHE NON'è TANTO NEVE, GELO MA AL POINTER, -NON TUTTI PER FORTUNA- SONO GLI ACQUAZZONI CHE GLI DANNO FASTIDIO.NE HO VISTI PARECCHI IN MONTAGNA, MA POCHISSIMI CHE VANNO, SONO DEBOLI NEI POSTERIORI. SCUSA SE TI DO DEL TU, RICORDATI CHE IL POINTER LO DEVI VEDERE DAL SEDERE, ED UN GRANDE CINOFILO MONTANARO MI DICEVA DEVONO AVERLO A FORMA DI "VACCA". CIAO E IN BOCCA AL LUPO, EVVIVA IL POINTER. E I SUOI ESTIMATORI.

da gg 10/09/2013 20.31

Re:POINTER E NON PIU'

PER GIORGIO C. Ne vorrei fare una agli inizi del prossimo anno, saresti interessato?

da Alessandro P. 10/09/2013 18.28

Re:POINTER E NON PIU'

Io lo dico lucas, io, perché l'ho visto ma al contrario dì te non ho detto che tutti sono così , rileggi e dimmi pure perché ce ne sono pochi in giro.

da tordaiolo 10/09/2013 14.33

Re:POINTER E NON PIU'

Chi dice che il pointer non si infila o non riporta, secondo me non ne ha mai visto uno all'opera. Un mio amico ne aveva uno, un maschio, e faceva dei riporti dal fiume da spettacolo.

da lucas 10/09/2013 14.27

Re:POINTER E NON PIU'

Per Alessandro P. cucciolate in programma?

da Giorgio C. 10/09/2013 12.12

Re:POINTER E NON PIU'

A leggere l'articolo e alcuni commenti contenuti sembrerebbe il pointer sia il migliore in assoluto,dopo dì lui niente.E allora mi e vi chiedo come mai in giro se ne vedono sempre meno? Perché la massa dei cacciatori si è orientata su altre razze come il setter o il breton? Secondo me il pointer è sicuramente un gran cane ma difficile, non adatto per tutti i palati.

da tordaiolo 10/09/2013 12.10

Re:POINTER E NON PIU'

PER GIORGIO C. a me l'ha regalata un privato le linee di sangue sono Calstidium e del Vento, la madre era nipote del mitico Ribot della Noce.

da Alessandro P. 10/09/2013 10.53

Re:POINTER E NON PIU'

E' UN CANE SPETTACOLARE. NEANCHE IL SETTER LO SUPERA IN PLASTICITà E SPETTACOLARITà NELLE FERME. MEGLIO NEI GRANDI SPAZI, D'ACCORDO, MA COME CANE IN SE' E' UN GRAN CANE.

da CARLO C. 10/09/2013 8.38

Re:POINTER E NON PIU'

PER GG IOI CACCIO IN OSSOLA E TI GARANTISCO CHE NON HO AVUTO PROBLEMI ANCHE I MIEI SOCI HANNO POINTER COME TUTTI I CANIO VANNO ABITUATI FIN DA GIOVANI HO CACCIATO ANCHE CON SETTER E RIPETO LA VOGLIA E LA PASSIONE NON DIPENDE DALLA RAZZA MA DAL SOGGETTO TI DICO ANCHE QUANDO HO SCELTO UN POINTER UN GIORNO ERO A CACCIA CON IL MIO SETTER NEVICAVA E NEL PELO SI FORMAVANO PALLE DI NEVE CHE NON RIUSCIVA A MUOVERSI I MIEI SOCI AVEVANO DUE POINTER CHE AVENDO PELO RASO NON AVEVANO LO STESSO PROBLEMA ANDAVANO CHE ERA UN PIACERE LI PRESI LA DECISIONE DI COMINCIARE CON IL POINTER DEVO AMMETTERE CHE FUI FORTUNATO ERA CAMPIONE SPECIALMENTE SULLE PERNICI BIANCHE VERO COMUNQUE CHE CHI CACCIA COL POINTER è IN MINORANZA IN MONTAGNA

da GIGI 10/09/2013 7.56

Re:POINTER E NON PIU'

Un altra cosa poi voglio dire sul pointer relativamente al periodo che ci ho cacciato insieme al suo padrone. In acqua, nei recuperi in acqua, quel pointer, non dico i pointer, era zero, proprio non ne voleva sapere. Con un fagiano che aveva bravamente trovato sulle sponde, e che galleggiava ferito, dibattendosi a qualche metro da riva, lo guardava ma non ci pensava per niente di entrare. Il mio breton e ancor di più lo springer che avevo prima, dì slancio, a tuffo entravano in acqua. Ha delle limitazioni insomma, secondo me.Sicuramente più bello, più elegante ma limitato mentre altre razze, saranno meno belli ma più lavoratori più utilitaristici.

da tordaiolo 09/09/2013 21.32

Re:POINTER E NON PIU'

Ettore garavini grande beccacciaio e scrittore di un testo sulla beccaccia diceva : dopo il pointer tutto è vano, ma si parla di 40 anni fa. Se non tutti hanno la possibilità di avere un vero pointer DA CACCIA tra le mani, ciò è dovuto esclusivamente alle prove da corsa. Comunque ricordate sempre se mi posso permettere, che ogni cane DA CACCIA deve innanzitutto avere un'ottima salute. Un cordiale saluto

da jamesin 09/09/2013 20.48

Re:POINTER E NON PIU'

x Gigi,in alta montagna dove? Si è vero quello che dici,ma, attualmente al Pointer mancano gli uomini della montagna, ed ai freddi acquazzoni resiste poco. Mi dispiace ammetterlo (è 60 anni che vadi in montagna Pr. So.col Pointer)e solo uno è stato un grande, ripeto molti tengono i sentieri,sono fragili,e con poche iniziative, e scarse avidità. Cordialmente e viva il Pointer.

da gg. 09/09/2013 20.20

Re:POINTER E NON PIU'

Non ho detto che non riporta,riporta male dato il suo temperamento di avidità sia del terreno che del selvatico. Io li ho visti sempre stritolati. Questa è la mia esperienza del pointer di qualche stagione. Personalmente ho posseduto, fino a che non ho smesso, il breton e sia nel largo che nel folto e il riporto era perfetto. Ricerca frenetica ma a corto,mai frullato un animale fuori tiro, ferma statuaria, e riporto eccellente fino dentro il capanno e senza mai rovinarli. Per quanto riguarda l'addestramento, il mio breton si era addestrato da solo....per pura passione.Con questo non voglio dire che sia superiore al pointer che in quanto a ferma per la sua plasticità credo sia il migliore,tuttavia per determinate cacce e terreni.....e padroni risulta un po' spigoloso.

da tordaiolo 09/09/2013 18.15

Re:POINTER E NON PIU'

Anch'io. posseduto mai, cacciato sì, spesso e volentieri. Se è degno di tal nome è quasi insuperabile. In ogni terreno e contro ogni selvatico. Ho tanti aneddoti interessanti su questi argomenti, inclusa la trita faccenda su "il pointer non riporta". Non ho mai rilevato, invece, una gran differenza di difficoltà nell'addestramento. In conclusione, adoro il pointer, anche se ho dato la preferenza ad altre razze, come il mio avatar dichiara!

da Breton 78 09/09/2013 15.27

Re:POINTER E NON PIU'

Posseduto mai, cacciato insieme si. Può darsi che i soggetti non erano stati addestrati a dovere ma , mentre li ho visti in grande evidenza nel largo, nella macchia mi sono sembrati in difficoltà.In quanto al riporto poi hanno lasciato molto a desiderare, tanto da non averli mai desiderati.Poi il cane secondo me deve adeguarsi allo stile di caccia del padrone e il pointer essendo di gran temperamento è poco malleabile .In sintesi un grande cane ma non adatto a tutte le cacce e a tutti i terreni.Questa è la mia opinione.

da tordaiolo 09/09/2013 15.09

Re:POINTER E NON PIU'

SONO 15 ANNI CHE USO IL POINTER IN ALTA MONTAGNA MAI AVUTO PROBLEMI DI FREDDO O SPORCO LA CERCA A VENTO E LA FERMA NONCHè L'AVIDITA NON HA EGUALI COCNCORDO SUL FATTO CHE LA DIVERSITà è TRA UN SOGGETTO E L'ALTRO NON TRA LA RAZZA

da GIGI 09/09/2013 12.42

Re:POINTER E NON PIU'

Pointer forever

da mohawk 09/09/2013 12.05

Re:POINTER E NON PIU'

Complimenti per l'editoriale. Come sopra, il pointer a caccia non ha eguali, aggiungo solo lo spettacolo della ferma... unico.

da P.G. 09/09/2013 11.20

Re:POINTER E NON PIU'

Concordo con te Alessandro, il sottoscritto ha avuto non molti anni fa un pointer, lo definivo una macchina da guerra. Solo curiosita' il tuo da quale allevamento proviene?

da Giorgio C. 09/09/2013 11.18

Re:POINTER E NON PIU'

Congratulazioni alla redazione e al Sig. Mario Biagioni per l'articolo. Grazie anche all'Avv. e Collega Zurlini. Caccio solo da 5 anni, caccio solo con il pointer. Con una pointer. Potenza, resistenza, bellezza, armonia, riporto e recupero da fare invidia ad un retriever...emozione assoluta. Rovi, bosco maggesi, acqua. Chi dice il contrario mi fa sorridere: o non ha avuto soggetti giusti o, più probabilmente, non ha mai cacciato con il pointer. Un appunto da giovane cacciatore: voi che siete Maestri e grandi cinofili/cacciatori, fate in modo che la distanza tra prove e caccia venga notevolmente ridotta altrimenti ciò non potrà che contribuire al declino di questo sport meraviglioso! Grazie

da Alessandro P. 09/09/2013 11.05