Armi, Ue: incontro sulla revisione del Regolamento 258/2012


mercoledì 27 settembre 2023
    
 
Il 20 settembre 2023, l'Europarlamentare Simone Schmiedtbauer (Austria, EPP), Presidente dell'Intergruppo del Parlamento Europeo "Biodiversità, Caccia, Campagna", in collaborazione con FACE (Federation of Associations for Hunting and Conservation of the EU), ha ospitato un evento presso il Parlamento Europeo dal titolo "Come la revisione del Regolamento 258/2012 sulle misure di importazione, esportazione e transito per le armi influirà sugli stakeholder".

La conferenza ha discusso delle opportunità e delle sfide legate alla proposta della Commissione Europea di rivedere il Reg. 258/2012, noto come "Regolamento UE sulle Armi da Fuoco", attualmente in discussione presso la Commissione del Parlamento Europeo per il Commercio Internazionale (INTA). La revisione ha diversi obiettivi, tra cui l'aumento della sicurezza nell'importazione ed esportazione di armi da fuoco nell'UE e la semplificazione del commercio legale di armi da fuoco per garantire un campo di gioco equo e ridurre l'onere amministrativo sugli operatori economici e i proprietari di armi.

L'Europarlamentare Simone Schmiedtbauer ha sottolineato l'importanza di avere una legislazione chiara e coerente che non crei oneri inutili per i destinatari della legislazione, in questo caso cacciatori, tiratori sportivi e operatori economici.

L'Europarlamentare Anna-Michelle Asimakopoulou, relatrice ombra per questa proposta, ha evidenziato l'esistenza di circa 35 milioni di armi illegali possedute dai civili nell'UE, sottolineando la necessità di affrontare questo problema pericoloso senza però penalizzare gli utenti legittimi.

Olivier Van Herstraeten, Segretario Generale dell'Associazione Europea dei Produttori Europei di Armi da Sport (ESFAM), ha sottolineato l'importanza di regolamentare l'importazione, l'esportazione e il transito delle armi da fuoco per contrastare il traffico illegale, ma ha anche evidenziato la necessità che tali regolamentazioni siano proporzionate, efficienti e coerenti senza aggiungere ulteriori vincoli burocratici all'industria.

Tutte le associazioni legate al tiro sportivo, alla caccia, al collezionismo di armi e all'industria hanno concordato una posizione comune attraverso il Forum Europeo dello Sport del Tiro (ESSF) in merito alla revisione di questa normativa.

L'evento ha offerto l'opportunità per i partecipanti e gli stakeholder di interagire attivamente con i temi discussi e creare connessioni preziose. (FACE)


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