12/12/2014 Convegno Nuovo assetto territoriale per la gestione di ambiente e fauna - Bologna


martedì 2 dicembre 2014
    
La Riforma Del Rio e la conseguente abolizione delle province quali enti elettivi di primo livello pone tra l’altro il tema di una nuova governance per la gestione della fauna e della fauna.

Fin dall’approvazione della nuova legge il tavolo regionale emiliano romagnolo delle associazioni professionali agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri), delle Associazioni Venatorie (Arci Caccia, Anuu, Eps, Enalcaccia e Federcaccia) si è posto il problema di fornire al legislatore regionale concrete riflessioni in materie che nel corso degli incontri hanno dato corpo e sostanza a proposte organiche di riorganizzazione del nuovo assetto territoriale.

A tal riguardo le proposte saranno presentate nel corso di un convegno che si terrà, con il patrocinio della regione Emilia Romagna, venerdì 12 dicembre dalle ore 14 , nella Sala Poggioli della terza Torre Fiera District (Via della Fiera 8) di Bologna. Nel documento preparatorio il coordinatore Danilo Treossi, a nome del Tavolo, sottolinea l’importanza che nella rassegnazione delle deleghe “le politiche faunistico venatorie rimangano in carico all’assessorato all’agricoltura” e che “la dimensione territoriale gestibile non possa scendere al di sotto della dimensione provinciale anche a fronte della scarsità dei fondi destinati alla prevenzione e agli indennizzi dei danni da fauna selvatica alle aziende agricole”.

Nello stesso documento viene indicata la necessità di una rivisitazione “della struttura degli Ambiti Territoriali di Caccia in modo tale che gli accordi tra le categorie trovino effettiva applicazione e che gli investimenti pro ambiente siano adottati ed eventualmente potenziati a favore di una gestione faunistica articolata”. Per il Tavolo “la legge 8/94, già più volte adeguata alle nuove problematiche, necessita di una

ulteriore rivisitazione per poter rendere praticabile la realizzazione di forme convenzionate di impegni che attualmente sono delegati alle Province e che possano, domani, essere affidati ad organismi, che si occupino del coordinamento dei vari istituti pubblici e privati presenti sul territorio”.

Durante il convegno verrà presentato il documento Artemide “Tradizioni di Caccia” e sono previsti gli interventi dei rappresentanti del Tavolo e dei presidenti nazionali delle Associazioni Venatorie. Le conclusioni saranno tratte intorno alle 18 dal responsabile del servizio territorio rurale ed attività venatorie della regione Emilia Romagna.