Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Friuli chiede aiuto ai cacciatori per abbattere 4 mila cinghialiTrento, approvato Calendario Venatorio 2024 - 2025Emilia Romagna, Mammi chiede intervento del Governo. Occhi (Lega) "perso troppo tempo"Bertacchi (Fidc Lombardia): giudici ignorano gestione faunisticaCaccia selezione Umbria: approvato Calendario Venatorio 2024 2025 A Villar Dora (TO) convegno Anuu su Fauna e AmbienteGiunta Liguria approva Calendario Venatorio 2024 - 2025Aggiornamenti Acma sul progetto FolagaLa caccia negli USA cresce insieme alle altre attività outdoorRegione Lombardia presenta ufficialmente richiesta caccia in deroga e roccoliLav diffida Provincia di Asti su Piano contenimento caprioloLa FACE alla Conferenza sulla Conservazione delle Specie MigratriciNuovo aggiornamento sulla trattazione della riforma sulla cacciaColdiretti chiede intervento immediato sui cinghiali per fermare la PSAAl Question Time, Ministro Lollobrigida interviene su Peste Suina e cinghialiSi allarga ancora la zona di restrizione per la PsaSorrenti (FIDC): dati di migrazione da quasi tutti i tordi monitoratiAncora iniziative ecologiche dei cacciatori dal centro ItaliaCacciatore accoltellato nel maceratese. Marzi (Arci Caccia): "basta con la violenza"Cacciatori ambientalisti, la Francia ci insegna a fare sistemaMastrovincenzo (PD Marche): Situazione critica su cinghiali nelle aree urbaneBelluno, popolazione ungulati stabile. Coperto 83% piani di prelievoFiocchi risponde a Corriere della Sera "basta accostamenti caccia - bracconaggio"Cacciatori impegnati nella tutela ambientale e per il sociale in tutta ItaliaSalta l'esame della Pdl Bruzzone in CommissioneFortunato Busana confermato alla guida di CPA LombardiaConvegno Anuu su fauna e ambiente della Val di SusaSalvadori confermato alla guida di Fidc Toscana UctA Caccia, Pesca e Natura mix perfetto tra scienza, cultura e tradizioneFidc: crescono le adesioni a "Paladini del territorio"L'Associazione dei Cacciatori danesi diventa membro di IUCNBuconi: "Regioni al lavoro sui Calendari Venatori, chiesta modifica Key Concepts italiani"Rimandata ancora discussione in aula della Pdl BrambillaPSA, censimenti e Intelligenza Artificiale. Focus a Longarone sabato 13Toscana, vicini alla distribuzione degli anelli per richiami viviPd reagisce ad accuse Enpa e ribadisce propria contrarietà a Legge BruzzoneDa Lega umbra un incontro su caccia pesca e agricoltura con l'On. CarloniIl punto di Enalcaccia sui lavori del Comitato Tecnico Faunistico nazionaleVandalismo animalista. Bruzzone interroga il Ministro "responsabili siano puniti"In Commissione Giustizia riprende l'esame della legge BrambillaAnche in Liguria arrivano gli incentivi per chi abbatte i cinghialiCommissione Agricoltura respinge altri emendamenti del M5SDepopolamento cinghiali, a che punto siamo? La Pietra risponde ad interrogazione del PDMa quale caccia libera!Valichi montani: respinta istanza contro divieto di caccia in LombardiaFACE: le modifiche alla PAC sono cattive notizie per la selvagginaFdI Veneto sollecita la Giunta sulla caccia in derogaCia Toscana su Piano faunistico "riportare fauna a livelli sostenibili"In Francia in 140 mila (40 mila bambini) all'iniziativa dei cacciatori per l'ambienteEmilia Romagna, Calendario Venatorio 2024 - 2025 come passata stagioneIn Campania 750 mila euro per bioregolatori cinghialeCalendario Venatorio Campania 2024 - 2025 va al Comitato Tecnico NazionaleRaid animalista nel bresciano: la condanna delle associazioni venatorieEcoterrorismo: Bruzzone interroga il Ministro Piantedosi sui fatti di Urago D'OglioPichetto Fratin "su Infrazioni Ue Caccia chiesta proroga di un mese"Caramiello, Cherchi, Costa (M5S): "in trincea contro proposta Bruzzone"Massardi (Lega Lombardia) condanna ennesimo atto vandalico contro i cacciatori Raid animalista devasta le strutture del Quagliodromo d'Urago d'Oglio (BS)Calendario Venatorio Campania 2024 - 2025, definite linee guidaBruzzone: "prosegue esame riforma 157, nessun emendamento M5S è stato approvato"Caretta (FdI): Cacciatori italiani e Cà Foscari per la ricerca nel mondo venatorioPresentata a Longarone "Caccia, pesca, natura" Emilia R. Pompignoli "ottimi segnali su nuovo Calendario Venatorio"In Commissione prosegue esame modifica legge sulla caccia (157/92)Liguria, nuovi criteri per ripartizione tasse cacciatori agli AtcAl Tg1 un servizio positivo sulla cacciaArci Caccia Massa Carrara: "no a divieto nuovi appostamenti fissi in area costiera"Umbria, consiglieri Lega chiedono più coraggio su Calendario Venatorio"Trasmissioni denigratorie", Cabina Regia Unitaria Mondo Venatorio chiede intervento RAI A Campagna Lupia l'evento "L'arte dei fischi a bocca"Arci Caccia Lazio commenta proposta Calendario VenatorioSu PSA Fidc Calabria interviene con il Commissario StraordinarioBruzzone "fermata in Commissione ennesima follia 5 Stelle su protezione topi, talpe e nutrie"Marche: approvato Piano operativo controllo cinghiale MacerataSparvoli "fuori l'attivismo animalista dalla Rai"Allargata zona di restrizione PSA Milano e PaviaIn Belgio si parla di inserire la protezione degli animali in CostituzioneRoma: "Iniziativa di Federcaccia per parlare di emergenza PSA"Caretta scrive alla Commissione di Vigilanza RaiCinque Stelle: "contro la legge Bruzzone siamo soli"Umbria, Consulta Calendario Venatorio. Puletti "si richieda caccia in deroga"Confagricoltura Emilia R.: contenimento cinghiali fermo per mancanza delle attrezzaturePeste Suina, cacciatori sempre più consapevoli della loro importanzaKey Concepts: Bruzzone chiede a Ministro Pichetto Fratin revisione dei dati italianiMercoledì 27 riprende l'esame della modifica della 157/92Dai referendum anticaccia alla lotta al "patriarcato" con l'antispecismoPrimi risultati Operazione Paladini del Territorio: I cacciatori donano 600 ore di volontariatoA "Indovina chi viene a cena" la solita portata anti cacciaCinghiale: CIA Puglia sollecita azioni concrete al tavolo della RegioneArci Caccia e Fondazione Una monitorano i rapaci a Massa

News Caccia

Francesco Argiolas, 19 anni. "La fortuna di essere cacciatori"


venerdì 4 maggio 2018
    

 
Francesco Massimo Argiolas ha solo 19 anni, studia farmacia all'Università di Cagliari ed è appassionatissimo di caccia, di campagna e di cani. Pratica atletica a livello agonistico, la mountain bike, nuoto e la corsa con i cani, disciplina cinofila nata recentemente, nota con il nome di Cani Cross.

“Vedo la caccia come la sublimazione del rapporto uomo natura – dichiara per la rubrica BigHunter Giovani - , quando vado caccia provo una sensazione di euforia, data dal sentirmi parte integrante di una realtà bellissima e celata ai più. Mi sento fortunato ad aver avuto la possibilità di vivere e amare tutto questo: il silenzio del bosco, gli alberi che si specchiano nel corso di un fiume, il profumo di timo quando si cammina in alta montagna, la dolcezza nel riposare tra le foglie cadute di qualche roverella”.

Alla caccia è legato da sempre. “Avendo un fantastico nonno cacciatore, il merito di avermi tramandato questa passione va a lui, che sin da piccolo mi portava in campagna e mi strabiliava raccontandomi delle sue avventure di caccia, mi insegnava i nomi della selvaggina, a pulire e a smontare il fucile, tanto che sono cresciuto con la speranza di poter diventare come lui un giorno”. Ama tutti i tipi di caccia ma pratica prevalentemente la vagante con il cane in cerca di conigli, lepri, pernici, beccacce, beccaccini. Adora anche la caccia al passo al colombaccio e al tordo, “le primissime che ho praticato con mio nonno” spiega.

Come molti giovani cacciatori intervistati prima di lui, anche Francesco ci confessa che vorrebbe poter fare qualcosa di più per preservare la sua passione in futuro. “Sono disposto a impegnarmi nelle modalità che servono, non ho particolari preferenze, mi basta che si tratti di qualcosa fatta nell’interesse della mia passione” dice.

Si è proposto come volontario per i censimenti e vorrebbe far parte di progetti di riqualificazione ambientale, anche se, dice “sinceramente non ho capito come farne parte”. Secondo Francesco ci vorrebbe più coesione e complicità tra cacciatori. “Noi cacciatori - argomenta - viviamo veramente la campagna, noi la amiamo sempre e comunque in qualsiasi condizione e noi dunque dobbiamo prendercene cura. Prima di tutto possiamo essere i primi suoi guardiani difendendola da bracconieri, opportunisti, piromani e cementizzazione; in secondo luogo vedo di buon occhio i piani di ripopolamento uniti anche da una vigilanza costante in modo da aiutare per esempio gli animali con del cibo o dell’acqua in caso di siccità, aiutarli facendo crescere vegetazione dove possano trovare riparo”.

Francesco conclude raccontandoci una sua esperienza di caccia:

"Quella notte non ho dormito, ero euforico, impaziente ed anche un po’ nervoso all’idea di poter finalmente prendere parte a una di quelle avventure di cui tanto mi avevano parlato. Partimmo alle 2 e mezzo del mattino circa alla volta del monte, dopo ore di viaggio in auto dove si discuteva e si predisponeva la giornata arrivammo all’ovile dove avevamo appuntamento con i compagni di caccia; loro prendevano tranquillamente il caffè rompendo tra le risa e i saluti il silenzio profondo di quelle montagne, avvertivo la tensione nell’aria frizzante all’alba, sentivo che sarebbe stata una giornata memorabile, dunque per sopprimere la tentazione di iniziare la scalata del monte di corsa mi sono messo a fare gli ultimi preparativi. Zio si infila gli scarponi fa scendere i cani e mi dice che avrei dovuto seguirlo in questa giornata così da vedere come si andava a caccia di pernici. Già dopo una mezz’ora di cammino i cani iniziano a tracciare, iniziano le prime ferme e io in preda all’adrenalina cercavo di sopprimere la mia esuberanza per guardare e imparare da mio Zio… non mi aspettavo di prendere una pernice ma comunque ero un po’ scoraggiato nel vedere mio Zio che con facilità ed eleganza riusciva a cacciare in simbiosi con i cani. Una volta raggiunta la quota Zio carica il fucile e quando vede i cani tracciare le pernici che stavano fuggendo di pedina mi urla di correre e seguirli standogli attaccato; i cani raggiungono la sommità del monte e vanno in ferma, tutti e tre, io ero investito da mille emozioni amplificate dal fatto che fossi solo dato che zio ancora stava affrontando la dura salita…due pernici si allontanano di pedina e si gettano nel fragore del loro frullo in un canalone, i cani non si mossero di un passo, altre due partirono di fronte a me cercando di lanciarsi nel canalone alla mia sinistra, la prima cadde al primo colpo, poi guardai la seconda ed esplosi il secondo colpo, mancandola, non mi persi d’animo, provai ad anticipare meglio e con l’ultima fucilita cadde la seconda pernice. Quando zio arrivò in cima alla salita pensando che quei tre colpi significassero una padella trovò il sorrisone di una piccolo cacciatore e dei cani fieri che portavano in bocca la nobile preda".

Leggi tutte le news

1 commenti finora...

Re:Francesco Argiolas, 19 anni. "La fortuna di essere cacciatori"

Bravo Francesco, se ci sono persone come te, il futuro della caccia è più roseo... Mep

da Marco Efisio Pisanu 07/05/2018 8.21