In merito all'ordinanza cautelare che ha sospeso la decisione del Tar contro le nomine dei rappresentanti del mondo venatorio nei comitati di gestione degli Atc di Reggio Calabria, una nota delle associazioni ricorrenti (Arci Caccia, Anuu, Enalcaccia ed Eps) fa presente che la decisione sulla sospensione arriverà a gennaio.
"Inoltre - scrivono - è da evidenziare che l’impugnazione spiegata dalla Città Metropolitana riguarda solo la fase ed il provvedimento cautelare, e che il giudizio incardinato dinanzi al TAR procederà -con prossima udienza il 12.06.24, per l’esame del merito con passo spedito, a prescindere dalla decisione che il Consiglio di Stato a Gennaio prenderà sull’ ordinanza cautelare del TAR, per sua natura provvedimento temporaneo, in attesa della decisione sul merito del ricorso".
Le Associazioni Venatorie, ribadiscono la loro posizione contro Federcaccia, colpevole di aver inviato quattro nominativi su sei posti disponibili, escludendo di fatto i rappresentanti delle altre associazioni.
"Da 20 anni a questa parte - scrivono - , gli ATC RC1 e RC2 hanno avuto in seno ai comitati di gestione un membro rappresentante di ogni associazione venatoria riconosciuta a livello nazionale e presente in forma organizzata sul territorio".
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