Stephanie Quistini

Stephanie Quistini nasce nel giugno del 1990 in provincia di Bergamo. Fin dall’infanzia sviluppa una forte passione per l’arte prendendo spunto dalla natura che la circonda ispirandosi alle montagne e agli animali che può osservare vivendo in un piccolo paesino di montagna.

 Seguendo la sua vena artistica consegue il titolo di Maestro d’Arte presso la scuola d’Arte “Andrea Fantoni “ di Bergamo. In questo periodo si appassiona ai grandi artisti sia classici, nutrendo una forte ammirazione per Michelangelo, sia moderni e contemporanei come Egon Schiele e Jenny Saville. 
Successivamente abbandona temporaneamente il mondo della pittura per laurearsi in Scienze Politiche presso l'Università Cattolica di Milano, periodo che le permette di viaggiare e sviluppare un pensiero critico sulla realtà del mondo attuale. Nonostante non si dedichi all’arte pratica, continua a studiare, visitare mostre e musei rimanendo legata al mondo dell’arte.
Decide poi di tornare a vivere nel suo paese d’infanzia dove, a distanza di diversi anni, torna a dipingere ispirandosi a ciò che la circonda, ricercando un'espressione artistica legata alla natura coltivando un modo di dipingere legato allo studio, all’osservazione e alla ricerca continua.

Nel 2017 vince il II° Concorso Internazionale di Pittura con soggetti venatori dipinti su “SCHEIBE” .
La sua arte si incentra sulla volontà di dipingere l’esistente, nello specifico animali, persone e paesaggi utilizzando supporti diversi. Nel desiderio di esprimere la realtà in modo più verosimile possibile cercando di trasmettere l’anima intrinseca dei soggetti che rappresenta, per questo si concentra in particolare sulla rappresentazione degli occhi, dello sguardo cercando di dare vita ai suoi soggetti. Anche nella rappresentazione dei paesaggi cerca di riportare ogni filo d’erba in modo da ricreare la freschezza di un prato, il movimento dell’acqua di un lago, la vitalità della natura a tutto tondo. 
Questo suo stile pittorico comporta lo studio e la conoscenza approfondita di ciò che rappresenta anche attraverso l’osservazione diretta dei soggetti che ritrae.
Al fine di delineare al meglio la natura nella sua essenza spesso impiega supporti “non convenzionali” come legno e pietra che ritiene essi stessi un’opera d’arte e che sono essi stessi oggetto della sua ricerca e studio. Le venature del legno e della pietra rendono la superficie sui cui dipinge non perfettamente uniforme creando una maggiore difficoltà pittorica ma allo stesso tempo un effetto del tutto particolare contribuendo a ridare naturalezza e veridicità alle sue opere, cerca infatti di sfruttare ed evidenziare le particolarità dei suoi supporti come i nodi e le venature del legno. Supporti che essa stessa lavora e prepara, tra i suoi preferiti ci sono tavole di legno antico che riportano i segni del tempo e dell’usura e che, essendo tutti differenti tra loro, contribuiscono all’unicità di ogni  sua opera. 

Contatti : Stephanie Quistini Art (instagram /facebook)