La selvaggina del Veneto nel piatto. Storie di caccia e ricette tradizionali
giovedì 11 febbraio 2010 
    
La selvaggina del Veneto nel piatto Un nuovo libro sulla cucina regionale con le ricette più elaborate per cucinare al meglio la selvaggina veneta, ma anche soluzioni semplici e pratiche. Dal carpaccio di cervo con salsa di tartufo e acciuga al­la sella di cinghiale allo spie­do. Il volume riporta anche un selezionato elenco di ristoranti dove è possibile degustare le specialità regionali. Presentato lo scorso dicembre in occasione del decimo anniversario della nascita della casa editrice Terra Ferma, il libro riporta in auge il valore della caccia ed il suo legame culinario con il territorio. Una tren­tina di ricette a base di sel­vaggina, suddivise fra anti­pasti, primi e secondi) che permette, attraverso le prefa­zioni di Francesco Soletti e Amedeo Sandri, di riper­correre la storia della caccia in Veneto, a partire dall’an­no Mille, quando i Dogi del­la Serenissima cominciaro­no a costituire le prime valli da pesca. Il Veneto dal pun­to di vista venatorio è una re­gione unica: si va dai camo­sci delle Dolomiti ai volatili della Laguna, dove amava cacciare lo scrittore Ernest Hemingway. Oggi questa tradizione è ancora viva e le­gata all’enogastronomia, co­me testimoniano le grandi fe­ste popolari organizzate a Pieve di Soligo, nel Trevigia­no, e Isola Vicentina, dove ogni anno vengono allestiti spiedi giganti in piazza.
 
 
La selvaggina del Veneto nel piatto. Storie di caccia e ricette tradizionali
Autori: Sandri Amedeo; Soletti Francesco 
Editore: Terra Ferma (collana Calieri)
Anno di pubblicazione: 2009