La difesa di parchi e foreste è uno strumento indispensabile per arginare il problema dei cambiamenti climatici, fenomeno che negli ultimi tempi ha raggiunto dimensioni sempre più preoccupanti. Un concetto più volte ribadito nel corso del Congresso mondiale di Iucn a Barcellona, in cui sono stati proposti una serie di principi guida per una gestione sostenibile delle foreste e dei boschi a livello internazionale.
Nella stessa direzione sembra che vadano le intenzioni anche nel nostro Paese secondo le dichiarazioni del ministro alle Politiche Agricole Luca Zaia che, in vista del terzo congresso nazionale di “Selvicoltura” a Taormina, ha auspicato la formulazione di proposte concrete per una gestione forestale sostenibile. Il Congresso, organizzato dal Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con la Regione Sicilia, avrà come tema proprio l'analisi delle funzioni ecologiche del bosco e delle sue interazioni con il resto della biosfera e con la società, e ospiterà da giovedì prossimo esperti mondiali nell'ambito della coltivazione e utilizzazione delle foreste. “Tutelare e difendere i boschi – ha detto Zaia - deve diventare obiettivo primario di una politica ecosostenibile rivolta alla conservazione delle aree verdi, non soltanto come patrimonio naturale da salvare, ma anche come fonte di materia prima imprescindibile per l'economia del Paese''.