Ungheria: si teme un nuovo disastro ecologico


lunedì 11 ottobre 2010
    
 C'è un nuovo pericolo di esondazione di fango tossico in Ungheria, dove già sono gravi le implicazioni ambientali dovute alla fuoriuscita di sostanze nocive all'ambiente dalla fabbrica di alluminio di Aika, a Kolontar. La coltre tossica depositatasi ovunque ha gi�ucciso 4 persone (ma le testimonianze parlano di diversi dispersi e vittime non confermate), compromesso la vita selvatica di boschi e prati della zone e contaminato in maniera grave le acque del Danubio. Ora si sta combattendo una lotta contro il tempo per scongiurare una nuova ondata, visto che è stata individuata una crepa non riparabile (che può cedere in qualsiasi momento) su una parete del deposito della fabbrica.
 

L'obiettivo è quello di costruire il prima possibile un argine che possa proteggere il territorio dei comuni di Kolontar e Devecser. Questa struttura protettiva, a forma di piramide tronca, viene costruita vicino ai due comuni colpiti a circa 1,5 km dal deposito. Sarà alta sei metri, lunga 600 con base di 30 metri. Per la costruzione è stata aperta una cava e serviranno 40.000 metri cubi di pietra calcarea.

Intanto tutta l'area, per una superficie di 40 kmq è stata dichiarata stato di emergenza dalle autorità di Budapest. Per le strade di Kolontar non vi vedono abitanti, solo i soccorritori e decine di reporter.
 

(Ansa)


1 commenti finora...

Re:Ungheria: si teme un nuovo disastro ecologico

dove sono gli anbientalisti quando accadono queste cose..............

da alex22 12/10/2010 6.34