Coldiretti educa alla cultura rurale


martedì 17 agosto 2010
    
La campagna, con i suoi animali, i suoi prodotti e i suoi saperi, torna al centro del sistema educativo italiano. E' per lo meno quanto si prefigge la Coldiretti, che da alcuni anni sta lavorando al progetto Campagna amica, un circuito che a livello nazionale permette a piccoli e piccolissimi di avere un contatto diretto con i prodotti della terra e gli animali delle fattorie.
 
E' di queste settimane la presentazione degli Agri-asilo, iniziativa ambiziosa dell'associazione degli agricoltori che  propone nuove strutture per l'infanzia in cui i bimbi imparano da subito ad interagire con le meraviglie della campagna. Presentata come una vera rivoluzione nei processi formativi, l'iniziativa permette  ai bambini, anche accompagnati dalle mamme, di conoscere i sapori della terra,  vedere e toccare gli animali da cortile e giocare come facevano da bambini i nostri nonni.

Per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie ci sono poi le fattorie didattiche, messe a disposizione su tutto il territorio nazionale da piccole e medie imprese agricole associate alla Coldiretti. Vere e proprie visite d'istruzione organizzate in collaborazione con le scuole per far conoscere loro tutte le fasi di produzione agricola e zootecnica e superare così gli ostacoli imposti dalla cultura metropolitana, che relega il contatto con il cibo al rapporto con gli scaffali del supermercato.

Iniziative simili sono messe in campo anche dalla Cia e dalle altre organizzazioni agricole e dell'artigianato. E' la cosiddetta cultura rurale, che si mette in moto ed attiva nuove energie per gettare le basi di una nuova società, che usa intelligentemente le risorse della modernità, mantenendo un saldo rapporto con la terra e con i saperi della tradizione. Questa è la strada, anche per la caccia. Ancora più agevole se collegata alle realtà già in essere, come gli agri-asilo e le fattorie didattiche.
 

4 commenti finora...

Re:Coldiretti educa alla cultura rurale

i giovani vanno educati al rispetto degli animali e della natura!e ad un modo di rapportarsi corretto, civile, umano con gli animali e la natura!

da ANTICACCIA 22/08/2010 16.07

Re:Coldiretti educa alla cultura rurale

cosi i giovani sapranno che i polli non sono quelli che si trovano al supermercato,ma che sono esseri viventi che vengono uccisi per dare da mangiare a noi.sapranno che gli animali non sono come quelli dei cartoni animati,ma che è un giro biologico,carnivoro mangia erbivoro(compreso l'uomo),per questo che sono stati creati,non per tenerli in una cupola di vetro.

da max 60 17/08/2010 18.58

Re:Coldiretti educa alla cultura rurale

Ve l'immaginate se riuscissimo a disseminare l'Italia di punti d'informazione diretta e concreta, come quelli della Coldiretti? Qualcosa c'è già, su al nord, ma soffre di troppo crukkismo. Vero è che siamo indietro e per recuperare il tempo perduto c'è bisogno di una classe dirigente nuova e magari giovane, più preparata, più aperta al mondo. Invece di tergiversare in lotte intestine, che almeno la Federcaccia si dia una mossa.

da Silvio Cappelli 17/08/2010 17.45

Re:Coldiretti educa alla cultura rurale

Iniziative encomiabili. Con la conoscenza diretta ogni cosa riprende il suo giusto ruolo. Avremo giovani più consapevoli e quindi con più capacità di discernimento. Sono convinto che parcheggiare i nostri figli -ed in parte anch'io mi metto tra i colpevoli- davanti alla Tv, sia stato il più grosso errore della nostra generazione. La vita è fuori, sempre.

da Silvano B. 17/08/2010 12.30