Coldiretti Marche. Cinghiali: con i piani provinciali, carni più controllate


venerdì 12 febbraio 2010
    
Coldiretti Marche plaude la Regione per aver sollecitato le province ed i gestori delle aree protette a predisporre in tempi brevissimi  i piani di abbattimento per i cinghiali in sovrannumero, che dovranno essere operativi dal 15 febbraio al 31 marzo. Una misura che, rilevano gli agricoltori, permetterà di ridurre considerevolmente i danni alle colture ma che permetterà anche di tutelare i consumatori contro la carne macellata clandestinamente, che purtroppo sfugge ai controlli sanitari.

Il provvedimento della Regione conferma la responsabilità delle Province nella gestione del problema dei danni, come sentenziato dalla Corte di Cassazione che nel gennaio scorso ha condannato la Provincia di Pesaro Urbino a risarcire un automobilista rimasto coinvolto in un incidente causato da un animale.

“Ringraziamo la Regione per la sensibilità dimostrata dinanzi a una situazione che nelle campagne è drammatica, visto che gli agricoltori hanno perso la certezza del raccolto dinanzi alle quotidiane incursioni dei cinghiali – sottolinea il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -. Ora vigileremo affinché le Province, di concerto con i gestori delle aree protette, procedano immediatamente alla definizione dei piani di abbattimento, come avevamo del resto chiesto appena due giorni fa”.

1 commenti finora...

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: con i piani provinciali, carni più controllate

si ma la provincia di ascoli piceno quando e' che si da una mossa a fare qualche battuta che sono in esubero poi l atc quando e' che si decide a fare i corsi per fare battute alle volpi? mahhhhhhhhhhhh

da [email protected] 14/02/2010 5.17