Un nuovo Pil misurerà anche le politiche ambientali dei Paesi europei


mercoledì 9 settembre 2009
    
Nel Pil anche fattori ambientaliIl Prodotto Interno Lordo (Pil) è l'indicatore della ricchezza pro – capite,  misura cioè  il benessere economico dei cittadini in un determinato Paese. Secondo l'Unione Europea questo indice non basta a determinare la ricchezza degli Stati perchè tralascia aspetti importantissimi, che incidono a lungo termine anche sull'economia.
 
Per questo in una comunicazione ufficiale l'UE ha annunciato l'intenzione di voler migliorare l'indicatore Pil, includendo anche un indice ambientale per consentire di valutare il progresso in tutti i principali settori, compreso quello della tutela ambientale. Il nuovo indice perciò prenderà in considerazione elementi quali inquinamento atmosferico, politiche sulla gestione dell'acqua, emissioni di gas serra, produzione e smaltimento dei rifiuti e quantità di verde disponibile.
''Se in un paese, si tagliano le foreste per vendere legno, - ha chiarificato con un esempio il Commissario all'Ambiente UE Stavros Dimas - quell'anno si registrerà un aumento del Pil, ma l'indicatore non dirà nulla sul danno a lungo termine causato dalla distruzione del verde''.

'E per poter elaborare queste politiche abbiamo bisogno di valutare meglio dove siamo, dove vogliamo andare e come possiamo arrivarci. Per cambiare il mondo, dobbiamo cambiare la nostra maniera di concepirlo e per questo bisogna andare oltre il Pil''. Il Pil - ha spiegato infatti il commissario - non e' stato concepito per essere uno strumento di misura del benessere e in quanto tale non tiene conto di talune questioni di importanza vitale per la qualita' della nostra vita, quali un ambiente sano, la coesione sociale o la misura della felicita' individuale".
 
(Ansa)

1 commenti finora...

Re:Un nuovo Pil misurerà anche le politiche ambientali dei Paesi europei

meglio tardi che mai

da mdv 09/09/2009 12.48