Sardegna. Pericolo gazze


martedì 12 gennaio 2021
    

 
 
Si rischia un’invasione fuori controllo delle gazze che stanno già creando non pochi problemi agli agricoltori aggiungendosi a quelli già cronici causati dalle cornacchie e dai cinghiali e in generale da tutti i selvatici che scorrazzano indisturbati in campagna.

A denunciarlo è Coldiretti Nord Sardegna, riproponendo un problema sempre attuale per le campagne acuito dalla presenza di una nuova specie aliena all’isola ma che da qualche anno è arrivato nel Nord Sardegna proliferando velocemente nel Sassarese.

“Come denunciamo da tempo la questione selvatici non è stata mai affrontata in modo serio ed organico – denuncia il presidente di Coldiretti Nord Sardegna Battista Cualbu -. Le imprese agricole sono lasciate sole e disarmate, nel vero senso della parola, davanti ad un esercito sempre più numeroso e sempre più affamato ed agguerrito che fa razzie nelle nostre aziende Gli strumenti messi in campo fino ad ora si sono dimostrati inefficaci anche perché non attuati completamente e comunque non sufficienti per combattere il problema o risarcire gli ingenti danni”.

Dei selvatici non abbiamo alcun censimento o stima sul loro numero e distribuzione nel territorio – secondo Coldiretti Nord Sardegna –. Si ha contezza del loro proliferarsi solo empiricamente, dalle testimonianze dirette degli agricoltori e allevatori che denunciano sempre più danni dovuti alle cornacchie, cinghiali o da altre parte dai cervi, nutrie, piuttosto che cormorani. Tra l’altro alcuni selvatici sono diventati anche un problema di sicurezza per le persone: sono causa di diversi incidenti stradali con danni stimati (a livello nazionale) in centinaia di milioni di euro nell’ultimo decennio, senza contare i casi in cui ci sono state purtroppo anche vittime.
“Tra l’altro – evidenzia Mario Puggioni componente della Coldiretti nel comitato faunistico regionale – la provincia non ha presentato i piani di contenimento delle specie in esubero per corvidi e cinghiali (oltre che ne sarebbe necessaria una specifica e straordinaria per le gazze) e a causa delle zone rosse durante le ultime festività si sono perse anche sei giornate di caccia per i cinghiali. E poiché in ogni giornata di caccia si abbattono in Sardegna in media 400 cinghiali, significa, se non si interverrà immediatamente introducendo delle giornate anche nei giorni feriali a gennaio, che quest’anno si abbatteranno 2.400 cinghiali in meno. Di questi, poi, almeno 1.000 figlieranno e alleveranno almeno 3 – 4 cinghiali. Alla fine dell’annata avremo dunque circa 6.000 cinghiali in più, accrescendo ancora il problema anziché risolverlo”. (Coldiretti)



6 commenti finora...

Re:Sardegna. Pericolo gazze

Caro paloni lei faccia la Sua vita e mangi quello che le sembra, non credo che in questo blog le sia chiesto un suo parere da nutrizionista, (la sua.....e il solito disco rotto da animalari)

da Mario 13/01/2021 13.37

Re:Sardegna. Pericolo gazze

Ma smettete di uccidere questi poveri animali.nutritevi di soli vegetali e la vostra salute migliorera'.avete presente il grasso animale? Non avete idea di che cosa az vi combina nelle vene.infatri e ictus e' il minimo.non voglio dilungarmi ma con la carne morite prematuramente di sicuro.Non ve lo sta dicendo un esaltato vegano ma uno con esperienza di carnivoro e grassi

da Paloni 12/01/2021 23.35

Re:Sardegna. Pericolo gazze

Qui i lupi nn sono mai esistiti,se li immettessero ,con il patrimonio ovino che abbiamo,succederebbe un casino ......a patto che campassero ..........la gazza nn è fra le specie cacciabili,visto che,di fatto nn vi era ........

da Lisandru 12/01/2021 22.12

Re:Sardegna. Pericolo gazze

Che la gazza sia tra i nocivi la specie più aggressiva tra i corvidi, distrugge ogni nido dei piccoli uccelli che incontra nella sua incessante ricerca di cibo sia sugli alberi o siepi che a terra, non disdegna neanche i piccoli di lepre che uccide a beccate sulla testa quindi questa specie che è in espansione a spese di altre specie, deve essere necessariamente ridotta a un numero compatibile con l'ambiente nel quale tenta di insediarsi. Abbattere gazze fa bene al territorio e facilita il ritorno alla normalità !!

da bretone 12/01/2021 16.10

Re:Sardegna. Pericolo gazze

Non vi preoccupate per cervi e cinghiali vi invieremo dal continente un buon numero di lupi che noi abbiamo in esubero.Scherzi a parte il problema dei corvidi non è da trascurare,ci sono sistemi di trappolaggio da effettuare nel periodo primaverile ma non so da chi dipende ,oltre all articolo 37 per gli abbattimenti che lasciano il tempo che trovano

da Francesco 12/01/2021 16.06

Re:Sardegna. Pericolo gazze

Inoltre la gazza da noi è specie alloctona,proveniente dall’Asinara ,dove ,alcuni detenuti ,tanti anni fa ,allevarono alcune coppie ,poi lasciate libere.......

da Lisandru 12/01/2021 13.30