Non mancherà di suscitare polemiche l'ennesima decisione a sorpresa di Papa Francesco che ha pensato di offrire ai suoi amatissimi barboni uno spettacolo al circo. Ieri, infatti, duemila persone hanno assistito gratuitamente allo spettacolo dei Rony Roller Circus in via Boccea, a Roma.
I volontari dell'Unitalsi e di Medicina Solidale hanno dato il loro contributo prendendosi cura dell'assistenza dei senza fissa dimora affetti da problemi di salute e di deambulazione con servizi di trasporto specializzato e presenza di personale medico.
Un grande onore per i circensi che tra l'altro, come spiega Rony Vassallo, artista e membro della famiglia che gestisce il Rony Roller Circus, “non è la prima volta che facciamo spettacoli per motivi umanitari, la stessa esperienza l'abbiamo fatto anche con papa Benedetto XVI in occasione di un'udienza concessa qualche anno fa ai rappresentanti dei circensi. Ogni volta è sempre una emozione nuova che ci appaga e ci arricchisce nell'animo”.
“In Vaticano – si legge su repubblica.it – c'è la volontà di fare di questa iniziativa un appuntamento non fine a sé stesso, ma possibilmente continuativo con nuove date future, affinché le ferite dei più poveri si allevino anche con momenti di festa come lo spettacolo del Rony Roller Circus”. A dispetto delle proteste inscenate dagli animalisti nei mesi scorsi, da cui la dirigenza del circo si è dovuta difendere specificando come l'attività circense sia perfettamente legittima, nonché tutelata dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato e come i circensi in generale, ed il Circo Rony Roller in particolare, amino, proteggano ed abbiano cura dei propri animali, considerati come parte delle proprie famiglie e compagni di viaggio.