Chimica e satelliti: aiuti per capire le migrazioni degli uccelli


venerdì 8 gennaio 2016
    

Uno studio condotto da alcuni membri dell'Environment Canada potrà aiutare gli etologi a capire il fenomeno della migrazione degli uccelli.
Gli studiosi hanno effettuato una ricerca combinando i dati ricavati dall'analisi chimica e dall'impiego dei satelliti. Sono state analizzate le caratteristiche chimiche delle penne delle rondini comuni, che periodicamente migrano dal Nord al Sud America.

Le loro penne cambiano in base all'ambiente in cui si sono sviluppate pertanto questa tecnica consente di aggiornare e migliorare le analisi condotte con i satelliti. Infatti, combinando le due modalità di ricerca è possibile capire con esattezza l’area di partenza e di arrivo del volatile.

L’aspetto chimico si basa soprattutto sull’isotopia, vale a dire atomi che presentano lo stesso numero di elettroni, ma diverso numero di neutroni. In particolare il discorso è riconducibile ai tre isotopi stabili dell’idrogeno che variano in base alla latitudine e alla longitudine.
Studiando le penne degli uccelli si capisce dove hanno soggiornato, in una foresta o in una prateria; mentre gli isotopi dello zolfo possono rivelare se gli uccelli hanno abitato più a lungo in una zona marittima o dell’entroterra (Fonte www.rivistanatura.com).


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