Acidificazione degli oceani: fitoplancton a rischio entro il 2100


giovedì 23 luglio 2015
    

In uno studio pubblicato da Nature Climate Change i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit) e dell'Università dell'Alabama riferiscono che entro il 2100 l'aumento dell'acidificazione degli oceani potrebbe scendere a tal punto da mettere a rischio il delicato equilibrio del fitoplancton, la complessa comunità di microrganismi che vive sulla superficie degli oceani e che è alla base dell'ecosistema.
 
L'acidificazione, causata dall'assorbimento (fino al 30% nel corso dei secoli) dell'anidride carbonica atmosferica prodotta dalle attività umane, può influenzare non solo la catena alimentare, ma anche il ciclo del carbonio. Inoltre potrebbero esserci ripercussioni anche sulla terra ferma coinvolgendo animali come gli orsi polari.

Secondo i ricercatori in età preindustriale il pH delle acque era pari a 8,2, oggi il suo valore medio è sceso a 8,1 ed entro il 2100 è destinato ad abbassarsi ulteriormente fino a 7,8, portando allo sconvolgimento dell'equilibrio tra le diverse specie, tanto che alcune rischieranno l'estinzione mentre altre prevarranno crescendo in maniera abnorme (Ansa).


2 commenti finora...

Re:Acidificazione degli oceani: fitoplancton a rischio entro il 2100

ah ah ah ... vero !! bravo cacciatore 71

da Pino 24/07/2015 14.08

Re:Acidificazione degli oceani: fitoplancton a rischio entro il 2100

La colpa è del piombo delle cartucce dei cacciatori

da Cacciatore 71 24/07/2015 7.10