Campagna Urca: non toccate i piccoli cervidi


lunedì 27 aprile 2015
    

L'associazione URCA (Unione Regionale Cacciatori dell'Appennino) invita i propri soci ad esporre nei propri Comuni la locandina "Se lo tocchi lo condanni", iniziativa per sensibilizzare i cittadini a fare la cosa giusta qualora si trovassero di fronte, in campagna e nei boschi, a piccoli di capriolo e cervo.  Ovvero evitare di toccare e spostare il cucciolo nel periodo iniziale della sua vita. "L'immobilità è la sua forma naturale di difesa", precisa Urca.

Toccare un piccolo di capriolo equivale infatti alla sua condanna a morte.  Purtroppo accade spesso a causa dell'ignoranza di gran parte della popolazione: ogni anno decine, centinaia di piccoli di caprioli, cervi e daini vengono raccolti perchè apparentemente abbandonati, e nella migliore delle ipotesi portati alla protezione animali.
 
Chi lo fa non si rende conto che è proprio la mancanza dell'odore la caratteristica di questi cuccioli di ungulati che permette alla madre di lasciarli incustoditi e nascosti nell'erba, al riparo dagli attacchi dei predatori. Toccarli e, peggio, prelevarli, significa condannarli ad una vita in cattività o addirittura alla morte, perchè non possono più essere inseriti nel loro contesto naturale.


3 commenti finora...

Re:Campagna Urca: non toccate i piccoli cervidi

sono cacciatori al 99% e bravi

da peter 28/04/2015 8.26

Re:Campagna Urca: non toccate i piccoli cervidi

Dove è scritto associazione venatoria?

da pietro 2 27/04/2015 17.01

Re:Campagna Urca: non toccate i piccoli cervidi

Non mi risulta che urca sia Ass venatoria!!risulta invece che urca sia Ass ambientalista riconosciuta a livello nazionale di cui la maggior parte dei suoi associato sono cacciatori.

da Infattamente 27/04/2015 13.07