Approvato in questi giorni dal Senato un provvedimento di legge per il rilancio competitivo del settore agroalimentare. Il decreto, a detta del Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, metterà in campo nuovi strumenti maggiormente incisivi per riprogrammare il rilancio del settore in Italia. La legge contiene disposizioni in merito ai vari aspetti che ruotano intorno al tema della competitività delle imprese del primo settore, nello specifico si esprime sulla promozione del settore all'estero, amplia il numero dei soggetti che potranno beneficiare del credito d'imposta come i Consorzi di tutela riconosciuti dalla legge, stabilendo 40 milioni di euro per il 2008 e 41 milioni per il 2009 a sostegno di questa misura; decisa inoltre la rideterminazione del Fondo di Solidarietà Nazionale e la proroga fino al 31 marzo 2009 delle agevolazioni previdenziali sia per i territori montani che per le zone agricole svantaggiate. Per quanto riguarda il settore ittico, è stato semplificato l’accesso alla professione della pesca, nelle more dell’adozione del regolamento d’attuazione del decreto legislativo 153/2004; si prevede inoltre l’estensione degli accordi di filiera al settore ittico e la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese agricole in tema di trasporto dei rifiuti speciali agricoli, esteso anche alle concessioni di aree del demanio marittimo e del mare territoriale il canone per le attività di pesca e acquacoltura. La legge entrerà ufficialmente in vigore con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.