Da Parlamento UE sì a primo protocollo su biodiversità


venerdì 13 settembre 2013
    
Biodiversità ueIl Parlamento europeo ha approvato un protocollo sulla tutela della biodiversità concordato durante la decima conferenza della Convenzione Onu sulla biodiversita' (Cop10) di Nagoya nel 2010. Il documento contiene una serie di misure che regolano l'accesso dei vari paesi alle risorse genetiche del capitale natura, cioè quella riserva di biodiversit�che continua ad essere la fonte di innovazione scientifica e di applicazioni tecnologiche, ma anche di nuovi prodotti sanitari, alimentari, cosmetici. Tutto questo quando la perdita di biodiversità accelera, con relativi impatti a livello ambientale, economico e sociale.

''Si tratta del primo strumento europeo dedicato alla biodiversità in oltre 20 anni'' spiega la relatrice, la francese Sandrine Belier (Verdi). Le nuove regole prevedono una migliore tracciabilità dei processi, dalla ricerca fino all'immissione di un prodotto sul mercato, contro la cosiddetta 'biopirateria'. Soddisfatto il commissario europeo all'ambiente, Janez Potocnik, che preme perché sia trovato presto un accordo con gli Stati membri. ''Si tratta di una questione complessa, ma è importante perché prevede l'attuazione di impegni assunti a livello internazionale'' afferma Potocnik, ricordando che la scadenza per la ratifica del protocollo è il prossimo luglio e quindi ''occorre lavorare rapidamente''.


0 commenti finora...