Benelli Beccaccia Supreme


martedì 17 luglio 2012
    

Azienda Produttrice: Benelli

Nome Modello: Beccaccia Supreme

 

 Beccaccia Supreme

 

 

 

 

 Fucile semiautomatico con chiusura geometrica a svincolo  inerziale, otturatore rotante
 

 Peso g  2.750

Modello Calibro Serbatoio Calcio Scatto Bindella Canne

Benelli Beccaccia Supreme

12/76  tubolare da 2 colpi 12/70 o 12/76 in noce con finitura Elegance System, 3 calcioli antirinculo in poliuretano (lunghezza calcio mm 350, 360, 370), kit variazione piega, basi per magliette portacinghia a sgancio rapido. pacchetto estraibile, carico compreso tra 22 e 28 N, sicura manuale a traversino reversibile, sicura automatica contro lo sparo a raffica, sicura automatica contro lo sparo a otturatore non in completa chiusura, cut-off al serbatoio; telaio del gruppo di scatto injection moulded in tecnopolimero.  in fibra di carbonio  cm 61 e cm 65

 

La prova di funzionamento

 

La beccaccia, comunque nota di più come la Regina del bosco, è un uccello molto diffuso in tutta Europa e in buona parte dell’Asia. La si trova in Italia tra ottobre e marzo (svernamento) mentre in primavera nidifica in un’ampia fascia di territorio che comprende il nord Europa e l’Asia centrale.

La diffusione della regina del bosco (tanta è la sua maestosità), la squisitezza delle carni e la difficoltà di cattura, fanno di questa specie una preda ambita, alla quale si dedicano molti cacciatori. Cacciare la beccaccia però non è facile, la troviamo per lo più in un ambiente parzialmente ostile al cacciatore e il suo volo veloce e zigzagante è caratterizzato da traiettorie imprevedibili che la portano ad apparire e scomparire nel folto con estrema rapidità.

Per cacciare questa preda tanto ambita quanto difficile occorrono riflessi pronti, una buona mira e padronanza del fucile. Questo deve garantire ampie rosate, folte e ben guarnite, ma non basta. Il fucile ideale da beccaccia deve anche essere svelto alla spalla, leggero, maneggevole, di brandeggio fulmineo e senza tendenza a sbandierare quando si segue il bersaglio. La leggerezza e l’equilibrio sono molto importanti perché contribuiscono ad una rapida e spontanea acquisizione dell’ambito bersaglio. E visto che il cacciatore di beccacce è anche uno sportivo e un “esteta” non è certo un male se lo “schioppo piuma” abbia linee filanti e aggraziate e sia un prodotto di alta qualità.

Benelli è stato il primo produttore a proporre un semiautomatico calibro 12 specifico per la beccaccia, quel fucile ha avuto un sorprendente successo e ne ha ancora, ma così come i grandi campioni si ritirano quando sono ancora all’apice del loro successo, anche per il Beccaccia 12 è arrivato il momento di essere superato da un nuovo modello. Il motto di Benelli è “più avanti da sempre” e questo significa anche un continuo lavoro di aggiornamento e crescita del know-how interno, cosa che si traduce nel fatto che un modello nuovo non si differenzia dal precedente solo per l’estetica ma anche perché offre all’utente un qualche cosa in più in termini di prestazioni e di soddisfazione delle esigenze del cacciatore.

Il nuovo modello si chiama Beccaccia Supreme e si differenzia esteticamente dal precedente per il diverso decoro della carcassa, la nuova finitura dei legni Elegance System, gli zigrini, il disegno dell’asta, il calciolo. Ad eccezione del decoro della carcassa i nuovi particolari non hanno una valenza solo formale ma introducono un significativo miglioramento prestazionale.

Gli zigrini, di nuovo disegno, vengono realizzati dopo il trattamento Elegance System di arricchimento e protezione del noce della calciatura. La funzione dello Elegance System è anche quella di proteggere i legni rendendoli così più resistenti, garantendo una presa ancora più salda, Il nuovo disegno dell’asta è stato voluto per aiutare a contrastare ancora meglio il rilevamento e riportare più rapidamente in mira il fucile. Tutti i fucili Benelli hanno aste asciutte che sono quindi ben trattenibili dalla mano che sorregge il fucile. L’asta del Beccaccia Supreme costituisce un ulteriore passo in avanti nel rendere il fucile sempre più gestibile.

Il calciolo in poliuretano del Beccaccia Supreme ha una struttura interna di micro celle d’aria che sotto l’azione del rinculo mantiene la sua forma senza allargarsi o deformarsi lateralmente, più leggero dei tradizionali calcioli antirinculo,questo calciolo garantisce una superiore capacità di assorbimento, ridotta deformazione durante lo sparo e un più dolce rilascio dello schiacciamento subito. La marcata attenuazione della sensazione di rinculo non è il solo vantaggio del calciolo montato sul Beccaccia Supreme, infatti quest’ultimo consente al cacciatore di variare la lunghezza del calcio, adattandolo alla propria conformazione fisica. Il fucile viene fornito con due calcioli in poliuretano, quello montato porta la lunghezza del calcio a mm 350, mentre con l’altro a corredo si può salire a mm 360. Benelli inoltre fornisce come optional un calciolo extra che porta la lunghezza totale del calcio da grilletto a mm 370, consentendo così al cacciatore di tagliarsi su misura anche la lunghezza della calciatura. Il calcio è dotato del sistema di variazione piega e vantaggio dx/sx presente su tutti i semiautomatici da caccia Benelli.

Il Beccaccia Supreme è un fucile specializzato che però, al pari del vecchio Beccaccia 12, può essere usato con profitto anche per altre cacce di movimento; per questo motivo, e per dare maggiore soddisfazione alle preferenze personali, viene proposto con due lunghezze di canna: cm 61 e cm 65. Le due canne sono entrambe dotate di bindella in fibra di carbonio, che riduce il peso della canna e diminuisce i fenomeni di “miraggio” conseguenti a forte riscaldamento della canna stessa durante lo sparo di lunghe serie di colpi. Inoltre il sistema di ancoraggio della bindella alla canna fa in modo che questa possa vibrare allo sparo con scarsa interferenza da parte della bindella, che la canna possa dilatarsi omogeneamente.

Tale particolarità porta a una maggiore uniformità delle rosate e a una più ridotta variazione nello spostamento del punto di impatto..

Le canne sono camerate magnum e si possono sparare tutte le cartucce 12/70 e 12/76 con cariche di pallini comprese tra 24 (che garantiscono un’energia cinetica pari a 200 kgm) e 56 grammi. In questo modo il fucile aumenta ulteriormente la sua latitudine di impiego e lo possiamo utilizzare con le 24 grammi per allenamento al campo di tiro o, al bisogno, anche per tirare robusti cartuccioni. Questa maggiore latitudine di impiego è stata ottenuta lasciando sostanzialmente inalterata la meccanica, ma appesantendo la massa inerziale costituita dal portaotturatore e dalla relativa biella che va a caricare la molla di recupero e il calciolo Air Cell, riducendo la sensazione di rinculo, rende meglio tollerabili, nonostante la leggerezza del fucile, anche cariche pesanti o addirittura baby o magnum.

Essendo prima di tutto un fucile “veloce” studiato per cacce di movimento, il Beccaccia Supreme punta molto sulla leggerezza e l’ago della bilancia si ferma intorno a 2.750 grammi. Si tratta del più leggero fucile calibro 12 esistente sul mercato.

Le canne del Beccaccia Supreme sono corredate con strozzatori intercambiabili Criochoke, che grazie al lungo e dolce raccordo e al trattamento criogenico garantiscono una superiore vita utile e rosate più ampie e più guarnite, con una più omogenea distribuzione del piombo. Non dimentichiamo che spesso a caccia si usano piombi di piccolo diametro, più sensibili di quelli di numerazione inferiore agli effetti delle deformazioni e qualsiasi intervento volto a diminuire le deformazioni dei pallini (come in effetti avviene con gli strozzatori “lunghi” Criochoke) ha sulla rosata effetti marcatamente positivi.

Gli strozzatori Criochoke, forniti in  numero di 3 a corredo del fucile (***, **** e *****) sono completati da un nuovo ampliatore raggiato ad effetto dispersante che permette di utilizzare anche per i tiri brucianti a breve distanza pure le cartucce dotate di contenitore. L’esclusivo ampliatore Benelli è interno ma ha una parte esterna lunga cm 2 che ne porta la lunghezza complessiva a cm 9. Si ottiene così un tratto rigato più lungo che, unitamente alle altre caratteristiche dell’ampliatore, consente di realizzare rosate molto ampie ma allo stesso tempo omogenee e prive di quella tendenza ad avere la parte centrale meno guarnita che si riscontra spesso proprio con gli strozzatori dispersanti o con le cartucce ad effetto dispersante dotate di separatore a croce. Da sottolineare come il novo ampliatore Benelli possa essere utilizzato indifferentemente sia con cartucce dotate di bicchierino che con caricamenti tradizionali o bior. L’effetto dispersante resta quale che sia il tipo di cartuccia e le rosate sono sempre omogenee e guarnite.

Il nuovo ampliatore è stato completamente progettato dagli ingegneri Benelli e sottoposto a test balistici utilizzando le più sofisticate tecnologie. Il risultato è sorprendente, il nuovo ampliatore Benelli incrementa le prestazioni di oltre il 32%.

Anche su Beccaccia Supreme come sul Beccaccia 12 il tubo serbatoio contiene solo due colpi, cosa che porta anche ad un accorciamento dell’asta e tali particolari, unitamente alla bindella in fibra di carbonio riducono, il peso del fucile mentre portano di fatto a un arretramento del centro di gravità che rende il fucile più bilanciato e più svelto alla spalla. Inoltre, avendo un centro di gravità arretrato, il Beccaccia Supreme ha minore inerzia quando brandeggiamo il fucile per seguire il bersaglio in movimento; di conseguenza risulta ridotta la tendenza a sbandierare se arrestiamo il movimento di brandeggio per prendere rapidamente la mira.

Un fucile da beccaccia deve essere fulmineo alla spalla e andare in mira con naturalezza; il disegno del calcio e quello della carcassa fanno in modo che la mano del tiratore si posizioni in modo più naturale e sia meno soggetta a “fastidi” derivanti da urti o sfregamenti in fase di rinculo; inoltre, grazie anche alla foggia della guardia paragrilletto in tecnopolimero, l’indice raggiunge più facilmente e velocemente il grilletto e il cacciatore è agevolato anche quando indossi guanti.


Come già accennato, la meccanica del Beccaccia Supreme è quella tradizionale Benelli che, basata sulla tipica chiusura geometrica a svincolo inerziale, è stata la prima azione a consentire l’impiego senza regolazioni di un’ampia varietà di caricamenti ed è inoltre immune dall’accumulo di depositi interni di residui dello sparo che penalizza tanti presa gas. Da sottolineare poi che la meccanica Benelli, molto imitata ma mai eguagliata, oltre a garantire robustezza a tutta prova, e una ridotta manutenzione, costituisce uno standard mondiale di riferimento per quanto riguarda affidabilità di funzionamento e rapidità del ciclo di riarmo, cosa invero importante in cacce come quella alla beccaccia, dove può capitare di sparare più colpi in rapidissima successione. È comunque da ricordare che la velocità del ciclo è solo uno dei fattori, e neppure il più importante, che consente la rapidissima ripetizione del colpo; a contare sono in particolar modo le caratteristiche dello scatto. I fucili Benelli sono al top sia per velocità sia per sicurezza contro spari accidentali.


Anche il Beccaccia Supreme incorpora alcune caratteristiche che sono oggi standard su tutti i semiautomatici Benelli come la molla cinetica inossidabile e il tubo portamolla in lega leggera chiuso posteriormente con un dado filettato cui è saldato il tirante di ancoraggio del calcio. Il dado filettato permette di accedere all’interno del tubo portamolla, facilitandone la pulizia e l’eventuale sostituzione della molla cinetica.

Ma anche se l’occhione permette il bloccaggio della canna alla carcassa, l’accoppiamento, o per meglio dire la precisione dell’accoppiamento dipende, da come il prolungamento posteriore della canna “sposa” la cavità della carcassa che costituisce la scatola di culatta. L’accoppiamento prolungamento-carcassa dipende la ripetibilità delle reciproche posizioni di canna e carcassa, sia smontando e rimontando il fucile, sia fra un colpo e l’altro. Ridurre i giochi dell’accoppiamento canna-carcassa significa ridurre gli spostamenti del centro di rosata fra un colpo e l’altro, nonché quelli derivanti da smontaggio e rimontaggio della canna. Benelli si è posta a suo tempo il problema di rendere la determinazione dell’accoppiamento canna-carcassa ancora più ripetibile e di ridurre ulteriormente la già esigua presenza di giochi. Per fare questo si è ricorsi alla creazione di una corona circolare interposta tra canna e prolungamento a formare una superficie di battuta che va a contrastare con la faccia anteriore della carcassa; non contenti si è aumentata la superficie del prolungamento posteriore, diminuendo in tal modo la possibilità che si instaurino giochi fra canna e carcassa. In questo modo la continuità della giustezza del tiro è sempre garantita e il Beccaccia Supreme, come tutti gli altri semiautomatici Benelli, mantiene sempre inalterato il rapporto tra punto di mira e centro di rosata.

 

CARATTERISTICHE TECNICHE

Calibro:  12/76, può sparare tutte le cartucce del 12, standard e magnum  a norma CIP con cariche di pallini comprese tra 24 (che garantiscono un’energia cinetica pari a 200 kgm) e 56 grammi; l’uso di bossoli di varia lunghezza (da mm 65 a mm 76) è reso possibile dall’espulsore caricato elasticamente

Scatto: pacchetto estraibile, carico compreso tra 22 e 28 N, sicura manuale a traversino reversibile, sicura automatica contro lo sparo a raffica, sicura automatica contro lo sparo a otturatore non in completa chiusura, cut-off al serbatoio; telaio del gruppo di scatto injection moulded in tecnopolimero.

Materiali:
carcassa macchinata da trafilato in lega leggera, canna martellata con anima cromata, gruppo otturatore macchinato da trafilato e cromato a spessore.

Calciatura: in noce con finitura Elegance System, 3 calcioli antirinculo in poliuretano (lunghezza calcio mm 350, 360, 370), kit variazione piega, basi per magliette portacinghia a sgancio rapido.

Dimensioni e pesi: lunghezza cm 115, lunghezza calcio cm 35, piega nasello/tallone (di fabbrica) 36,5/55; peso intorno a gr 2.750.

Serbatoio:  tubolare da 2 colpi 12/70 o 12/76.

Canne: cm 61 e cm 65; bindella in fibra di carbonio, anima cromata; strozzatori Criochoke, forniti di serie con valori ***, **** e *****, ampliatore Benelli.