AIW: da quest'anno in USA armi nei parchi


lunedì 19 luglio 2010
    
Armi nei parchiRiceviamo e pubblichiamo:

Quando nel 2009 fu approvata la contestata legge che istituiva milioni di ettari di nuove aree protette, tra le quali 840.000 ettari di nuove Aree Wilderness, al Congresso americano successe un putiferio a causa di una prima bocciatura dovuta all’ostruzionismo di alcuni senatori animalisti/anticaccia, i quali fecero bocciare la legge solo per il fatto che essa conteneva la previsione di poter entrare nei Parchi Nazionali con armi da difesa (fucili e pistole), anche cariche e pronte all’uso.

Le legge fu poi approvata in seconda istanza, senza che l’emendamento richiesto per bocciare quella previsione fosse stato accolto: e fu una votazione fortemente bi-partisan, tanto che le associazioni ambientaliste contrarie hanno rinunciato ad opporvisi per la difficoltà di trovare adesione da parte di loro rappresentanti politici. Così Obama ha firmato e reso esecutiva la legge.

Di conseguenza, quest’estate i turisti che entreranno in molti dei Parchi Nazionali americani (evidentemente la legge vige solo per quelli dove sussistono rischi di incontri con animali predatori pericolosi anche per l’uomo) “non dovranno meravigliarsi se incontreranno altri visitatori con fucili tra i loro bagagli e addirittura pistole e revolver al loro fianco, anche negli alberghi” hanno scritto i giornali americani.

Se mai ci voleva una prova della diversità del popolo americano sull’approccio che essi hanno con i Parchi e le aree protette in genere (ma anche con le armi, va detto!), ecco, ce la ha data il Presidente ritenuto dai noi ambientalisti una specie di “rivoluzionario” a favore di ambiente e fauna: quasi uno smacco alle nostre aspettative, tanto più che anche al Congresso la maggioranza è in mano ai democratici.

Ciò non significa, però, che nei Parchi Nazionali si possa sparare o cacciare liberamente; ma se non altro in America non si è mai stati drasticamente contrari alla caccia nelle aree protette, Parchi Nazionali compresi, quando le esigenze di conservazione della fauna lo richiedono. Da noi invece vige un tabù intoccabile, per cui nei Parchi addirittura quasi non si può transitare neanche con il fucile nel fodero (e magari neanche se sei abitante del Parco e ti vuoi recare a caccia al suo esterno): ci sono state sentenze in questo senso. Un’esagerazione che non trova riscontro con un altrettanto severa protezione delle bellezze naturali, della biodiversità o degli habitat. Si approvano i progetti più folli, ma guai accennare all’idea che i cacciatori possano intervenire nella gestione della fauna, neanche quando proprio la caccia diventa l’unico modo pratico per riequilibrare certe situazioni.

F.to Franco Zunino


 

SEGRETARIO GENERALE ASSOCIAZIONE ITALIANA WILDERNESS

 


3 commenti finora...

Re:AIW: da quest'anno in USA armi nei parchi

Bravo Fromboliere...hai fatto centro! :)

da massimo zaratin 19/07/2010 16.11

Re:AIW: da quest'anno in USA armi nei parchi

Ciao Fromb, a proposito di parchi, su "l'ingannoambientalista" c'è un nuovo articolo, molto interessante che ovviamente a noi cacciatori non ci scandalizza più di tanto. Un caro saluto, ciao.

da Gimessin 19/07/2010 15.27

Re:AIW: da quest'anno in USA armi nei parchi

'mamma mia dammi 100 lire che in america voglio andar': In italia qualcosa succede e sta succedendo, nemmeno piano piano. Non vorrei sembrare uno che sospetta complotti, lo sono veramente! L'ambiente, gli animali e la caccia sono solo un piccolo tassello di una situazione, che porterà l'Italia nelle mani di pochi, che ce l'ha già portata. Un economia sommersa di 260 miliardi di euro ne è la prova lampante. Qualcuno fa delle cose e qualcun altro gliele lascia fare. Oggi, per resistere, ci vogliono uomini con mentalità che vada oltre al semplice associazionismo, alla raccolta delle tessere, agli accordi assicurativi. oggi non basta nemmeno più la gran passione della caccia, oggi bisogna amare lo stato di diritto, l'etica, l'onestà oggi riportare la caccia a respirare significa fare qualcosa anche per tutto il Paese. Oggi si deve ritornare alla 'carboneria'

da Fromboliere 19/07/2010 11.34