Tiro a volo: Beretta presenta prima piattaforma digitale al mondo


martedì 18 dicembre 2018
    

 
Beretta ha presentato lo scorso sabato a Lonato in anteprima Shooting Data, una piattaforma digitale che rappresenta un incredibile passo avanti nel modo di allenarsi e nella pratica del tiro a volo.
Si tratta di un sistema misto (IoT/Cloud/App) progettato per:
− Aiutare i tiratori a migliorare la performance;
− Agevolare l’interazione con i coach;
− Supportare la gestione del campo da tiro.

Shooting Data è una piattaforma semplice ma potentissima. Per utilizzarla sono sufficienti 3 passi:
− Scaricare l’App gratuita da Apple Store o Google Play Store;
− Registrarsi;
− Ritirare la medaglietta (personale e valida su tutti i campi Shooting Data al mondo).

Poi, ogni volta che si effettuerà una serie su un campo Shooting Data, sarà sufficiente fare check-in al fonopull prima di iniziare … et voilà! Tutti i dati saranno immediatamente disponibili nella propria App, riservati e protetti.

Shooting Data raccoglie in automatico per il tiratore, data ed ora, TAV, campo, schema, meteo, temperatura, umidità, disciplina, allenamento/gara, piattello (es: sinistro, destro, centrale, …), risultato (preso, zero, seconda canna), tempi di reazione, equipaggiamento (fucile, cartucce, occhiali, lenti, etc…, se preventivamene descritti per la disciplina praticata).

Anche quando un tiratore svolge attività in un campo non dotato di Shooting Data, può continuare ad utilizzare la app in modalità manuale (in questo caso le informazioni non verranno acquisite in automatico, ma saranno aggiunte dal tiratore).
L’applicazione ha anche una sezione diario dove il tiratore può annotare condizioni fisiche, mentali e dati relativi al sonno.
Shooting data trasforma i dati in servizi e benefici per il tiratore e per il coach.

Il tiratore può misurare la performance in pedana, tutti i giorni, e grazie alle statistiche ed ai dati oggettivi di dettaglio, può individuare nuove opportunità di miglioramento.

Il coach può tenersi in contatto con gli atleti, monitorare gli allenamenti in remoto e inviare consigli direttamente attraverso l’app.

Il gestore ha uno strumento di diagnostica del campo per offrire un servizio sempre impeccabile.
“Siamo orgogliosi di segnare – attraverso il progetto Shooting Data – il nostro impegno nello sviluppo del Tiro a Volo – ha dichiarato il Presidente Franco Gussalli Beretta-. Il mondo delle App che supportano l’attività sportiva è ormai una realtà in tutti gli Sport, siamo probabilmente tutti già utilizzatori di Runtastic, di Strava o di Fitbit – solo per citare quelle più conosciute – attraverso il nostro Smartphone. Lo sport da sempre, quasi meglio di quanto accade nel business, si autoalimenta e migliora attraverso la conoscenza, l’analisi e la gestione dei dati, anche nel Tiro a Volo in cui storicamente gli atleti si segnano le statistiche manualmente. E questo è valido in maniera trasversale, sia per i giovani ma anche per i meno giovani, per i professionisti come per gli amatori. La tecnologia in questo senso aiuta moltissimo e stimola il driver principale che guida ogni tiratore: la passione. Incrementare la passione nei nostri utenti è la soluzione concreta ed il mio impegno per portarli sui campi di tiro sempre più numerosi. Il mio ringraziamento alla Federazione Italiana Tiro a Volo per sostenere questo progetto ma soprattutto ai primi 12 campi da tiro in Italia che insieme a Beretta hanno capito che la digitalizzazione è la strada per traghettare il Tiro a Volo nel futuro”.

Il presidente di FITAV, Luciano Rossi, ha commentato così il progetto: “Le tecnologie digitali sono ormai indispensabili per gli sportivi, in particolare per i più giovani. Favorire analisi scientifica, metodo e collaborazione è importante per garantire un futuro di crescita e prosperità per il nostro amato settore. Credo che Shooting Data vada in questa direzione e che sia un esempio di eccellenza e modernità italiana”.


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