Superate le 40 mila presenze per Hit Show 2018


martedì 13 febbraio 2018
    

 
Crescono le presenze in fiera, le aree espositive occupate e il numero delle aziende protagoniste di HIT Show, il Salone internazionale dedicato a caccia, tiro sportivo, individual protection e cinofilia venatoria chiuso ieri e organizzato da IEG - Italian Exhibition Group presso Fiera di Vicenza.

Nelle tre giornate il quartiere veneto ha superato le 40.000 presenze (+4% rispetto al 2017), che hanno apprezzato le proposte di 380 aziende con tutti i grandi produttori italiani e internazionali dislocati sui 41.000 mq di area espositiva. Impennata della partecipazione di dealer: ben 800, dei quali 200 esteri da 20 Paesi, con la inedita partecipazione di una delegazione dalla Corea del Sud.

HIT Show 2018 è stata inaugurata con la presentazione del report economico che ANPAM - Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni Sportive e Civili ha commissionato all’Università di Urbino per fotografare la produzione made in Italy: 7,3 miliardi di euro (0,44% del Pil nazionale) e oltre 87.000 occupati. Straordinarie le performance relative all’export, che incide per il 90,3%, mentre si registra un calo della domanda interna per le 2.334 imprese, che si traduce in una diminuzione dell’indotto.

Segnali positivi e clima di fiducia sono emersi dai padiglioni, dove in sede di bilancio di HIT Show ha dominato la convinzione che l’aumento dei visitatori sia coinciso con l’innalzamento della qualità della domanda. “Più gente, ma anche maggiore capacità di cogliere novità ed eccellenze”, il leit motiv espresso dalle aziende in fiera. Successo anche per gli appuntamenti con il palco della HIT Arena, dove i grandi marchi del made in Italy hanno presentato a pubblico e operatori innovazioni ad ogni livello.

Proprio la HIT Arena - una delle novità di questa edizione - ha calamitato l’attenzione per i contenuti offerti. I contributi sono stati autorevoli ed approfonditi grazie alla partecipazione di stimati esperti, coi quali il pubblico ha condiviso aggiornamenti e formazione.

Opinione confermata anche da un partner strategico come ANPAM: “Quest’anno HIT Show ha ulteriormente aumentato la propria apertura nei confronti della società civile, affrontando con intelligenza temi quanto mai vibranti nel dibattito pubblico. Da segnalare, tra questi, due iniziative organizzate dalla Fondazione UNA Onlus con l’obiettivo di superare luoghi comuni sulle tematiche ambientali e faunistiche. Con l’aiuto di relatori quali Giuseppe Cruciani, Chicco Testa e il Vice Presidente Nazionale Coldiretti Ettore Prandini è stata offerta una visione razionale del tema della gestione della biodiversità con al centro i cacciatori, nel ruolo di paladini dell’ambiente, e attenta al benessere delle persone, degli animali e anche dell’impatto economico di alcune scelte”.

Tradizionale il bagno di folla per i grandi campioni del tiro sportivo, autentici testimonial della qualità del made in Italy nella predisposizione di armi sportive capaci di assecondare al meglio i grandi talenti azzurri, fino a successi da record ad ogni competizione mondiale.

Quello di HIT Show è stato anche apprezzato appuntamento per la cinofilia venatoria. 1.500 cani di razze diverse e il grande affetto che tradizionalmente circonda questa presenza hanno reso merito all’impegno organizzazione del Circolo Cinofilo Vicentino, che ha promosso la 41a Esposizione Nazionale Canina di Vicenza.

In chiusura di HIT Show, l’attenzione delle imprese s’è indirizzata per il prossimo appuntamento a cura di IEG, il debutto di HUNTING SHOW SUD, in calendario sabato 7 e domenica 8 aprile nell’elegante e funzionale Centro Il Tarì di Marcianise, fra Caserta e Napoli.

Il Salone, dedicato agli appassionati che risiedono nelle regioni del Sud Italia, arriva dopo la ‘prima’ di Vicenza, dove è avvenuta la presentazione dei nuovi modelli di armi da caccia e da tiro sportivo; HUNTING SHOW SUD sarà la prima occasione per testare in totale sicurezza, all’interno delle aree appositamente allestite, i nuovi prodotti sul mercato. HUNTING SHOW SUD avrà anche un’ampia offerta di accessoristica per vivere al meglio la passione per la caccia ed il tiro sportivo.

HIT Show 2018 si è svolto in partnership con ANPAM (Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni Sportive e Civili), con il supporto di CONARMI (Consorzio Armaioli Italiani) e ASSOARMIERI (Associazione del Commercio Civile Europeo delle Armi).
 
(Comunicato conclusivo Hit 2018)

5 commenti finora...

Re:Superate le 40 mila presenze per Hit Show 2018

Rho Pero è lontano per chi viene dal centro e dal sud! Unico polo interessante RIMINI polo fieristico bellissimo , grandissimo e abbastanza organizzato ( i milanesi sono molto più bravi dei romagnoli ) di bello ci sono strutture turistiche on grado di accontentare ogni tipo di richiesta dall'economica alla extra lusso , come i ristoranti a MILANO ti cavano la pelle da tutte le parti!!

da savino 16/02/2018 9.26

Re:Superate le 40 mila presenze per Hit Show 2018

Io ho ivi trascorso 2 giorni. Per uno come me che non c'era mai stato, la manifestazione è stata bella e ricca di spunti. Mancava Breda ma le altre ditte erano presenti, Beretta e Benelli su tutte. Suggerisco il nuovo semiautomatico in cal. .410 prodotto dall'italianissima Iron Arms (che per un corretto utilizzo deve essere personalizzato su una specifica cartuccia - grammaggio e marca, scelta dal cliente). Bella la parte dimostrativa di Aimpoint. Non mi è piaciuta però la parte riservata alle "vendite" in quanto dovrebbe essere solo una fiera espositiva. Le associazioni venatorie, quelle riconosciute a livello Nazionale erano tutte presenti e vicine l'una all'altra....tranne ANLC che aveva un suo stand poco lontano e ben organizzato.

da Pietro Pirredda - Arzachena (SS) 15/02/2018 15.51

Re:Superate le 40 mila presenze per Hit Show 2018

Credo che il polo fieristico di Rho Pero (MI),sia il luogo più che ideale per una fiera del genere!!! Facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo, compresi quelli pubblici.

da Il Nibbio 14/02/2018 18.29

Re:Superate le 40 mila presenze per Hit Show 2018

se vogliamo dirla tutta, 40.000 presenze sono un niente per una fiera della armi se rapportata a qualsiasi altra fiera all'estero. Vicenza è scomoda , piccola, poco strutturata , la gente si accalca ovunque, i parcheggi pochi, costosi e lontani, anche il biglietto è caro quando dovrebbe essere gratis. Una fiera seria ha una fermata del treno interna, dei parcheggi degni di questo nome, dei bagni puliti, delle corsie più larghe per girare , più che una fiera mi sembrava una festa di paese e sui dati ho dei forti dubbi

da Gino 14/02/2018 8.15

Re:Superate le 40 mila presenze per Hit Show 2018

senpre una grande manifestazione...bravi

da paolo 13/02/2018 20.21