Quinta edizione per "Un cane per amico", progetto Fidasc rivolto ai bambini


giovedì 2 marzo 2017
    

Alla sua quinta edizione, il progetto “Un cane per amico”, continua nel suo lavoro di educazione cinofila tra i ragazzi. Ad organizzarlo il comitato regionale del Molise della Fidasc, Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia in collaborazione con Comune di Campobasso, Regione Molise, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e altre associazioni e partner del territorio.

Il progetto rivolto agli studenti della scuola primaria consentirà ancora una volta di sensibilizzare i piccoli studenti su una serie di tematiche relative agli amici a quattro zampe. Si va dalla conoscenza del mondo sportivo della Fidasc con particolare riguardo all’educazione di base e all’approccio alle varie specialità, per arrivare alla pet therapy, nonché all’importanza di iniziative volte alla riduzione del randagismo, fino alle attività  di protezione civile in cui gli amici a quattro zampe, in contesti di calamità naturali, si adoperano per far fronte alla ricerca dei dispersi.

Il progetto della Fidasc, diventato nazionale e gestito a livello regionale è inserito nell’ambito delle attività formative della stessa federazione che prevede percorsi sportivi – formativi senza armi e senza l’abbattimento di animali. “La cinofilia, – così come ha evidenziato Riccardo Morelli coordinatore nazionale di una disciplina della Fidasc – è una disciplina sportiva che aiuta chi la pratica a mettersi in ascolto di esseri differenti da noi. L’importanza della cinofilia, soprattutto per i bambini, risiede nel permettere loro di poter comprendere un linguaggio differente. Un aspetto di rilievo in una società multiculturale come la nostra, capace di insegnare ai ragazzi a essere sensibili al diverso”. È stata poi l’avvocato Cieri della Fidasc di Roma a mettere in risalto la speranza che simili iniziative possano allargarsi anche al Basso Molise.

A raccontare l’entusiasmo con il quale i ragazzi negli anni passati, hanno accolto l’iniziativa, il medico veterinario, responsabile per l’educazione cinofila all’interno delle scuole, Giuseppe Vassalotti.“Per loro è un’occasione importante di crescita grazie alla quale possono conoscere aspetti essenziali del linguaggio degli amici a quattro zampe, ma anche essere informati su tutto quello che bisogna sapere prima dell’adozione o dell’acquisto di un cane. E, il loro entusiasmo è tangibile soprattutto quando i cani hanno l’opportunità di varcare il cancello della scuola”.

Nicola Luzzi, presidente regionale Fidasc Molise, ha infine ricordato come anche quest’anno, in continuità con le scorse edizioni, i bambini avranno la possibilità di partecipare a un concorso e descrivere, con disegni o racconti, l’esperienza vissuta attraverso il progetto.


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