In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi


martedì 20 settembre 2011
    
Il consiglio regionale della Lombardia, con 51 voti a favore, 13 contrari e 2 astenuti, ha approvato il provvedimento (relatore Roberto Pedretti, Lega Nord) che consente ai cacciatori durante la stagione venatoria l'utilizzo di richiami vivi della stessa specie, purchè provenienti da allevamenti in cattivit�o precedentemente catturati e inanellati dalle Province.
 
Complessivamente potranno essere utilizzabili a tale scopo esemplari di allodola (1.497 esemplari complessivi), di cesena (10.955), di merlo (4.063), di tordo bottaccio ( 20.390) e di tordo sassello (10.095),  per un numero complessivo di richiami pari in Lombardia a 47mila (19.357 a Brescia, 18.485 a Bergamo,  4.730 a Lecco e Sondrio,  1.592 a Como,  1.405 a Varese, 585 a Monza e Brianza , 550 a Mantova e 296 a Milano).

“Con l’approvazione di questo provvedimento –spiega il relatore Roberto Pedretti- veniamo incontro alle esigenze di circa 38mila cacciatori lombardi (sugli 80.600 complessivi) che esercitano la caccia alla selvaggina migratoria e che necessitano di richiami vivi per la pratica della loro attività venatoria. La cattura di richiami vivi si rende necessaria alla luce dell’insufficienza di richiami provenienti dagli allevamenti, che non supera i 26mila esemplari, nonostante la Regione negli ultimi anni abbia stanziato somme rilevanti per incentivare gli allevamenti”.

In Aula il presidente della Commissione Agricoltura Carlo Saffioti (PdL) ha espresso soddisfazione “per l’unità e la compattezza dimostrata dalla maggioranza anche in questa occasione, come già avvenuto a fine luglio con l’approvazione delle deroghe. I richiami vivi –ha aggiunto Saffioti- non riguardano specie a rischio e questo provvedimento costituisce anche uno strumento di promozione e valorizzazione culturale di strutture storiche come i roccoli, presidio fondamentale nelle zone di alta montagna”.

“I roccoli sono autentiche opere d’arte –gli ha fatto eco Valerio Bettoni (UdC)- e l’approvazione di questa legge è importante anche se tardiva: il passaggio degli uccelli infatti è già in corso e certo non aspetta le scelte di Regione Lombardia”. Voto contrario lo ha annunciato Giulio Cavalli (SEL): “Contro questa pratica barbara ci schieriamo al fianco delle associazioni ambientaliste e ci auguriamo che il prossimo anno su questo tema ci possa essere una maggiore riflessione da parte di tutti i gruppi consiliari”.

Questo provvedimento segue quello approvato lo scorso 28 luglio sulla caccia in deroga, dopo che nella stessa seduta la Conferenza dei Capigruppo aveva deciso di rinviare l’esame del provvedimento sui richiami vivi alla prima seduta utile di settembre. Per facilitare l’esame del progetto di legge, sul quale erano stati presentati 136 subemendamenti, il capogruppo dell’Italia dei Valori Stefano Zamponi aveva annunciato l’immediato ritiro di una ventina di emendamenti, mentre Chiara Cremonesi (SEL) ne aveva ritirati una quindicina.

Questa mattina in aula sono stati respinti tutti gli emendamenti rimanenti presentati dai gruppi Italia dei Valori e SEL. Approvato invece un ordine del giorno presentato dal relatore Roberto Pedretti (Lega Nord) che invita la Giunta regionale ad “adoperarsi affinchè, nel caso di inerzia continua di Ispra, possano essere utilizzati e validati gli studi compiuti ai sensi delle normative comunitarie da appositi organismi regionali” e a sollecitare una “celere messa in discussione della proposta di legge al Parlamento in materia di attività venatoria in deroga approvata da Regione Lombardia”.


7 commenti finora...

Re:In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi

capamnnista bresciano...fatta la legge fatto l' inganno.SIAMO IN ITALIA

da Bergamask 22/09/2011 13.39

Re:In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi

Meglio poche che niente come l'anno scorso.Buona caccia

da F.L. 22/09/2011 13.21

Re:In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi

abbiamo vinto le deroghe ??? siamo in 38000 in lombardia e possiamo catturare 39000peppole 1 a testa tutto l anno.per non parlare del frosone pispola...chiamatele vittorie.

da capannista bresciano 21/09/2011 16.22

Re:In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi

Mi sento in dovere di ringraziare tutti i membri del CRCA,tutte le associazione che lo rappresentano e tutti i cacciatori che il 16 luglio sfidando il caldo estivo si sono presentati alla camera di commercio per manifestare contro i partiti lombardi.Siamo riusciti a vincere già due battaglie (deroghe e roccoli)ma restiamo all'erta perchè dobbiamo vincere la guerra contro chi ci vuole eliminare.Tutti uniti per difendere le nostre tradizioni.

da F.L. 21/09/2011 12.36

Re:In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi

ottimo una cosa però non capisco...quale sforzo si è fatto per incentivare gli allevamenti privati? io spendo solo soldi per fare riprodurre i miei uccelli e in più pago anceh gli anelli...saporitamente. almeno qualceh anno fa li distribuiva la provincia gratis...

da CACCIA78 21/09/2011 8.03

Re:In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi

SONO FUSO...pensavo di essere sull'articolo del veneto...la stanchezza gioca brutti scherzi. Beh comunque,i complimenti vanno alla Lombardia Pedretti & co. Scusate ancora....

da Mirc1 Imola. 20/09/2011 23.14

Re:In Lombardia arriva il sì del Consiglio regionale sui Richiami vivi

..cosa dire...tanto di cappello a Stival e al sig. Pedretti,la caccia in Veneto direi che è una cosa seria. Da noi in romagna si rimane ancora in trincea,basta spostarsi da una provincia a quella confinante che ti cambia tutto il regolamento,specie cacciabili,zone,tipo di cartucce e orari compresi...ma non è tutta ITALIA? comunque ribadisco,complimenti e avanti così.

da Mirc1 Imola. 20/09/2011 18.19