Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria


venerdì 12 agosto 2011
    
Gestione Parchi Emilia RomagnaNon è andato giù ai parchi regionali dell'Emilia Romagna l'accordo firmato due mesi fa tra Regione e Province per la gestione degli ungulati. Il provvedimento infatti prevede che a risolvere le emergenze ci pensino i cacciatori abilitati, lasciando ben poco spazio – così si lamentano i gestori dei parchi – alle filosofie naturalistiche e alle procedure gestionali portate avanti nelle aree protette. In questo modo – denunciano Giorgio Archetti, Presidente Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa, Moreno Guerrieri, Presidente Parco Alto Appennino Modenese, Massimo Medri,  Presidente Parco Delta del PO, Carlo Moruzzi, Presidente Parco dei Laghi di Suviana e Brasimone, si svilisce il ruolo dei parchi e le loro “positive esperienze pregresse”.

I parchi contestano dunque “la logica prevalente che fa riferimento alla gestione venatoria e non alla gestione faunistica che significa, nel concreto, concentrare l'attenzione solo ed esclusivamente sulla possibilità di imporre la caccia  nelle zone di pre-parco”. Gli enti ricordano che hanno impegnato notevoli risorse per l'acquisto e l'installazione di mezzi di prevenzione dei danni all'agricoltura ma, e se vogliamo questo di per sé dimostra che questi rimedi non bastino, contestano anche che sia proprio la logica del computo dei danni (anche questo contestato nel metodo) a determinare gli interventi di gestione, a cui preferiscono quello della “densità ottimale”.

Inoltre i parchi contestano “la deliberata estromissione di rappresentanti degli Enti Parco”, visto che sarà un unico rappresentante per tutti i Parchi della Regione a poter dire la sua all'interno del  "nucleo di gestione e di monitoraggio" ed il mancato inserimento dei Guardiaparco tra quei soggetti incaricati del controllo della fauna selvatica  “un ulteriore chiaro segnale – scrivono - della deliberata volontà di estromissione degli Enti Parco dalla gestione faunistica”.


13 commenti finora...

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

daccordo con max60,quella è fonte di guadagno non registrabile, figurati se li toccano.saluti

da francuzzo59 sp 14/08/2011 10.24

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

@Ettore1158.scommetto i gioielli di famiglia,che la finanziaria non ha toccato perchi, parchetti e oasi.

da max 60 13/08/2011 16.11

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

Marchettari da strapazzo, la gente ne ha le palle piene, pagheremmo anche volentieri le nostre tasse se i soldi versati andassero al servizio dei CITTADINI e non dei ruffiani di palazzo. Se siamo alle brioches di maria antonietta, state attenti che dopo arriva roberspierre!!!!!!!!!!!!!1

da andrea ge 12/08/2011 22.33

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

Inzuppano tutti nello stesso piatto tiziano... PARASSITI.

da Adamo - Foggia 12/08/2011 21.08

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

Dobbiamo fare in modo che le cifre stanziate ai parchi, oasi e ass.ambientaliste dallo Stato, dalle Regioni e dalle Provincie siano rese pubbliche in modo che i cittadini che sono allo scuro di tutte queste cose vengano informati e potranno capire cosa ci sta dietro alla strumentalizzazione dell'ambiente e degli animali. Il fatto che il Govewrno non abbia risposto alle interrogazioni in merito del Sen. Valerio Carrara ce la dicwe lunga : o si vergognano perchè sono cifre importanti o son tutti coinvolti nel magna-magna ambientalista.

da tiziano57 12/08/2011 19.09

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

Buonasera,speriamo che la nuova finanziaria vada ad intaccare finalmente la parte che interessa l'ambiente dando una giusta importanza ed un giusto equilibrio alla spesa che riguarda tutti i parchi italiani e perche' no magari iniziando a toglierne qualcuno inutile,su una scelta sicuramente molto ampia.Speriamo che questi eventuali introiti vengana ad assicurare veramente quei settori che piu' maggiormente ne hanno bisogno: vedi la sanita' per esempio e la terza eta' a cui tutti noi forse destinati a raggiungere.Prima la specie umana e dopo quella animale.Un saluto.

da ettore1158 12/08/2011 18.58

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

Speriamo che pensi la nuova finanziaria a fare pulizia, Voglio vedere se togliendo a noi cittadini servizi essenziali, ci sarà qualcuno che chiederà soldi per parchi ecc??? i forconi si avvicinano!!!!!!

da andrea ge 12/08/2011 16.19

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

I parchi sono solo serbatoi di soldi per nullafacenti cosi come sono stati creati meglio darli in gestione completamente ai cacciatori custodi competenti in materia e non agli attuali quaquaraqqua.

da IL FALCO NERO 12/08/2011 15.37

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

gli enti parco sono una discarica di nullafacenti che contribuiscono non poco all'aumento del debito in tempi di lacrime e sangue questa roba va messa al suo posto negli inceneritori

da gino 12/08/2011 13.59

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

Gli enti parco è giusto che si occupino dei parchi.Le zone pre parco non sono parchi,e quindi debbono essere usufruibili alla caccia in quanto tali.Giusta la scelta di lasciar fuori da una gestione lontana dalle loro competenze gli enti parco e loro amministratori.I caccioatori non possono partecipare alla gestione faunistica nei parchi,e i parchi parimenti non possono fuori dal loro confine.

da Lothar 12/08/2011 13.06

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

Parassiti, sanguisughe, zecche, e come tali andrebbero trattati, una pura e semplice opera di "Derattizzazione" potrebbe mettere fine a tutto.

da Giovanni59 12/08/2011 12.40

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

si lamentano si,come faranno adesso a rifornire di ciccia pregiata tutti i loro clienti?, praticamente gli hanno tolto l'osso dalla bocca

da big hunter rm 12/08/2011 11.48

Re:Parchi Emilia Romagna: no alla logica della gestione venatoria

era ora che venissero estromessi enti costosi ed inutili mangiasoldi. La gestione va data ai cacciatori che gratuitamente terrebbero all'ambiente senza costi per la collettività e senza persone messe lì dalla politica per prendersi un lauto stipendio oltre all'uso sconsiderato delle risorse ossia finanziamenti che nella maggior parte dei casi vengono usati per stipendi, acquisto di beni mobili e dimmobili, consulenze mentre per l'ambiente viene stanziato non più del 15% dei finanziamenti. ( veggasi ricerca sui parchi Lombardi degli anni scorsi e veggasi parco delle 5 terre -arrestato il presidente). W la caccia ed i veri cacciatori, sentinelle indomite e gratuite dell'ambiente.

da tiziano57 12/08/2011 11.33