Rovigo: è allarme dei cacciatori per la mancanza di lepri


venerdì 24 ottobre 2008
    
Carenza di lepri La stagione venatoria è iniziata da soltanto un mese eppure in provincia di Rovigo scarseggiano le lepri. La colpa di questo sconfortante fenomeno, secondo i tre presidenti delle Atc della provincia Luca Bernardelli (Atc Ro 1, Polesine Occidentale), Giovanni Borin (Atc Ro2, Polesine Centrale) e Lorenzo Carnacina (Atc Ro3, Delta del Po), è da imputare a diversi fattori e principalmente all'aumento delle volpi il cui numero sarebbe cresciuto a dismisura soprattutto dal 2006 a causa di una sentenza del Consiglio di Stato in accoglimento di un ricorso della Lac, che ne ha vietato l'uccisione ”la volpe non ha nessun antagonista, in Pianura Padana, perciò è necessario mettere in atto un piano di contenimento della specie". Un piano che secondo i presidenti degli ambiti territoriali di caccia che hanno fatto formale richiesta alla Provincia in questo senso, potrebbe essere affidato alle guardie forestali o ai vigili provinciali.
La carenza di questa specie è anche conseguenza dell'aumento di sterminati campi agricoli arati che tolgono terreno all'habitat naturale della lepre e i prodotti chimici che potrebbero aver causato un'insolita moria.
(il resto del carlino)

1 commenti finora...

Re:Rovigo: è allarme dei cacciatori per la mancanza di lepri

Di nuovo i miei Complimenti alla LAC. La politica populista del no ad ogni costo, come vorrei che tutti loro abitassero nelle campagne di Rovigo ed avessero LA FORTUNA di avere un pollaio. Vorrei vedere nei loro occhi la felicità al mattino dopo una visita della loro protetta, nella notte.

da Carlo 24/10/2008 10.38