Umbria: si torna a parlare di doppia apertura


lunedì 20 giugno 2011
    
Le associazioni venatorie umbre, riunite questa mattina (20 giugno) in Regione per l'audizione sul calendario venatorio, hanno espresso i loro dubbi sull'apertura unica al 18 settembre, tornando a chiedere la doppia apertura come lo scorso anno ma con gli opportuni aggiustamenti su date, carnieri e specie. La III Commissione, presieduta da Massimo Buconi, già domani (martedì 21) esprimerà il proprio parere, necessario per l'approvazione definitiva del calendario.

Per Wladimiro Boschi del Coordinamento delle associazioni venatorie umbre è auspicabile tornare alla preapertura “da individuare in un giorno della prima decade di settembre su tutte le specie cacciabili, con accordi con le Regioni confinanti sulle date di apertura e di chiusura, e con la possibilità per i cacciatori umbri migratoristi di poter cacciare in tutti gli Atc regionali”. Anche Giulio Piccioni (Federcaccia) ritiene prioritari  gli accordi con le Regioni confinanti, anche ripristinando la preapertura al primo giorno utile a tortora ed altre specie consentite. Con possibilità di cacciare il tordo dal primo giorno utile.  Stefano Tacconi (Libera Caccia)
ritiene che al momento la Regione possa solo "aprire alla prima domenica di settembre a tutte le specie cacciabili". Se questo non fosse possibile, aggiuge, la Regione "dica quali specie non possono essere cacciate e comunque fissi l'apertura alla tortora al primo settembre".  La Libera Caccia annuncia inoltre che presenterà una proposta di legge regionale per la caccia in deroga a fringuello, peppola e frosone, "sulla base della esperienza di alcune Regioni del nord che di fatto ci sono riuscite facendo valere i dati sulla consistenza delle specie, forniti dall'Ispra nel 2005”. Anche Francesco Ragni (Enalcaccia) si è espresso per l'apertura a tutte le specie cacciabili dalla prima domenica di settembre, precisando però che “non può limitarsi alla sola tortora e che vangano rivisti i carnieri annuali per quaglia, allodole e tortora”.

Priorità di accordi con le Regioni confinanti sulle date di apertura è stata posta in ultimo dall'assessore provinciale di Terni Filippo Beco che si è comunque dichiarato contrario ad un'apertura unica, in contemporanea con il cinghiale, “sarebbe troppo invasiva se mischiata con quella alla tortora. Meglio cacciare il cinghiale dal primo novembre: una scelta che negli ultimi anni, unitamente alle selezioni mirate fatte fuori periodo in collaborazione con le squadre, ha consentito nel territorio della Provincia di Terni di ridurre i danni da rimborsare all'agricoltura del 400 per cento, passando da una spesa di 738mila del 2009 ai 178mila di quest'anno”

(Regione Umbria)


10 commenti finora...

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

I nostri politici in tema di caccia sono tutti contro tutti, ma sempre uniti quando si tratta di trombare i cacciatori...

da Patrizio Abboni 21/06/2011 16.22

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

si si volesse veramente innovare : apertura solo sabato e domenica a tutte le specie cacciabili per tutto settembre. poi dal primo ottobre si caccia anche lun mer e gio a scelta come sempre.

da Andy 21/06/2011 14.34

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

Il calendario è semplice semplice, apertura il 1 settembre d'appostamento temporanero a Tortora, germano ,gazza ,cornacchia e ghiandaia, alla 3 domenica di settembre tutto il resto, al cinghiale per ovvi motivi apertura al 1 novembre chiusura 31 gennaio, semplice !!

da gladiatore 21/06/2011 14.14

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

Certo parlimano delle solite promesse da marinaio ,ma non si accenna al fatto che vogliono aumentare l'adeguamento della quota A.T.C. 3 a 51,65 euro!Com e tutti gli anni ci stanno prendendo per quel solito posto!! Penso che sia meglio che ci diamo una svegliata tutti

da Benito da Terni 21/06/2011 14.11

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

x bekea, che domande sono, il partito naturalmente sai quanto ne glie ne frega di noi cacciatori!!

da gianni 20/06/2011 23.08

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

Massimo Buconi, già domani (martedì 21) esprimerà il proprio parere .........Dopo aver ricevuto le direttive dalla conferenza del pd sui calendari venatori, allora deciderà come attuare il calendario. Oppure chiederà il parere al suo presidente Dall'Olio???? questo è il dilemma,conta di più la caccia o il partito????

da Bekea 20/06/2011 22.55

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

filippo beco : bravo anziche fare gli interessi dei cacciatori umbri fa gli interessi dei cacciatori delle regioni confibnanti con l atc 3 terni. apre il primo novembre al cinghiale per un discorso di mobilita' dei cacciatori delle regioni limitrofe e intaanto e partita la proposta dell aumento della quota atc (il doppio) mentra la provincia di perugia apre il primo ottobre. cosi tutte le squadre del ternano atc 3 che pero' sono confinanti con l atc 1 il primo novembre vanno a volpe anziche' cinghaili. ma la provincia di terni e ' umbria oppure no???? ......allora si adegui alle generali senza fare gli interessi di terzi che non ci rappresentano niente... E' UNA VERGOGNA.

da SOLITARIO 20/06/2011 20.58

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

cpenso che hanno sentito un certo ronzio......chi vuole intendere, intenda

da pernice 20/06/2011 19.15

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

La tortora apritela a ottobre e la quaglia a novembre!Solo così possiamo risolvere tutto.Dal 1 settembre al 31 gennaio ci potremo dedicare all NUTRIE.Intanto paghiamo a sostegno di tutti i parassiti nazionali.

da nino ag. 20/06/2011 18.52

Re:Umbria: si torna a parlare di doppia apertura

Aprite la tortora il 1° settembre, altrimenti toglietela dal calendario venatorio che si fa prima...

da Adamo 20/06/2011 18.09