Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero


martedì 31 maggio 2011
    
Face ItaliaLe prime conclusioni uscite dalla riunione di insediamento del gruppo di lavoro del Mipaaf non sono quelle riferite dalla Lipu. A dirlo è Face Italia che in attesa del verbale ufficiale dell'incontro, che sarà prodotto dall'Ispra, ritiene opportuno fornire alcune precisazioni su quanto emerso in quella sede. Eccole:

- oltre a FACE Italia anche gli esperti ornitologi nazionali e internazionali presenti alla riunione hanno evidenziato la necessità di verificare e approfondire l’attualità dei dati scientifici riguardanti l’Italia (i famosi K.C. del documento ORNIS) che risultano disallineati rispetto a quelli riguardanti le stesse specie negli altri Paesi europei;

- gli esperti ornitologi hanno inoltre evidenziato che tali dati sono stati a suo tempo assunti a livello comunitario senza il rigore scientifico che è invece ora richiesto per la loro modifica;

- si è quindi convenuto che tutte le parti interessate produrranno precise osservazioni e proposte di modifica che, naturalmente, richiederanno il tempo necessario e dovranno essere motivate scientificamente;

- tali osservazioni e proposte saranno inviate all’ISPRA che coordina il gruppo di lavoro e discusse nella prossima riunione che si terrà il 30 settembre p.v.;

- allo stesso modo sarà da tutte le parti interessate esaminato lo studio sullo stato di conservazione delle specie selvatiche realizzato da Birdlife Italia su incarico e finanziamento del Ministero dell’Ambiente al fine di consentire le più opportune integrazioni che emergeranno dall’analisi di detto studio prima di formulare i nuovi dati a livello europeo;

- quanto al problema dei calendari venatori come FACE Italia si è ben precisato che le così dette linee guida emanate lo scorso anno dall’ISPRA, per altro non previste dalla legge, contengono indicazioni che oltre a non risultare vincolanti per le Regioni risultano immotivatamente restrittive rispetto alle direttive comunitarie che, inoltre, sono state riprese senza fare riferimento e dare applicazione ad importanti disposizioni che consentono una ben diversa e legittima articolazione dei periodi di prelievo rispetto a quelli indicati dall’ISPRA.

10 commenti finora...

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

OK Bertolini G. sono d'accordo

da Franco 02/06/2011 21.58

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

Daccordo con il Sig. Bertolini

da Adamo 01/06/2011 23.17

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

se gianni vuole smettere, lo faccia pure. Io no. Ma si vuole dire una buona volta che nel ventaglio degli umori, ce ne sono anche di cacciatori che sono soddisfatti? Si vuole dire che i risultati di una buona gestione sul territorio e della soddisfazione dei cacciatori dipendono dall'impegno degli stessi e dalla capacità organizzativa delle loro associazioni? Quelle associazioni ovviamente che sono presenti, vive, forniscono servizi, hanno degli uffici aperti tutti i giorni, persone competenti, dirigenti disponibili e appassionati. NON quelli che li vedi solo quando c'è da rinnovare la tessera e ti riempiono di chiacchiere che tutti gli anni sono le stesse: vogliamo qui, vogliamo là, dobbiamo protestare. Certo ognuno di noi può avere qaulcosa di cui non essere soddisfatto. E' umano, è normale. E sicuramente di cose da migliorare nella caccia ce ne sono tantissime. Ma vi siete guardati in giro? C'è qualche settore della nostra società (ancora opulenta, nonostante tutto) che non abbia bisogno di migliorie? Diamoci da fare, dunque, non restiamo solo a protestare in armeria, andiamo sul territorio, rimbocchiamoci le maniche, colleghiamoci con quelle associazioni che operano al servizio dei cacciatori, sul territorio, trecentosessantacinque giorni all'anno. Basta piangere e basta!

da Bertolini G. 01/06/2011 9.02

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

E' l'ora che tutte le associazioni venatorie rucuperino tutto il terreno perso in questi anni dando un po di soddisfazione a noi cacciatori, che di soddisfazioni ve ne abbiamo date abbastanza.

da Adamo 01/06/2011 8.17

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

Avanti Face Italia vedrete che prima o poi la spuntiamo noi cacciatori, con documenti scientifici e non stro....te vinceremo noi.

da Franco 01/06/2011 0.39

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

l'unica soluzione, è quella di smettere perchè con questi e con queste teste non andiamo più da nessuna parte, siamo diventati noi la selvaggina tutti a caccia dei cacciatori dalla provinciale alla forestale ai guardiacaccia volontari alle associazioni ambientaliste, pensate quante rotture di coglioni abbiamo, siamo gente con una fedina penale immacolata che paghiamo profumatamente la nostra licenza, ed ogni anno siamo alla merce di questa gentaglia, beh!!! penso sia propio ora di smettere.

da gianni 31/05/2011 22.17

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

questo doveroso intervento della FACE, in parte mi tranquillizza, ma l' altro "tavolo" , cioe' quello alla Conferenza Stato-Regioni, mi pare decisamente pericoloso.......Libera Caccia si e' (giustamente ) chiamata fuori.....le altre AA.VV. che stanno facendo??? se dovessero essere tagliate altre specie e ulteriormente tagliati i tempi.....si preparino ad una valanga di defezioni!!

da Fabrizio 31/05/2011 14.15

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

La vergogna sono i politici italiani .Solo noi possiamo aiutare noi.

da gladiatore 31/05/2011 14.02

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

ISPRA=VERGOGNA DELLA CACCIA IN ITALIA!

da mario 31/05/2011 13.31

Re:Face Italia: Dati Ispra messi in discussione dalla prima riunione del Ministero

…quindi l’autonomia legislativa e amministrativa delle Regioni “con le palle” ha la potestà di scrivere e deliberare calendari venatori che non sforino l’attuale arco temporale massimo previsto (1 settembre/31 gennaio, con possibilità di estensione al 10 febbraio), oltre alla possibilità di contrapporsi ai cappi imposti dall’ISPRA sui periodi di fine dipendenza e inizio della migrazione pre-nuziale. Le Linee Guida dettate dall’ISPRA non sono il Vangelo scientifico…ci rimane da scoprire quanti Assessori Regionali alla Caccia non sono disposti a effettuare il deferente “svolgimento del compito in classe”.

da Stefano Tacconi 31/05/2011 10.24