Meno cinghiali, più soldi per i danni. Varese ringrazia i cacciatori mercoledì 23 marzo 2011 | | Risultati positivi per la stagione appena passata sul fronte cinghiali nel varesotto. Con l'abbattimento di 1015 capi le squadre di cinghialai hanno raggiunto quanto prefissato dalla Provincia e contribuito quindi a mantenere sotto controllo un selvatico che in quest'area ha conosciuto un forte incremento negli ultimi tempi. Nel suo intervento sul tema l'assessore all'Agricoltura e alla Caccia Bruno Specchiarelli si è detto soddisfatto per “la dimostrazione di responsabilità data dal mondo venatorio” che ha contribuito, alla copertura delle risorse necessaire per il rimborso dei danni provocati all'agricoltura.
Positivo il bilancio anche rispetto ai controlli sanitari, intensificati dalla scorsa stagione, sui capi abbattuti; “siamo riusciti ad avere– ha detto l'assessore - , oltre al macello di Luino, anche un macello di Besano per conferire le carcasse. Infine, abbiamo fotografato tutto l’apparato mandibolare degli esemplari abbattuti, poiché attraverso l’analisi dei denti si riesce a ricavare una serie di dati utili allo studio della popolazione di questa specie e delle programmazione di interventi specifici di contenimento". L’impegno della Provincia di Varese continua con le operazioni di prevenzione (recinzioni elettrificate attorno alle colture di pregio) e monitoraggio ma anche con interventi di abbattimento avvistati al di fuori delle aree previste.
(InInsubria.net) | | | |