Perugia: divieto richiami per lo storno


martedì 26 ottobre 2010
    
divieto richiami per storno Perugia
L'autorizzazione del prelievo in deroga allo storno in Provincia di Perugia nasconde un inaspettato divieto dell'utilizzo di richiami. Lo rende noto Stefano Tacconi, presidente provinciale di Libera Caccia giudicando "incomprensibile" la limitazione. Poco chiare le circostanze che hanno portato al divieto "non sappiamo - si legge nella nota - se per un preciso dictat dell'Ispra o se per una interpretazione stranamente restrittiva degli Uffici preposti, visto e considerato che è la prima volta che vengono vietati i richiami di ogni tipo nel corso del prelievo".
 
Il divieto va anche oltre e sembra impedire di fatto girandole con stampi di plastica, stampi a terra e su aste. Per questo la Libera Caccia ha consegnato al Servizio Programmazione Faunistica della Provincia una Circolare emessa dall’Ufficio Legislativo del Ministero dell’Ambiente che stabilisce a chiare lettere che "gli stampi in plastica, in quanto oggetti inanimati, non possono essere classificati e considerati RICHIAMI".

8 commenti finora...

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

Oh al posto degli storni metteteci la passera della B.......a vedrete gli uccelli che vengono al gioco. Buona caccia.(poeracci).

da Lotar 26/10/2010 23.27

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

per cacciare lo storno a sto punto potevano imporre anche le munizioni caricate a salve e ovviamente sparate con un fucile calibro 8flobert monocolpo! !!

da Luca p. 26/10/2010 19.45

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

concordo con gianni, già è tanto se gli si tira qualche botta sotto una pianta!

da peppediuccello 26/10/2010 15.24

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

di grazia che ce lo hanno rimesso, visto quello che succede nelle altre regioni!!

da gianni 26/10/2010 14.51

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

lo dice l'Ispra altrimenti non da il parere positivo e senza quello sei a rischio ricorso. la nota del ministero dell'ambiente l'ho letta e non dice assolutamente che gli stampi non sono richiami, ma che non sono equiparabili ai richiami vivi. quella nota è vecchissima ed è nata per un problema di lasciare gli stampi in un lago oppure no come se fossero richiami vivi. Chi si occupa di caccai dovrebbe saperle queste cose!!!

da Marcus 26/10/2010 14.32

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

si parlava di "rivoluzione" penso che i tempi siano maturi,quì siamo arrivati oltre la frutta.da noi si dice hanno scassato il ca........o.

da max 60 26/10/2010 12.22

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

MA GLI STORNI SENZA GIOSTRE NEPPURE SO AVVICINANO,TANTO VALEVA NON RIAMMETERLI PER NIENTE!RAGAZZI POVERA ITALIA QUI SIAMO ALLA FOLLIA PURA ED ALLA PARANOIA!

da mario 26/10/2010 12.13

Re:Perugia: divieto richiami per lo storno

Liguria (da il secolo xix) Caccia a stornie fringuelli,non passail lodo-Bruzzone resta il divieto Genova. Nella classifica degli argomenti di maggiore litigiosità la caccia, in Regione Liguria, è in cima alla lista. E il cosiddetto "prelievo in deroga" di storno e fringuello - per dirla in parole povere l'autorizzazione a cacciare le due specie di volatili che in Italia risultano protetti - è in assoluto il tema che ha diviso di più: tra maggioranza e opposizione, e trasversalmente tra cacciatori e animalisti. L'ultima mischia frontale è di ieri con la bocciatura in commissione di due proposte di provvedimento avanzate dal leghista-cacciatore Francesco Bruzzone. Contenuto identico, cambiava solo la forma: una era una proposta di legge e l'altra una proposta di deliberazione, strumento che secondo Bruzzone avrebbe potuto consentire di cacciare storni e fringuelli senza incorrere nelle ire (e nelle sanzioni della Unione europea). Il siluramento, il rituale "non passaggio agli articoli", ha fatto infuriare Bruzzone. «Burlando e compagni hanno ancora una volta preso in giro i cacciatori liguri non mantenendo le promesse elettorali e boicottando la possibilità' di cacciare almeno lo storno per la stagione venatoria in corso»è la grancassa di Bruzzone che a giugno, non appena il nuovo consiglio regionale era stato operativo aveva presentato le due iniziative.

da Pinuccio 26/10/2010 10.51