Calendario venatorio Calabria e Tar. Le precisazioni dell'Avv. Di Vece


martedì 12 ottobre 2010
    
Federcaccia MilanoRiceviamo e pubblichiamo:

In seguito a un comunicato stampa e ad alcune notizie circolate in rete nei giorni scorsi attorno al rinvio dell’udienza relativa alla richiesta di annullamento del calendario venatorio della Calabria da parte di varie associazioni ambientaliste e animaliste, l’Avv. Biagio Di Vece ha ritenuto di fare alcune precisazioni che riportiamo.

In merito alle notizie circolate sui blog, apprese in data odierna, intendo personalmente chiarire circostanze ed episodi al fine di evitare strumentalizzazioni e pettegolezzi di sorta.

 Lo scrivente, come  è noto, ha rappresentato i cacciatori calabresi dinanzi il TAR Calabria  avverso la richiesta di annullamento del calendario venatorio 2010/2011 inoltrata dalle più note associazioni ambientaliste ed animaliste conosciute sul territorio nazionale (Legambiente, WWF, Lipu, Lega antivivisezione ecc.).

 Nell’espletamento dell’incarico professionale ricevuto sono stati depositati due interventi ad opponendum, uno nell’interesse della Federazione Italiana della Caccia Regione Calabria d cui mi fregio essere tesserato nonché presidente del collegio dei Probiviri e l’altro nell’interesse del Partito Caccia e Ambiente di cui sono delegato regionale.

 Come è noto, a seguito di eccezione preliminare, l’udienza è stata rinviata al 04.11.2010.
 E’ bene precisare, al fine di ovviare a vane polemiche che possono soltanto nuocere ai cacciatori tutti e ad agevolare le associazioni animaliste- ambientaliste, che la mia persona è stata scelta proprio perché legata istituzionalmente non solo a Caccia e Ambiente ma anche e soprattutto con FIDC Calabria.

 Per onestà intellettuale devo riconoscere che nell’atto processuale depositato nell’interesse della FIDC Calabria dai contenuti diversi da quello redatto nell’interesse di caccia e ambiente, grande apporto mi è stato fornito dal dott. Gennaro Giuffrè Presidente Regionale FIDC.

 La scelta di motivazioni processuali e di merito differenti nei due atti costitutivi è frutto di un’attenta e mirata strategia difensiva che ad oggi ha ottenuto il momentaneo risultato positivo.  C’è da dire inoltre che, se di vittoria si può parlare, questa è soltanto momentanea e che, pertanto, le forze devono rimanere unite e coese per il raggiungimento dello scopo comune.

 Non vi è nessuna concorrenza e incompatibilità tra il Partito Caccia e Ambiente e FIDC. Gli associati dell’una e gli iscritti alla partito dell’altra hanno medesimi intenti e fini  quello della tutela della caccia, pesca e tradizione.

 L’Ufficio stampa di Caccia e Ambiente ha frettolosamente, ma sicuramente in buona fede, riportato la notizia della permanenza momentanea del calendario venatorio 2010/2011 senza indicare che l’azione giudiziaria, che ha prodotto questo risultato, è nata per la tempestiva sollecitazione della FIDC Calabria, nella persona del dott. Gennaro Giuffrè Presidente Regionale e del dott. Domenico Iero Presidente Provinciale, che ha voluto e vuole ancora oggi agire nella coesione di intenti e di scopi con le altre associazioni tutte.

 Spogliandomi dalle vesti di legale ed indossando il “gillet da caccia”, invito tutti ad una profonda riflessione. L’unione fa ancora la forza? Ed allora se la risposta è ancora oggi positiva, non disperdiamoci in vacue polemiche che ci indeboliscono e prestano il  nostro fianco scoperto alle strumentalizzazioni di chi non vuole il bene della caccia. Agiamo, senza protagonismi, con spirito propositivo e prestiamo ognuno, nel nostro piccolo, le forze e le conoscenze affinchè le Istituzioni Politiche riconoscano i nostri diritti nella società. Riappropriamoci di quella figura nobile che è il cacciatore che nel tempo si è sempre contraddistinto come persona  retta ed amante della natura.
 
Tanto dovevo per spirito ed amore per la caccia
 
Reggio Calabria lì 11.10.10
 
Avv. Biagio Di Vece 
 

6 commenti finora...

Re:Calendario venatorio Calabria e Tar. Le precisazioni dell'Avv. Di Vece

Il problema non sono le associazioni venatorie in se stesse ma gli amici che io e te e tanti di noi puntualmente votiamo e mandoamo a governarci senza capire quali sono i loro intenti. Chiunque si innalza a paladino delle nostre idee da difendere... che ben venga e tutti dovremmo seguirlo. A Reggio come nelle altre provincie dobbiamo svegliarci e quando vengono gli amici a casa a chiedere il voto dobbiamo sbatterli a calci fuori casa. Capito amico mio??

da Pier76 12/10/2010 21.47

Re:Calendario venatorio Calabria e Tar. Le precisazioni dell'Avv. Di Vece

CACCIATORE LOMBARDO,TI VOGLIO DIRE ANCHE CHE LA COMMISSIONE PER L'ESAME ALL'ABILITAZIONE PER L'ESERCIZIO VENATORIO DI REGGIO CALABRIA NON HA ANCORA FATTO FARE ESAMI A ASPIRANTI CACCIATORI(miei amici) CHE ANNO FATTO RICHIESTA A FEBBRAIO 2010; E CHE INVECE A QUEST'ORA DOVEVANO ANDARE A CACCIA GIA' DA SETTEMRE. E IN COMPENSO A QUESTO LE ASS.VEN. DORMONO, QUINDI VUOL DIRE CHE POCO GLI IMPORTA DEI NEO CACCIATORI CHE FARANNO NUOVE TESSERE.TANTO LA FIDC "LE BARCHE C'E' L'HA ALL'ASCIUTTO" GRAZIE A VOI CHE VI TESSERATE.

da cacciatore calabrese 12/10/2010 21.11

Re:Calendario venatorio Calabria e Tar. Le precisazioni dell'Avv. Di Vece

Come vedi, fidc calabria ha dato incarico all'avvocato di difendere anche te che non hai ancora capito che se non siamo tanti e uniti, si va da poche parti.

da cacciatore lombardo 12/10/2010 16.50

Re:Calendario venatorio Calabria e Tar. Le precisazioni dell'Avv. Di Vece

CONOSCO BENE LA REALTA' DELLA CACCIA IN CALABRIA E DELL'IMPEGNO DELLE ASS.VENATORIE CHE FANNO POCHISSIMO IN DIFESA DELLA CACCIA,PERCHE' SONO CACCIATORE RESIDENTE IN CALABRIA, MI RENDO CONTO CHE LE ASS.VEN. CALABRESI SONO MOLTO DIVISE E SONO IN LOTTA TRA DI LORO, TUTTO PER IL DIO DENARO(tessere),FANNO LA GARA PER IL NUMERO DI ISCRITTI,TRALASCIANDO E ABBANDONANDO IL LORO IDEALE CHE DOVREBBE ESSERE LA DIFESA DELLA CACCIA. SE CACCIA E AMBIENTE CI VUOLE DIFENDERE, AVRA' I NOSTRI VOTI, MA L'ASSICURAZIONE CACCIA LA FACCIO PRIVATA(che anche costa meno) E NON CON FIDC CHE COSTA 65euro, E NON FA NIENTE PER DIFENDERCI.

da cacciatore calabrese 12/10/2010 14.24

Re:Calendario venatorio Calabria e Tar. Le precisazioni dell'Avv. Di Vece

Anche io sono iscritto a Ferdecaccia ma anche al Partito Caccia-Ambiente con tessera gold, pertanto le affermazioni di cui sopra, bene si allacciano a spodestare questi ambientalisti pagati con il 5/1000, che non pensano all'ambiente di cui si circondano ma del portafoglio. Insieme alle Federazioni e a Caccia-Ambiente saremo forti per far finalmente sentire le nostre voci. Grazie e W la CACCIA il mio sangue.

da Robj57 12/10/2010 12.04

Re:Calendario venatorio Calabria e Tar. Le precisazioni dell'Avv. Di Vece

Un monito sacrosanto di cui La ringrazio. La caccia è avvilita da svariati fronti: è arrivato il momento che si capisca che almeno noi, tutti quanti i cacciatori, la dobbiamo sostenere strenuamente anche a costo di sacrifici, che, in fondo, nella attualità drammatica delle cose in generale, sarebbero appunto solo piccoli sacrifici. Esacerbare l'ideologia nella caccia quando il Paese è quello che è trovo che sia uno spreco inutile di energie ed autolesivo nei confronti di questa insostituibile attività.

da Fromboliere 12/10/2010 11.08