Sicilia: dopo decreto si attende pubblicazione ufficiale del nuovo calendario


martedì 24 agosto 2010
    
Come annunciato dall'Assessore Bufardeci, gli uffici tecnici della regione siciliana hanno messo a punto il decreto di modifica del calendario venatorio 2010 – 2011, che recepisce le considerazioni del Tar, modificando il alcuni punti le precedenti disposizioni.
 
Come spiegato dall'assessore rimane invariata l'apertura il primo settembre a tortore (chiusura 31 ottobre), merli (12 dicembre) e colombacci (12 gennaio). Altre date: 4 settembre – 15 dicembre per il coniglio, quaglie al via al 19 settembre,  dal  10 ottobre al 21 novembre si caccia la  lepre, 17 ottobre – 30 dicembre per le allodole, 1 novembre – 31 gennaio per i cinghiali.
 
Secondo indiscrezioni trapelate sul sito Consigliosiciliano.it la prossima pubblicazione del nuovo calendario sulla Gazzetta Ufficiale potrebbe contenere alcune limitazioni per i cacciatori delle isole minori (Ustica, Eolie, Egadi, Pelagie e Pantelleria), anche se non interessate da Zps. Inoltre su tutto il territorio potrebbe essere concessa la caccia a tortora e colombaccio solo da appostamento. Si attende la definitiva pubblicazione nei prossimi giorni.
 

5 commenti finora...

Re:Sicilia: dopo decreto si attende pubblicazione ufficiale del nuovo calendario

quoto in pieno quanto detto da vincenzo!!!

da peppe 30/08/2010 14.43

Re:Sicilia: dopo decreto si attende pubblicazione ufficiale del nuovo calendario

tasse sì ed esagerate, politica seria mai in nessun ambito in sicilia, specie per l'esercizio venatorio.Amara terra mia, hai solo il sole e la mafia e basta più.

da vincenzo 28/08/2010 13.36

Re:Sicilia: dopo decreto si attende pubblicazione ufficiale del nuovo calendario

Sentite bene non fate scherzi,se nò stì poveri cacciatori pugliesi non potranno venire da voi a sparare tortore e colombacci e t...li mi raccomando!

da giuseppe69 25/08/2010 13.19

Re:Sicilia: dopo decreto si attende pubblicazione ufficiale del nuovo calendario

ogni anno in sicilia non si capisce niente.... noi cacciatori calabresi siamo obbligati a pagare il versamento per l'ammissione all' A.T.C. scelto ben 84 euro piu' le relative spese di marca da bollo 14,62 piu raccomandata 3,90 sempre in anticipo entro il 30 giugno, quindi ignari di tutto ( apertura, specie cacciabili e periodi ecc..) in quanto non c'e' un calendario stilato e sempre soggetto a modifiche. al momento che uno paga forse vorrebbe sapere per cosa....per non parlare delle persone che vengono ripescate tramite scorrimento della graduatoria che devono recarsi a timbrare l'apposito tesserino,che senso ha???? visto che la regione sicilia invia la lettera con relativo protocollo in cui si e' stati ammessi tramite scorrimento della graduatoria perche' non fare regolarmente il versamento e spedirlo insieme al modello di ammissione come fanno quelli ammessi normalmente ?un timbro sul tesserino cosa rappresenta???e se vogliamo essere ancora piu' precisi alcune ripartizioni siciliane non fanno andare per timbrare vedi quest'anno siracusa ad esempio,altre come palermo si. mah!!!! cerchiamo di rendere alcuni servizi piu' semplici se e' possibile anche perche' qui in calabria i tesserini ci vengono consegnati dal 21 agosto in poi e viene troppo complicato recarsi presso le ripartizioni faunistiche e anche molto dispendioso economicamente... cerchiamo di darci una mossa cacciatori e associazioni e cerchiamo di essere compatti e di dare una svolta partendo anche da piccole cose per arrivare a qualcosa di piu' concreto...

da roby80 25/08/2010 9.08

Re:Sicilia: dopo decreto si attende pubblicazione ufficiale del nuovo calendario

SOLO IN SICILIA ACCADONO CERTE COSE. NOI DELLE ISOLE MINORI SIAMO CACCIATORI DI SERIE B.E NESSUNO ALZA UN DITO (FEDERZIONI COMPRESE)ANCHE PERCHE' GIUSTAMENTE SIAMO POCHI VOTANTI E SECONDO LORO IGNORANTI. VEDREMO.....

da FRANCO 25/08/2010 8.41