Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale


venerdì 26 febbraio 2010
    
Berlato Allo scopo di arricchire e completare le bozze dei documenti rispetto ai progetti in cantiere del neo costituito movimento per la difesa e la promozione della cultura rurale,   l'Onorevole Sergio Berlato ha sottoposto la bozza di Manifesto del movimento al “popolo del web” e alle categorie economiche e sociali interessate, al fine di raccogliere suggerimenti e valutazioni  prima che si giunga ad un documento ufficiale.
 
Il testo verrà poi sottoposto alla sottoscrizione di tutte le realtà istituzionali, politiche, economiche, sociali e culturali.
 

26 commenti finora...

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Anche perché se le rape fossero cacciatori,ormai siamo rimasti tutti anemici. Cerchiamo una trasfusione, o un collo da mordere. Onorevole si alzi il colletto o metta un foulard o una sciarpa, bella spessa.

da Fromboliere 01/03/2010 13.33

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

mai visto uscire sangue dalle rape...

da SERGIO BERLATO 28/02/2010 19.49

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Riecco l'acchiappavoti a sbafo. Ora si traveste da contadino. Ma fai l'europarlamentare che è meglio !

da 30_06 28/02/2010 17.07

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Per Fromboliere, giusto! per rispondere ad Agostyno,ho perso di vista la bozza del manifesto, e allora ancor di più, se questo fosse possibile, sposo in pieno le tue argomentazioni di cui sopra, da parte mia, come ti è già noto, mi ero affidato a Lucrezio e alla sua "bozza"

da Nato cacciatore 27/02/2010 14.33

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

X Nato cacciatore: no caro amico, ti stai sbagliando , non mi riferivo al tuo commento, bensì alla 'bozza Berlato': detto, brevemente coinciso': tutti noi, accalcati alla base dei problemi, parole ne sentiamo e ne diciamo, fiumi a fiumi. Attendiamo che san Giorgio deponga la corazza ed indossi il saio, oppure che rimanga il gran cavaliere che è, ma allora che usi la spada! Invece lui che fa? troneggia dal suo cavallo bianco, celata sul volto, ma dalla corazza escono solo parole. Ti saluto

da Fromboliere 27/02/2010 13.57

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Caro fromboliere, convengo con te parola per parola, infatti non era mia intenzione affabulare i nostri detrattori con Tito Lucrezio Caro e la sua natura delle cose, mi accontenterei di molto meno, che quell'unico sostantivo che ci definisce: CACCIATORE, e che forma la base del nostro microcosmo, incominciasse compatto a convergere in un unico pensiero condiviso, utile alla difesa della comune passione, al di là delle AA.VV. di appartenenza. Ciao

da Nato cacciatore 27/02/2010 13.44

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Caro Agostyno, la mia non è un'ispirazione venuta dal padreterno, entità da me non riconosciuta in quanto tale, (sono ateo) ma un timido tentativo di ricordare a tutti noi la dura e ed obbiettiva realtà in cui è immersa la nostra esistenza in questa "valle di lacrime"

da Nato cacciatore 27/02/2010 13.21

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Cultura rurale è una bella parola, piace anche a me, mi piace perché la conosco, l’ho vissuta e ce l’ho ancora dentro. Nessuno me l’ha insegnata, a scuola o in famiglia, attraverso testi o ramanzine, l’ho appresa respirandola nell’aria della nostra casa, nei cibi, negli oggetti, nel comportamento dei miei e degli altri. La cultura rurale, una volta, era comunque a disposizione di tutti, era un dono patriottico che alla fine è stato scambiato per un retaggio del quale ci si è dovuti sbarazzare. La si è rinnegata per dare libero accesso al consumismo, ai monopoli, all’ingordigia di pochi a scapito di troppi, la si è estirpata, anche attraverso la politica, per creare un popolo suggestionabile,dipendente, remissivo al plagio. Tra le molte vittime di questo ‘revisionismo’ c’è l’universo della caccia con tutti i cacciatori, finiti nel fondo di una china dalla quale si tenta, da decenni, di risalire. Come se ciò non bastasse, la degenerazione culturale ha coinvolto anche molti di noi accrescendo ulteriormente i conflitti ed esasperando l’ingordigia, la faziosità, i campanilismi e anche, come se tutto ciò non bastasse, le differenze generazionali. Quindi oggi, parlare ai cacciatori di cultura rurale è troppo ovvio, per due motivi: la condividono per logica filosofica ma anche per logica opportunistica, la condividono tutti, comunque e sempre. Bisogna convincere chi non la condivide: ed è qui che comincia veramente il discorso.

da Fromboliere 27/02/2010 12.48

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

In fondo Ninohunter non ha tutti i torti, insomma ragazzi possiamo sentirci un pò presi in giro da questo governo? se facessimo un sondaggio fra chi frequenta questo blog, penso che la maggioranza risponderebbe di si, detto questo bisogna cmq apprezzare l'iniziativa di Berlato che racchiude in questa bozza il tentativo di far capire "agli altri",l'importanza della cultura rurale in tutte le sue forme,il sano allevamento di una volta,stessa cosa x l'agricoltura, cioè prendere dalla terra ciò che essa da.Naturalmente Berlato non parla direttamente di caccia X almeno due motivi, primo la caccia già fa parte della cultura rurale, e infine questa bozza è pensata ad uso e consumo di tutti.Saluti.

da Giovanni59 27/02/2010 12.07

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Siamo affascinati dal miraggio che la nostra identità possa essere miracolosamente riabilitata, agli occhi dei nostri peggiori detrattori, usando formule affabulanti. La nostra identità, alla fine, ha un solo, unico, sostantivo che la definisce: CACCIATORE. Se io, alla Domenica mattina, mi lasciassi sedurre dall’idea di andare in uno di quei parchi dove la democrazia si grida dal basso e dopo essere salito su di una cassetta cominciassi ad arringare il pubblico presente, su caccia e cultura rurale come componenti inscindibili per giustificare l’abbattimento di un qualsiasi animale, noterei tre differenti comportamenti: la maggior parte della gente nemmeno si fermerebbe ad ascoltare e tirerebbe dritta innanzi, meravigliandosi, con tutti i problemi del mondo, che ci possa essere uno che non abbia niente di meglio da fare; altri, non molti, ma con delle brutte facce cazzose e con una testa a non di meno, anche loro pervicacemente convinti che la democrazia si possa liberamente esprimere dal basso ma addizionata ad un tocco personale, cioè coi legni nelle mani, allora vedreste che me ne darebbero tante, ma tante, ma tante, da ricordami della cultura rurale per il resto della vita, che a solo sentirla nominare mi rifarei blu tutto di nuovo, per reazione allergica. E poi ci sarebbe il terzo gruppo, quello degli amici, coloro che reggerebbero….. la mia teoria? ma nooo…..la mia barella.

da Fromboliere 27/02/2010 11.21

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

SI,andranno a suonargli la tromba,poi magari si calmerà !!!

da JO 68 27/02/2010 11.11

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

ogni iniziativa è buona,se serve x migliorare il rapporto coi cittadini !!!

da JO 68 27/02/2010 10.28

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

correggo errore; Tito Lucrezio Caro. <>La natura delle cose<>

da Nato cacciatore 26/02/2010 22.03

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

correggo errore; Tito Lucrezio Caro.

da Nato cacciatore 26/02/2010 21.56

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

seguito...-- e di luttuoso vagito riempie il luogo, come è giusto per lui cui tanti restano in vita mali da attraversare. Ma vari crescono gli animali, gli armenti, le fiere, né servono a loro sonagli da bimbi, né alcuno ha bisogno di dolce e infantile parlare di buona nutrice, né ricercano vestiti mutevoli secondo stagione del cielo: e infine non d’armi abbisognano, non di alte mura, con cui difendere le proprie cose, poiché per ognuno ogni cosa largamente produce la terra stessa, e Natura, artefice delle cose.

da Nato cacciatore 26/02/2010 21.35

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Tito Luccrezio Caro. ____________________________________________________________________________________________ Ché, se pure ignorassi quali siano i primordi delle cose, ciò, tuttavia, dallo stesso comportarsi del cielo oserei asserire, e dimostrare in base a molti altri fatti, che assolutamente non per noi divinamente fu apprestata la natura del mondo: di coí grande colpa è ricolma. Prima di tutto: di quanto è coperto dall’ampia estensione del cielo un’ingorda metà i monti e le selve abitate da fiere ne trattengono, o la dominano rupi o paludi deserte e il mare che a gran distanza separa le rive delle terre. Inoltre, ancora circa due terzi il torrido caldo e il cadere incessante del gelo strappa ai mortali. E quanto resta di terra, tuttavia, Natura con la sua forza ricoprirebbe di sterpi, se umana forza non s’opponesse, avvezza, per regger la vita, a gemere sul forte bidente, e a spezzare avanti a sé la terra con l’aratro schiacciato. Se, rovesciando le zolle feconde con il vomere, e rivoltando la superficie della terra non spingiamo i frutti alla nascita, spontaneamente non potrebbero sbociare nelle limpide aure; e pure, talvolta, ottenuti con grande fatica, quando già sulla terra sono pieni i raccolti di fronde e di fiori, o per onde eccessive di caldo li brucia il fulgido sole, o piogge improvvise e gelide brine li annientano, e soffi di vento, con turbinare violento, li scuotono. Inoltre: la stirpe delle belve, che incute paura, nemica al genere umano, per terra e per mare perché Natura nutre e fa crescere? Perché le stagioni dell’anno apportano morbi? Perché s’aggira Morte immatura? continuando: il bimbo, come navigante gettato da onde crudeli, nudo a terra giace, senza parola, bisognoso di ogni aiuto per vivere, ora che appena alle spiagge di luce con faticoso parto fuori dal ventre materno Natura ha gettato, segue...

da Nato cacciatore 26/02/2010 21.32

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Caro nino,capisco sempre meno,io,ci inviti a votare Caccia Ambiente che in questa manifestazione scende in campo con Berlato.Fammi capire perchè per me è troppo complicato.

da francesco47 26/02/2010 18.58

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Gli amici di Berlato avanzano... PDL:BRAMBILLA, 'PROMOTORI LIBERTA' AIUTERANNO PARTITO A CAPIRE ITALIANI (ASCA) - Roma, 26 feb - ''I Promotori della Liberta', con la loro azione, contribuiranno a fare in modo che il Popolo della Liberta' diventi quello che tutti vogliamo che sia: un partito sempre piu' grande e sempre piu' strutturato, in grado di interpretare i bisogni e le aspirazioni degli italiani. Da quelli delle grandi citta' a quelli dei Comuni piu' piccoli. La politica si rende piu' trasparente trasformando il rapporto tra elettore, iscritto e partito in una specie di autostrada a scorrimento veloce. Nel senso che la base del partito e tutto cio' che si muove intorno ad essa devono avere la possibilita' di stabilire un dialogo continuo con chi in quel momento e' al posto di manovra. Sara' compito della nostra organizzazione far si' che il meccanismo funzioni ancora meglio''. Lo ha detto il ministro del Turismo e coordinatrice nazionale dei Promotori della Liberta', Michela Vittoria Brambilla, nel corso de 'La Telefonata' su Canale 5. La Brambilla spiega che ''e' bastato l'annuncio della nascita dei Promotori della Liberta' per far arrivare nelle nostre sedi migliaia di mail con richieste di iscrizioni e informazioni. E' la conferma che nel Paese c'e' un grande desiderio di scendere in campo e di partecipare piu' attivamente alla vita politica sostenendo il presidente Berlusconi''. Il ministro, sollecitato infine sulla presenza di correnti nel Pdl, dice di ''non credere che nel partito ci sia qualcuno che contesti la leadership di Berlusconi. E' proprio la sua leadership ad avere rotto il cerchio di una politica che per molti anni aveva calpestato i diritti e la liberta' dei cittadini. E oggi e' sempre la sua leadership l'unica in grado di realizzare quelle riforme di sistema che tutti invocano. E se fosse necessario chiarirsi meglio le idee su questi due concetti di base, i Promotori della Liberta' sono qui, per chiarirle'

da berlatino 26/02/2010 13.56

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

è perfetto proprio perchè si parla di caccia, senza usare la parola "caccia”!…. Se è per quello non si usa nemmeno la parola “allevamento”…. Si parla “della Cultura Rurale e di TUTTE le attività umane tradizionali che in essa si riconoscono”

da max 26/02/2010 13.33

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

L'uomo al centro come attore e non come spettatore di tutte le azioni che pone in essere nei confronti del creato. Attore positivo di azioni positive, come lo è la caccia. W la caccia.

da luigi 26/02/2010 13.32

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Perfetto!!Il testo è chiaro e penso che la gente che leggerà comincierà a capire...Davvero complimenti on.Berlato!!!Vada avanti...

da Cacciatore 26/02/2010 13.10

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

Si bello e belle parole che appoggio in pieno ma....e ora a che serve scusate??

da SPRINGER TOSCANO 26/02/2010 13.02

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

sembra scritto da della seta, realacci e dalla cenni …il classico esempio di documento generalista nel quale tutti si possono ritrovare. Bravo, ottimo lavoro ps sulla caccia scriviamo la prossima volta, evidentemente

da robin 26/02/2010 13.02

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

complimenti onorevole. Speriamo di non fare la fine degli indiani d'america! Organizzarsi per tempo, QUINDI, è indispensabile!

da aldorin 26/02/2010 12.37

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

e sono proprio i diritti fondamentali dell'UOMO che vengono messi a rischio dall'ideologia animalista, caro Luca. OK al Manifesto!

da max 26/02/2010 12.35

Re:Berlato: bozza di Manifesto per la difesa e la promozione della cultura rurale

per me va benissimo, quindi OK On.Berlato!! mi sembra quasi di leggere i diritti umani fatti dall'ONU. Girotto Luca

da Girotto Luca 26/02/2010 12.29