FACE: la caccia a tutela della biodiversità


mercoledì 10 febbraio 2010
    
Si sente tanto parlare di tutela della biodiversit�ma di cosa si tratta precisamente? E' un concetto ampio che va al di là dall'imporre divieti alla caccia, anche se qualche ambientalista sembra ormai aver incluso quest'espressione nella sua retorica protezionista.
 
Ci si riferisce invece ad un più morigerato rapporto con l'ambiente, che vede il ritorno di stili di vita più compatibili alla salvaguardia dell'enorme vastità di flora e fauna del nostro pianeta. Come giustamente sottolinea la FACE nel suo report mensile, si tratta di salvaguardare beni primari come il cibo, il mantenimento della qualità dell'acqua e dell'aria, la regolazione del clima, tutti fattori che influiscono anche sull'economia, oggetto quindi di un dibattito ampio. Secondo la Face, per esempio lo stato di conservazione di tutti i tipi di habitat associati all'agricoltura, risulta in generale nettamente inferiore rispetto ad altri tipi di habitat.

Se l'Europa non raggiungerà l'obiettivo di arrestare la perdita di biodiversit�entro il 2010 lo si deve ai pesanti cambiamenti intervenuti nell'utilizzo del territorio, allo sviluppo urbano e la frammentazione degli habitat.  Entrano qui in gioco reti ecologiche come la rete Natura 2000, necessarie a proteggere luoghi di interesse conservazionistico.
 
La caccia, insieme a tutte le altre attività fortemente legate al territorio può concretamente contribuire alla salvaguardia della biodiversit�e collaborare alla gestione delle aree sottoposte a tutela. La Commissione europea menziona esplicitamente il ruolo cruciale dei protagonisti del mondo rurale, come cacciatori e agricoltori e promuove la formazione di consorzi per la gestione delle aree protette e delle loro reti .
 
Conservazione della biodiversità e l'uso sostenibile delle risorse devono quindi essere integrate nelle altre politiche settoriali, quali l'agricoltura, pesca, energia, trasporti e politiche di sviluppo. Questi settori devono essere consapevoli dell'obiettivo da raggiungere e attuare valutazioni economiche in relazione alla tutela della biodiversità integrandole alle politiche settoriali e negli strumenti di finanziamento. stabilito.

4 commenti finora...

Re:FACE: la caccia a tutela della biodiversità

PERCHE' TUTTE LE BELLE ASSOCIAZIONI QUESTE COSE NON LE VENGONO A DIRE A ROMA?LA BASE CI SARA' TUTTA E FARA' TREMARE TANTE POLTRONCINE.

da RUFFO 15/02/2010 20.22

Re:FACE: la caccia a tutela della biodiversità

giorno 9 marzo tutti a roma

da mauro 11/02/2010 10.12

Re:FACE: la caccia a tutela della biodiversità

MARIO SANTE PAROLE CI VEDIAMO A ROMA E POI IL 28 MARZO GIUSTO.

da NAPPA 10/02/2010 14.20

Re:FACE: la caccia a tutela della biodiversità

MA NO,ABOLIAMOLA QUESTA CACCIA CHE RAPPRESENTA TUTTI I MALI DEL MONDO,NELL'AMBIENTE CI DEVONO RIMANERE SOLO CORNACCHIE,NUTRIE ,VOLPI,GAZZE,TACCOLE,PICCIONI TORRAIOLI CHE INZOZZANO LE CITTA' ED I MONUMENTI,STORNI CHE SI PAPPANO TUTTO IL LAVORO DEGLI AGRICOLTORI E DA ULTIMO QUEI PARASSITI ROSSO VERDASTRI CHE SI PAPPANO TUTTI I SOLDI DI CHI LAVORA E PAGA LE TASSE!

da mario 10/02/2010 12.12