Brindisi: parte la caccia allo storno ma è già tardi


venerdì 11 dicembre 2009
    
Storno parte la caccia ma è tardiIn Puglia la caccia in deroga allo storno si è aperta in questi giorni (5 dicembre), troppo tardi pare per la produzione delle olive e del prezioso olio extra vergine. A denunciare la dura situazione in cui versano sono nuovamente gli agricoltori di Brindisi, una delle zone più vocate alla produzione di olio, che già avevano da tempo sollecitato la regione all'approvazione delle deroghe.

Anche nel 2008 il provvedimento arrivò in ritardo sortendo benefici limitati, la cosa si è ripetuta quest'anno e l'approvazione delle tanto sospirate deroghe ha portato con sé malumori e perplessit�dovuti al fatto inconfutabile che i danni sono già gravi nella maggior parte delle coltivazioni locali.

"Non ci resta che auspicare che almeno se ne abbattano in misura consistente affinchè si riduca la loro forza distruttiva", commentano oggi gli agricoltori, in attesa di constatare benefici concreti che si spera deriveranno dalla caccia in deroga ai volatili.

Occorre poi ricordare che la caccia allo storno si chiuderà il 31 gennaio 2010, è consentita nei giorni sabato, domenica e mercoledì, solo con il metodo dell'appostamento e solo per i possessori dell’apposito tesserino  predisposto dalla Regione Puglia e rilasciato dal Comune di residenza, su richiesta dell’interessato. Inoltre, come succede sempre in caso di caccia in deroga, sono previsti dei limiti quantitativi fissati in non più di 20 capi giornalieri per un massimo di 180 capi per l’intera stagione per ogni titolare di licenza. Le possibilità che la popolazione di questi volatili in Puglia venga ridotta in maniera consistente dai cacciatori che si interesseranno allo storno, sono come si può intuire assai limitate.

4 commenti finora...

Re:Brindisi: parte la caccia allo storno ma è già tardi

Amici cacciatori,all'ISPRA se la stanno facendo sotto perchè il governo non intende rinnovare circa 200 contratti a termine.Ascoltando le lamentele dei ricercatori,menzionano anche il mancato coinvolgimento di privati cittadini,in termini di Euro.Allora aggiungo che questi signori sono buoni solo a riversare i problemi ambientali su certe categorie,particolarmente la nostra.Al posto di difenderci in commissione Europea certificando che nel nostro paese lo storno è specie infestante,se la ridono delle sanzioni che ci vogliono infliggere per le deroghe. In ogni ricorso al TAR,impugnati da certi soggetti estremo-ambientalisti,assecondano le loro idiozie,.........è vero????IO credo di si,a voi l'ardua sentenza.Allora aggiungo che sono contento ,anzi propongo una riduzione di 200 posti all'anno per i prossimi cinque,tanto al posto di studiare eventuali risoluzioni ai problemi,fanno solo un gioco da fazione politica(purtroppo sterile e non utile all'ambiente.W la caccia e i CACCIATORI(i veri ambientalisti).

da Marco(PE) 12/12/2009 21.39

Re:Brindisi: parte la caccia allo storno ma è già tardi

Ma non potevano unirsi a difendere i cacciatori??? O speravano di togliersi dalle scatole sia gli ni che gli altri???

da Francesko 11/12/2009 16.30

Re:Brindisi: parte la caccia allo storno ma è già tardi

agricoltori non piangete sull'olio perso ma sapete benissimo a chi chiedere i danni....

da roland 11/12/2009 15.32

Re:Brindisi: parte la caccia allo storno ma è già tardi

Grazie veramente ora gli storni sono sazi e più grassi.... Ah povera Italia ma quando capirete che sono dannosi e il famoso detto prevenire è meglio che curare??? Prevenire cioè prima dei risultati del macinato delle olive ve lo spiego un pò io ma ora chi li paga questi agricoltori vediamo un pò qualche idea aumentiamo le tasse ai cacciatori (vero amici anticacci) oppure facciamo un abbattimento a pagamento. Italiani svegliatevi da questo ambientalismo ah posso permettermi di dire che 180 all'anno sono pochi?no vero sono un cacciatore che li osserva questi animali facciamo fare i sondaggi a persone col sedere a forma di poltrona. Rimarrete dei buffoni. Comunque come volevasi dimostrare cacciatori e agricoltori onesti vanno e andrebbero d'accordo poi con meno anticaccia sarebbe meglio saluti.

da Da Vito 11/12/2009 14.59