Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale


lunedì 30 novembre 2009
    
Parco Alta Murgia cinghialiIl consiglio comunale di Ruvo di Puglia ha approvato all'unanimità un ordine del giorno per ridurre considerevolmente la consistenza della specie cinghiale sul proprio territorio, in continua espansione qui come negli altri comuni limitrofi al Parco dell'Alta Murgia. Il provvedimento indica le prime soluzioni per affrontare l'emergenza e limitare i danni (come devastazioni delle coltivazioni, incidenti stradali e aumento dei predatori).

"L’immissione della specie  - si legge nel testo approvato dal consiglio - (come da nota dell’ATC di Bari) è avvenuta negli anni 2000, 2001, 2002 a scelta e cura della Provincia di Bari, a seguito di concertazione avvenuta con le sole associazioni venatorie, e in assenza di un preventivo studio tecnico-scientifico sull’impatto ambientale"; "Tale specie – afferma ancora l’atto del consiglio comunale – totalmente estranea alla fauna caratteristica dell’Appennino e del Parco svolge un ruolo di disequilibratore ambientale e determina gravi problemi igienico-sanitari con pericolo per la salute dei cittadini".

L’’Ente Parco ha avviato un progetto di monitoraggio della specie che terminerà a gennaio 2010. Sulla base di questi fattori il consiglio comunale di Ruvo "condivide l’approccio scientifico adottato dall’Ente parco per porre rimedio ad un grave problema e – è scritto ancora – auspica che la relazione tecnica finale preveda l’eradicazione della specie ai fini della salvaguardia della salute, della sicurezza e dell’economia agro-silvo-pastorale e turistica del Parco". Al termine, così formulato l’ordine del giorno è stato inviato all’Ente Parco, alla Provincia di Bari, alla Regione Puglia, al Ministero Politiche Agricole e anche ad altri comuni coinvolti nell’area .

(La gazzetta del Mezzogiorno)

9 commenti finora...

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

Stento a credere che i rozzi figuri della giunta e del consiglio comunale citati nell'articolo abbiano una qualche cognizione di faunistica, ecologia e biologia della conservazione. Si puo' obiettare riguardo alla provenienza geografica degli esemplari usati per il ripopolamento, ma cinghiale e' una specie autoctona dell'Alta Murgia, benche' portata all'estinzione dalla caccia sfrenata oltre un secolo fa. Comunque e' incredibile che le associazioni venatorie facciano il bello e cattivo tempo: prima ordinano alla provincia di fare i ripopolamenti, ora si lamentano del problema cinghiale e ne beneficiano divertendosi con le battute di caccia.

da Antonino 17/08/2010 15.38

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

vorrei vedere i famosi verdi al posto degli agricoltori... sono un cacciatore con esperienza al cinghiale in toscana.Non riesco ad istituire una squadra,perchè certa gente che sta seduta dalla mattina alla sera non capisce un C.....

da roger_bip68 18/06/2010 19.33

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

abolite il parco pieno di rifiuti

da anarchico71 31/03/2010 18.03

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

finalmente una scelta coerente con le reali possibilità faunistiche della Murgia. Spero solo che le spese se le accolli lo stesso settore della provincia che su pressioni politico-venatorie-economiche dell'epoca, e senza alcuno studio preliminare universitario ha combinato l'ennesimo casino.

da vittorio 66 08/12/2009 11.31

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

Stroncate il fenomeno sul nascere,altrimenti farete la fine dela Toscana,che e' tutta cinghiale,e gli altri tipi di caccia possono anche scomparire.Con il beneplacito di Martini e c.,non vi auguro la stessa fine amici pugliesi,mantenete le vostre tradizioni venatorie

da Pussy Hunter 04/12/2009 21.13

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

A sentì certe cose...m'incinghialisco!!

da Fromboliere 01/12/2009 10.17

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

l'eradicazione??????ma stiamo scherzando.il cinghiale va gestito non eradicato...un cacciatore di cinghiali!

da cinghiale 30/11/2009 16.36

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

Dovremmo lasciare che si arrangino i Verdi , loro hanno creato il problema e loro lo risolvano , non è giusto chiamare i cacciatori quando serve e rinnegarli quando non servono piu'!!!Hanno voluto le aree protette da gestire?' Bene ora risolvano il problema con i soldi che hanno ricevuto e sperperato per anni!! Qui da me si son pippati nel 89/90 le meglio Barene e lagune ora son nel totale degrado senza nessuna manutenzione , la laguna del "morto" era una bellissima zona cacciabile con piccole lagune interne e belle barene dove il beccacino e le anitre di superfice proliferavano e lepri/fagiani nascevano in totale tranquillità ..ora è sommersa di piante e sia le barene che le piccole lagune interne son sparite e le volpi fan da padrone mangiando tutto e di piu'!! In provincia son stati portati dei filmati di questo scempio ma nulla è servito , ora gira la voce che tra 2 anni verrà bonificato il tutto e fatto un residence!!!! Altro pezzo di storia lagunare che sparirà!!! Grazie ai veri Verdi che pensano solo ai soldi e non all'ambiete!!!!!

da rudi4x4 30/11/2009 12.48

Re:Parco dell'Alta Murgia verso l'eradicazione del cinghiale

Io personalmente, sono stato invitato più volte, come comunque altri cacciatori del Barese, dai coltivatori diretti del comune di Ruvo, (e da altri Comuni su cui incombe il parco nazionale dell’alta murgia) ad effettuare degli appostamenti per eliminare i cinghiali che infestano le aree coltivate, distruggendo raccolti e seminativi. Ho detto loro che a parte il fatto che tale operazione non è consentita dal calendario venatorio, sarebbe invece molto meglio andare a protestare sia al comune di Ruvo che all’ente parco e chiedere il risarcimento danni alla Provincia di Bari che dovrebbe far pagare a chi ha gestito l’immissione e la gestione dei cinghiali in modo assolutamente incompetente e non ai Cacciatori attraverso le tante tasse che sono costretti a pagare. A tale riguardo, voglio far notare come gli anticaccia, che impropriamente si definiscono animalisti, non si sono opposti quando è stato deciso, nei primi anni del 2000, di immettere senza criterio i cinghiali, né alla incompetente gestione e contenimento dello sviluppo sproporzionato degli stessi, ma si oppongono ostinatamente oggi, con l’appoggio della Regione e della Provincia, alla eliminazione della sovra popolazione, facendo sì che la regione risarcisca danni per svariati milioni di euro (chi sa poi perché!?). Ora che l’emergenza si fa sentire in modo insostenibile ecco che si cerca di porre riparo, ma senza alcun criterio scientifico e sempre senza mai interpellare i Cacciatori, quindi senza risolvere veramente il problema, ma spendendo altri milioni di euro, che non si sa mai bene quanti sono, da chi sono gestiti ed a chi vanno a finire!!!

da [email protected] 30/11/2009 11.47