Alto Adige. Il sovrannumero delle marmotte nella provincia di Bolzano ha fatto scattare il via libera alla caccia a questo roditore in regime di deroga prima dell'inizio della stagione venatoria del primo settembre. Nel mirino dei cacciatori ci sono più di duemila marmotte che – secondo il presidente della Provincia Luis Durnwalder - rovinano i prati dei pascoli negli alpeggi costruendo tane che compromettono l'equilibrio della flora bolzanese. Questa decisione è stata presa in seguito al censimento delle marmotte che ha contato ben 44.118 esemplari. Una misura che stando ai dati si rivela necessaria anche se ha provocato le polemiche degli animalisti che rivendicano la totale protezione della specie, come prevede la legge.

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