Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese


lunedì 24 agosto 2009
    
Wwf contro il calendario venatorio abruzzeseWwf Abruzzo ha presentato un ricorso al Tar contro il calendario venatorio regionale contestando le scelte scientifiche della regione che non avrebbero pienamente tenuto conto del parere dell'Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (Ispra). In particolare l'associazione ambientalista abruzzese si riferisce all'apertura anticipata che riguarda diverse specie e alla possibilità di poter cacciare la beccaccia fino al 31 gennaio.
 
Ad annunciarlo è il consigliere nazionale dell'associazione Dante Caserta che sottolinea  "l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, massimo organo del governo italiano nel campo dell'ambiente, ha censurato gran parte delle scelte dell'amministrazione regionale sotto l'aspetto scientifico”.

Con questo ennesimo ricorso Wwf vuole stigmatizzare ”come le scelte che incidono fortemente sugli animali abruzzesi siano prese senza che la Regione sia in possesso dei dati ambientali indispensabili per la corretta gestione faunistica".

(Agi)

13 commenti finora...

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

PER Emanuele, TU DICI..."...non capisco la limitazione alla beccaccia a gennaio è scentificamente provato che essa si riproduce ad aprile-maggio e non alle nostre latitudini..."...è anche scientificamente provato che in tutt'Europa laddove si RIPRODUCE il trend è in forte dimnuzione, almeno del 10% negli ultimi 5-10 anni. Considera che in Francia stanno valutando di chiudere la cacccia a questo scolopacide per evitare ulteriori trend negativi...

da Antunesh 04/09/2009 11.58

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

Magari se i cacciatori cominciassero a studiarsi le pubblicazioni di livello europeo, in particolare sull'avifauna migratoria, inizierebbero a comprendere come mai il TAR, il Consiglio di Stato e la Commissione Europea danno ragione ai ricorsi dei cosiddetti "ambientalisti". Dovete capire che per l'Abruzzo la colpa non è dei cacciatori ma dell'Assessorato Regionale alle politiche venatorie che ha fatto "Promesse fuori-legge": apriamo tutto senza poi sapere che c'erano gli estremi per il ricorso. Ve lo dice UNO DEL WWF (figlio e nipote di cacciatori)che ha sentito decine di cacciatori lamentarsi del Calendario Venatorio in oggetto in quanto (secondo loro) dannosissimo ai progetti sulla Starna. Preoccupatevi di trovarvi dei rappresentanti politici preparati almeno quanto VOI CACCIATORI....E' QUESTO IL PROBLEMA.

da Antunesh 04/09/2009 10.13

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

perche non pensano a gestire i parchi che in abruzzo sono stati fallimentari tre volte risanati da tutti noi ,e a fornire i dati ambientali sulle specie esistenti a fare censimenti e a lavorare per l'ambiente anziche mangiare in pochi sul piatto di tutti.????????proporrei di gestire un terzo del montepremi del wwf parchi ed altri carrozzoni e poi vedremo i risultati.......perche il cacciatore vive e fa per il territorio grazie alla passione senza lucro i nostri amici fanno dell'ambiente uno spot personale..... vergogna....

da giuseppe oddi 03/09/2009 14.41

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

Sono come al solito intransigenti e astiosi nei nostri confronti, non capisco la limitazione della caccia alla beccaccia nel mese di gennaio è scentificamente provato che essa si riproduce nei mesi di aprile e maggio e non alle nostre latitudini, è una costatazione di fatto che esse sono molto più scaltre a fine stagione che non all'inizio, quindi qualcuno vorrebbe spiegarmi questa regola delle cinque giornate nel mese di gennao che significato hanno. VIVA LA CACCIA E TUTTI CACCIATORI.

da Emanuele 25/08/2009 14.09

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

Se perdono il ricorso non pagano una lira. Con queste condizioni posssono fare tutti i ricorsi che vogliono anche già sapendo che perdono. CHE PAGHINO QUANDO PERDONO COME TUTTI I CITTADINI ITALIANI!

da Ciro 25/08/2009 10.20

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

Siamo alle solite, si ringrazia vivamente il wwf per aver intasato ulteriormente, e non ce n'era necessità, i tribunali facendo spendere soldi(inutilmente) ai contribuenti.

da Fabio 25/08/2009 9.40

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

x sergio. Sai qual'è stata la fortuna perchè il centro oli non si farà più? Dobbiamo dire grazie non di certo agli ambientalisti nè hai politici ecc, tutti pronti ad ingrassarsi appena si era posta l'occasione ma hai viticoltori che si sono apposti con tutte le loro forze minacciando la regione di far rimanere senza lavaro migliaia di persone. Noi che potere abbiamo?? domanda per qualche ambientalista: io pratico pesca agonistica sportiva da riva. come mai mi trovo kilometri di reti a 50 metri dalla riva e voi non dite nulla?i pesci non sono animali?gli distruggono i fondali,gli impediscono la riproduzione. Tutti lo sanno guardia costiera capitaneria di porto wwf ecc e nessuno dice nulla come mai?

da andrea 24/08/2009 21.39

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

Il wwf è una delle tante organizzazioni a delinquere.

da Nicola dalla Puglia 24/08/2009 18.59

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

X gianluca Qua chiudono la caccia a gennaio per far si che i più ricchi vadano in altre nazioni europee a portare ricchezza agli alberghi e compagnie di caccia.

da valentino88 24/08/2009 17.44

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

GENTILE WWF ABRUZZO VI CHIEDO DI VERIFICARE I DATI AMBIENTALI dopo la realizzazione di un CENTRO OLI che vorrebbero far sorgere in Abruzzo per poterlo distruggere, anzichè preoccuparVi dell' apertura anticipata della caccia, con scuse e sciocchezze incomprensibili.

da SERGIO 24/08/2009 17.15

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

avete rotto proprio!!!!ragazzi ma qui stiamo parlando di persone che fra un po non hanno mai visto un vero bosco abbruzzese!!!stiamo parlando di persone malate che hanno deciso di romperci il.....io dico se non avete niente da fare il giorno andatevi a fare una passeggiata però in citta perchè vuoi è meglio tenervi lontano da boschi e montagne siete la rovina d'Italia!!!!ma ci pensate che in altri paesi le beccaccie si sparano fino a marzo?che cambia se muoiono qui o da un'altra parte?tanto se un italiano non ci spara qui prende l'aereo e va in montenegro o altri stati a sparare percio....guardate che quelle beccaccie se voi non lo sapete si puo dire che la maggior parte sono quelle che erano in talia a svernare!!fosse per me questi li mandavo tutti a fare i manuali dentro qulche cantiere almeno gli passa la fantasia di romperci le scatole!!!

da gianluca 24/08/2009 16.25

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

Ecco qua.....dopo anni che facevo l'apertura alla quaglia alla fine di settembre...per un anno che viene deciso di permettere di cacciare la quaglia prima che se ne vada.....è polemica...ma di cosa?????per cosa bisogna fare sempre polemica??????perchè finalmente possiamo cacciare le quaglie quando ancora ci sono????e non quando ormai sono ripartite!!!!infatti mi dovete spiegare a cosa serve lasciare la caccia aperta alle quaglie fino a dicembre....a cosa???? a NIENTE... E altra polemica ancora più insensata e che mi riguarda in quanto sono un appasionato beccacciaio è quella sulla chiusura della caccia alla beccaccia...ora mi devono spiegare i nostri cari amici ambientalisti...che cosa cambia tra chiudere la caccia alla beccaccia il 25 gennaio o il 31........NIENTE DI NIENTE tanto una settimana non cambia NULLA.......siamo veramente arrivati al culmine non sanno più per cosa attaccarci..... In bocca al lupo a tutti i cacciatori per la nuova stagione venatoria.

da Ermanno 24/08/2009 15.41

Re:Ricorso di Wwf contro il calendario venatorio abruzzese

tanto dialogare con questi fenomeni e' come ho sempre detto fiato e tempo sprecato,ma la cosa piu' grave che con i loro ricorsi pagati da tutti noi creano solo ritardi e problemi a noi cacciatori, c'era stata tempo fa' un proposta di legge che i medesimi si dovevano pagare di tasca propia, ma sicuramente e' andata a finire come la 157, e cioe', come si dice dalle mie parti a tarallucci e vino. poveri noi come siamo combinati.

da gianni 24/08/2009 14.08