Umbria, approvato il nuovo Piano Faunistico


mercoledì 22 luglio 2009
    
Piano faunistico UmbriaIl consiglio regionale umbro ha approvato il nuovo piano faunistico venatorio, un provvedimento che secondo gli intenti della Regione permetterà la programmazione faunistica migliorando la qualità e la riproduzione della selvaggina sul territorio.
 
Il testo si basa su accertamenti scientifici più precisi rispetto al passato nel determinare la superficie adibita alla caccia: 613 mila ettari in tutto contro i 198 mila ettari di territorio protetto.
 
Tra gli obiettivi fissati dal piano c'è quello di definire un ruolo effettivo delle provincie (Terni e Perugia) nella pianificazione degli ambiti territoriali protetti, una piu’ puntuale classificazione degli allevamenti da utilizzare a scopo di ripopolamento, prevedendo requisiti minimi e parametri che garantiscano la qualita’, anche certificata, della selvaggina immessa nei territori a fini riproduttivi; la gestione responsabile della specie cinghiale che arreca i danni maggiori alle produzioni agricole e che richiede l’approntamento di interventi selettivi per il controllo della specie sulla base di una conoscenza aggiornata della presenza degli stessi animali nei vari territori; la tutela e la gestione della fauna selvatica, sia di interesse venatorio che naturalistico con relativi elenchi delle specie prese in considerazione e che non esclude il ripristino di particolari tipi di vegetazioni, ad esempio le vecchie siepi di confine che garantivano riparo e habitat riproduttivo.
 
Il piano fissa anche principi e criteri per la costituzione e gestione degli ambiti territoriali, per l’allevamento della selvaggina destinata a scopi di ripopolamento e alimentari, per il miglioramento ambientale indicando le specie arboree tradizionali da reimpiantare, per prevenire e controllare i danni provocati dalla fauna selvatica all’agricoltura.
 
(Terni in rete)

1 commenti finora...

Re:Umbria, approvato il nuovo Piano Faunistico

Marrazzo piglia esempio dalle altre regioni.Solo il Lazio emette il Calendario Venatorio dopo il 15 Agosto.Rispetta la 157/92.Emettilo entro Giugno.Visto che cerchi di fare il Solone non fare il Pilato.

da Pietro IncazzatoSchiappaHunter FR 22/07/2009 20.38