Contrasto a bracconaggio e a ungulati, gli indirizzi di Regione Toscana


mercoledì 14 giugno 2023
    
 
La Regione Toscana ha approvato gli indirizzi generali e specifici per le attività antibracconaggio delle polizie provinciali nel 2023.  Con l’approvazione della legge 70 del 2019 infatti la Regione deve ogni anno dare gli indirizzi specifici di azione alle polizie provinciali. Fra questi, ad esempio, fornisce un numero minimo di servizi in materia di vigilanza venatoria e ittica, così come rafforza il contrasto alle pratiche illegali nei confronti della beccaccia, e rafforza anche il coordinamento delle polizie provinciali in termini di controllo per i danni all’agricoltura e il contenimento delle specie ungulate in ambito urbano. 

“Anche quest’anno – ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi -  la Regione Toscana garantirà tramite le Polizie  provinciali e il loro coordinamento un attento controllo del territorio sia per quanto riguarda il contrasto al bracconaggio sia alla presenza di  ungulati”.

“A nome di Upi Toscana - commenta il presidente Gianni Lorenzetti - vogliamo ringraziare la vicepresidente Stefania Saccardi per la preziosa collaborazione da cui emerge il comune interesse nel promuovere la sicurezza e la tutela del territorio toscano attraverso operazioni svolte dalle polizie provinciali per il contenimento degli ungulati e il contrasto al bracconaggio. Permangono le difficoltà legate alla scarsità di risorse e alla mancata delega di alcune funzioni amministrative ma questo dialogo continuo e la collaborazione che è avviata auspichiamo possano rafforzarsi nel tempo per consentire alle stesse polizie provinciali di operare attraverso linee guida chiare e strumenti efficaci per affrontare con determinazione queste problematiche, anche alla luce della riforma delle province incardinata proprio ieri in Parlamento”.

3 commenti finora...

Re:Contrasto a bracconaggio e a ungulati, gli indirizzi di Regione Toscana

Mancano le risorse? Ma se è stato fatto di tutto contro le guardie volontarie abilitate, che sottolineo forniscono un servizio qualificato GRATUITAMENTE. Tutta una serie di "Norme", eccessivamente " militarizzanti", forse al di là dei risultati voluti, di fatto scoraggiano ed impediscono il regolare svolgimento della loro meritevole attività di vigilanza.

da Mariano Della Corte 16/06/2023 10.05

Re:Contrasto a bracconaggio e a ungulati, gli indirizzi di Regione Toscana

Cibarsi della selvaggina che si prende a caccia è (oltre che una prelibatezza gastronomica e salutare, per chi ha la fortuna di gustarla, rispetto alle carni industriali) è una delle due motivazioni che rendono la pratica venatoria ancora moralmente ed eticamente accettabile...per quanto riguarda la regione Toscana, ottimi propositi, molto bene

da Gizzi 15/06/2023 13.21

Re:Contrasto a bracconaggio e a ungulati, gli indirizzi di Regione Toscana

Il primo ed unico rispetto per i nostri amici a nimali e' di non mangiarli tutto il resto e'noia

da Pinelli massimo 8 8? 15/06/2023 8.47