Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles


giovedì 8 giugno 2023
    
 
Il 7 giugno 2023 si è tenuto al Parlamento europeo un importante incontro sul ruolo della caccia nella conservazione delle specie rispetto a una serie di importanti sviluppi politici dell'UE in Europa. Ad organizzarlo l'eurodeputato Juan Ignacio Zoido (PPE, Spagna).

I punti focali includevano nuove iniziative riguardanti la caccia sostenibile agli uccelli, il ripristino della natura e la gestione delle aree protette, la conservazione della fauna selvatica e l'effettiva attuazione della strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030.

I relatori hanno discusso le sfide e le opportunità legate all'attuazione delle nuove politiche ambientali dell'UE e hanno sottolineato i vantaggi della conservazione attiva degli habitat. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo delle pratiche sostenibili nel raggiungimento degli obiettivi di conservazione dell'Europa.

L'eurodeputato Juan Ignacio Zoido (PPE, Spagna) ha dichiarato: "Come politico e cacciatore, sono lieto di vedere che siamo così tanti a condividere un obiettivo così nobile: preservare la natura e contribuire alla società rurale e economia. La conservazione della natura va di pari passo con la sostenibilità, e questa si basa sempre su tre ambiti: ambientale, sociale ed economico. La caccia è un chiaro esempio di questo equilibrio sostenibile. Molti dimenticano il ruolo fondamentale che i cacciatori svolgono nella conservazione del mondo rurale. A causa della migrazione dalle campagne alle città, le nostre campagne sono state abbandonate. E sono i cacciatori, insieme agli agricoltori e ai proprietari terrieri, che investono tempo e denaro nella cura del paesaggio e della sua biodiversità”.

Andrea Vettori, Capo Unità, Conservazione della Natura, Direzione Generale per l'Ambiente, Commissione Europea, ha dichiarato: “Apprezzo molto il sostegno pubblico di FACE e della comunità dei cacciatori alla proposta della Commissione sul Ripristino della Natura. Dobbiamo ripristinare la biodiversità e migliorare la resilienza degli ecosistemi, a beneficio delle nostre campagne. Sono convinto che non ci sia miglior incentivo per l'impegno dei cacciatori nel lavoro di conservazione del riconoscere che ciò migliorerà lo status di specie cacciabili”. 

Szabolcs Nagy , Biodiversity Manager presso Wetlands International-European Association, ha aggiunto: “La strategia dell'UE per la biodiversità per il 2030 offre l'offerta migliore per gli amanti della natura, inclusi cacciatori e pescatori, per recuperare la natura, comprese le loro specie bersaglio. Il Parlamento europeo e il Consiglio dovrebbero adottare una legge ambiziosa sul ripristino della natura che sia all'altezza delle sfide della biodiversità e del clima”.

Nel suo intervento, Manuel Gallardo, Presidente della Federazione Reale Spagnola di Caccia, ha  chiesto alla Commissione Ue di garantire che tutti i dati trattati siano oggettivi e ufficiali. "Ci sono problemi - ha spiegato -  quando i dati sono forniti da soggetti che si oppongono alle attività venatorie e questi dati sono anche molto messi in discussione dalla comunità scientifica. Sottolineiamo inoltre la necessità di lavorare su progetti che assicurino la sostenibilità rurale e che alla caccia venga riconosciuto un ruolo fondamentale nella conservazione delle specie di selvaggina e non”.

Per l'Italia c'era Michele Sorrenti, Direttore Scientifico della Federazione Italiana Caccia, il quale ha spiegato che la caccia è strettamente legata alla conservazione della biodiversità. Ha fornito esempi dall'Europa, in particolare dall'Italia, dove i cacciatori sono stati attivi nel ripristino delle zone umide. Ha sottolineato che questi sforzi hanno portato a un aumento delle popolazioni di uccelli acquatici rispetto ad altre aree senza il coinvolgimento dei cacciatori: “Le zone umide richiedono cure attive e i cacciatori hanno dimostrato il loro impegno lavorando diligentemente su questo argomento. Inoltre, la Federazione Italiana Caccia (Federcaccia) investe centinaia di migliaia di euro nella ricerca su diverse specie di uccelli, con il risultato di pubblicazioni scientifiche che contribuiscono alla conoscenza pubblica. Chiedono al governo di riconoscere e apprezzare meglio il loro ruolo in questo importante lavoro. In particolare, la comunità venatoria sollecita le istituzioni europee e nazionali a coinvolgerla nella nuova Legge sul Restauro”.

L'evento è stato moderato da David Scallan , Segretario Generale di FACE, che ha anche ospitato un'ampia discussione di domande e risposte. Le registrazioni dal live streaming sono disponibili qui

 

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14 commenti finora...

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Non capisco come mai i "pensatori" di area cdx siano a sfavore delle lotte contro il cambiamento climatico e le distruzioni ambientali, cose che a noi cacciatori procurano nocumento visto che ambienti inospitale non allettano la fauna cacciabile. L'idea dello "sviluppo" basato su strade, autostrade, pale eoliche (quanti bei posti di caccia distrutti per innalzare queste mostruosità) , ponti sugli stretti e sui larghi etc. e non su conservazione del territorio (+ incentivazione al turismo, anche venatorio), rimboschimenti, zootecnia estensiva e agricoltura non industriale (specie nelle zone di montagna) sono tutti fattori utili per la selvaggina nobile. E se ci sono da correggere situazioni disfunzionali (cinghiali, ungulati, corvidi etc.) maggiore spazio a correttivi anche e sopratutto in aree vincolate. Credo sia il pensiero di base per chi ama caccia e natura.

da Gizzi 11/06/2023 7.59

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Cacciatori calabresi, vi leggo sempre volentieri perché mi faccio due risate. Non conosco la Calabria, ma nelle altre 19 Regioni, dove avete Visto le campagne quasi tutte abbandonate e non coltivate? Mitici !!!

da Save57p 10/06/2023 17.58

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Il fatto è che la UE ha sottoscritto gli ultimi accordi di Montreal dove si parla di conservare (quindi parchi, riserve etc) dal 25 al 30% del territorio europeo + quote di areali marini (dove i pesci di valore, così dicono i pescatori, sono ormai più rari della nostra amata selvaggina nobile), con le conseguenze ineluttabili che ci saranno...ora ci saranno chiacchiere e chiacchiere all'infinito

da Ueue 10/06/2023 13.04

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Infatti. Ora chi comanda dovrebbe fare i fatti. Basta stronzate da bar. Fatti. E' meglio che il CDX inizi a muoversi per davvero se vuole vincere le europee.

da Hunter74 10/06/2023 0.57

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

I cacciatori sono stanchi di essere vessati!! Chiacchiere chiacchiere chiacchiere! Ora chi di dovere è ora che spazzi via tutta questa ipocrisia! Non potete prenderci più in giro!!!.ne abbiamo subite troppe di prese in giro!!! Ora chi comanda faccia infatti!!!!

da Zorro 09/06/2023 17.43

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

EEEEHHHHHHHHH la ghigliottina .... che bella invenzione !!

da Marisa 09/06/2023 17.11

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Il prossimo anno ci sarà il voto perle Europee e nessuno vuole perdere quella poltrona. Ora incominciano a ricordarsi dellacategoria dei cacciatori senza però fare cose concrete. Si riuniscono parlano, discutono ma alla fine i calendari vengono ristretti e non ampliati. Le nostre associazioni vivono nel più completo mutismo come sono stati i sindacati per oltre 10 anni appena il CDX è andato al potere hanno fatto in un mese 3 scioperi generali. Si dovrebbero mettere una maschera. Vergogna?!! Vergogna!! La caccia è nata con l'uomo e con l'uomo deve morire.

da Cacciatori stanchi e delusi 09/06/2023 16.40

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Cara ue.....và bene parlarne, ma se dopo, tutto si ferma ai tavoli rotondi....a cosa serve? (X vergogna, hai ragione, però tra qualche mesetto vedrai quanto parlano ''l'ora delle tessere'''

da Mario 09/06/2023 12.07

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Mancano circa 80 giorni all’apertura della stagione venatoria alla migratoria. Vedremo se cambia qualcosa rispetto agli anni passati. Ieri sera su RAI3 sono piovute le solite calunnie contro i cacciatori.

da Mino 09/06/2023 10.28

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

RAI3 TELEKABUL... discriminazione contro la caccia IMBARAZZANTE . ISPRA CHIARAMENTE ANTI- CACCIA e questo la dovrebbe dir lunga sugli atteggiamenti che assume contro la nostra categoria. Speriamo che la Meloni intervenga e sistemi questa situazione illegale come sarebbe da denunciare chi ha preparato il servizio. Ma le nostre associazioni MUTE !!! vergogna

da vergogna 09/06/2023 8.35

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Purtroppo a rappresentare l'Italia c'era Sorrenti della federcaccia che hanno svenduto la nostra caccia a favore dellaUE togliendo i mesi di maggio, aprile marzo e febbraio. Vergogna!!,!. Ha il coraggio di parlare solo di zone umide quando le nostre campagne sono oramai quasi tutte abbandonate non si coltiva più grano, girasole, avena quant'altro. I nostri territori sono alla mercé di lupi e cinghiali. Se non si interviene con una politica seria nellimmefiatezza di caccia rimane solo la parola. Vogliamo fatti concreti e non chiacchiere. Le passerelle non servono a niente loro si preoccupano solo nellimminenza delle elezioni europei. Che si diano una regolata perché noi cacciatori siamo stanchi di sentire solo chiacchierare. W la CACCIA ed i Cacciatori

da Cacciatori calabresi 08/06/2023 19.07

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Le polemiche ci stanno essendo i frutti del loro fare. Chiedere al governo di essere riconosciuti come “studiosi” è consequenziale al loro fallimento cioè dal 11 Febbraio 1992 fino ai giorni nostri.

da serpico vt 08/06/2023 17.37

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Fucino Sorrenti fa il suo lavoro, così come tutti gli altri rappresentanti presenti alla conferenza. Non ha senso quello che scrivi. Cerchiamo di commentare sui contenuti, basta con ste sterili polemiche

da Giulio Messina 08/06/2023 17.21

Re:Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a Bruxelles

Ma guarda che anche (Sorrenti FIDC)è arrivato dopo una bella gita(GRATIS) a Bruxelles;forse a capire qualche cosa?????????????????????

da Fucino Cane 08/06/2023 17.12