Comunicare la biodiversità. In Toscana un corso per giornalisti


lunedì 24 aprile 2023
    
 
Uno dei problemi più evidenti sulla gestione della fauna è, come abbiamo visto anche di recente, il modo in cui vengono date le notizie. Informazioni contraddittorie e incomplete, (quando non vera e propria disinformazione filo animalista), sono purtroppo una prassi nel nostro Paese. Non a caso quando è arrivata la modifica alla legge 157/92 che permette un più incisivo controllo delle specie anche nelle aree protette, si è parlato all'infinito e senza ragione di "caccia selvaggia", ignorando deliberatamente che non di caccia si stesse parlando ma, appunto, di un'altra forma di prelievo degli animali in sovrannumero che era per altro già prevista dalla stessa legge, il controllo faunistico. 
 
Un problema che va affrontato a partire da chi queste notizie le diffonde. Finalmente in Toscana qualcosa si muove. L'Ordine dei Giornalisti, insieme ad Arga Toscana, ha infatti oprganizzato un corso di aggiornamento dal titolo Comunicare la biodiversità tra ambiente agricoltura e caccia. Tutte le salvaguardie.
 
Il corso, rivolto ai giornalisti, si svolgerà alla sede Coldiretti Toscana a Firenze. Si legge nella presentazione: "La nuova finanziaria ha disposto controlli più rigorosi per limitare la presenza incontrollata di fauna selvatica anche nelle città e nelle aree protette. La questione ha provocato nell’opinione pubblica reazioni di segno opposto a cui è necessario fornire risposte oggettive. Interessate all’argomento le aree delle biodiversità per ambiente, agricoltura, caccia".
 
Di seguito il programma:

Introduzione e saluti

Giampaolo Marchini, Presidente Odg Toscana

AST Toscana

Roberto Zalambani Presidente Nazionale Unarga

Moderatori: Giuliano Incerpi e Franco Polidori di Arga Toscana

Prof. Zeffiro Ciuffoletti, Storico dell’Università di Firenze

Prof. Stefano Masini, docente di diritto agrario all’Università Tor Vergata di Roma:

Dr. Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi:

Avvocato Alberto M. Bruni

Durata 3 ore Crediti n.3

L’iscrizione al corso è stata aperta il 21 aprile e rimarrà disponibile fino al 4 maggio. Al raggiungimento dei posti disponibili è prevista una lista di attesa. L’iscrizione riservata a tutti i giornalisti di qualunque categoria è su www.formazionegiornalisti.it.


 

 

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5 commenti finora...

Re:Comunicare la biodiversità. In Toscana un corso per giornalisti

Il problema non e' cosa e come comunicare .Avevamo molte riviste del settore sia venatorio che naturalistico.e di conseguenza anche qualche competente penna .Il problema e' dove comunicare .a chi rivolgersi ...se si potesse pubblicare sui piu tirati quotidiani es corriere .Oppure sulle reti nazionali ..Ma anche li e' inutile quando si cerca la caciara Come si fa' a proporre Zunino e Rizzi nello stesso format...

da Vito Canevese 25/04/2023 21.46

Re:Comunicare la biodiversità. In Toscana un corso per giornalisti

Mariolino, purtroppo non tutti sono asserviti a sx, le ultime esternazioni di feltri (minuscolo voluto), non mi sono sembrate molto lusinghiere e di sx non ha niente se non la mano. Trovare persone competenti che spiegano come sono i fatti nel vero senso della parola, ormai è una chimera...

da lupo69 24/04/2023 21.18

Re:Comunicare la biodiversità. In Toscana un corso per giornalisti

Per lupo69 hai pienamente ragione i giornalisti pur di lavorare sono stati sempre proni ai vari governi sinistroidi che hanno governato negli anni passati!guai se avessero fatto diversamente avrebbero rischiato il posto di lavoro!

da Mariolino umbro 24/04/2023 15.22

Re:Comunicare la biodiversità. In Toscana un corso per giornalisti

Sara' ma per come la vedo io ,e' piu' facile che tu crepi di tumore fulminante.

da Lello 24/04/2023 14.27

Re:Comunicare la biodiversità. In Toscana un corso per giornalisti

Sarà ma per come la vedo io, è più facile che un pedofilo diventi bidello in unnasilo che un giornalettista cominci a dare informazioni sensate al popolo bue, per favore smentitemi

da lupo69 24/04/2023 14.21