Rapporto Beccaccia on line: dal peso delle beccacce ai flussi migratori


giovedì 25 giugno 2009
    
beccacciaIl Rapporto sulla raccolta dei dati di Beccacciai d'Italia attraverso il progetto Beccaccia On line, come abbiamo in parte già visto, rappresenta uno strumento utile alla conservazione della specie grazie all'aiuto che questi dati possono fornirci a tracciare un identikit delle beccacce che frequenta le nostre regioni. Un elemento utile soprattutto se rapportato alla zona del prelievo, all'età e al sesso del soggetto, è il peso della beccaccia prelevata.
Queste informazioni ci spiegano per esempio da dove provengono i flussi migratori italiani e in quali condizioni giungono fino a qui. Le medie di peso ci indicano che le beccacce più floride sono quelle prelevate nell'Italia Nord Occidentale (322,9 grammi), a seguire in questa classifica del peso troviamo l'Italia centrale (319,9 g), quella insulare (299,5 g), meridionale (295,2 g), Nord Orientale (291,7 g).

“Le differenze di peso fra i settori occidentali e orientali – si legge nel rapporto di Beccacciai d'Italia – ci fanno propendere a considerare la penisola italica quale area di ricezione di due differenti flussi migratori: quello di origine nord-occidentale che muove le cosiddette “beccacce francesi” che scendendo lungo il Piemonte la Corsica la Liguria la Maremma e la Sardegna (confermato dalla nuova mappatura dei siti di riproduzione francesi dell’Alta Savoia e del Jura, nonché da beccacce inanellate prelevate nell’alto-modenese di provenienza Francia), non perdono troppo di peso in quanto le distanze sono relativamente brevi.

Quello di origine nord-orientale, sull’asse Russia-Bielorussia-Ungheria-Croazia che muove lungo la dorsale appenninica e costiera adriatica fino alla Puglia sottoposto a lunga distanza, nonché a più forti stress climatici e, purtroppo, a stress da prelievo che comincia  dai primi di agosto sui siti di riproduzione russi”.

5 commenti finora...

Re:Rapporto Beccaccia on line: dal peso delle beccacce ai flussi migratori

CERCHIAMO DI LIMITARE IL NUMERO DALLLE PARTI DELL,EST CHE TANTO NON SI VA A CACCIA PER MANGIARE MA SOLO PER DIVERTIMENTO E PASSIONE COSI FACENDO CI DIVERTIREMO TUTTI (NON FACCIAMO STRAGI)

da SIMONE 28/10/2009 23.35

Re:Rapporto Beccaccia on line: dal peso delle beccacce ai flussi migratori

E' DIFFICILE LOTTARE CONTRO CHI METTE IL PROFITTO DAVANTI A TUTTO. SPERO LA CRISI STRINGA LE CINTURE ANCHE A CHI SI DIVERTE IN CACCIATE ALL'ESTERO. "detto da un invidioso che non si puo spostare dal suo orticello (ATC)ridicolo, confezionato dalle AAVV italiane.".

da da paolo t fano pu 27/06/2009 22.56

Re:Rapporto Beccaccia on line: dal peso delle beccacce ai flussi migratori

Io concordo!! Limitiamo la caccia all' estero! Vietiamola in agosto settembre e limitiamola fortemente nei carnieri. Invece, nel rispetto dei tempi di cova delle regine, via libera all' addestramento cani!! Salutoni

da SPRINGER 26/06/2009 14.34

Re:Rapporto Beccaccia on line: dal peso delle beccacce ai flussi migratori

Cari nostalgici Beccacciai d'Italia (me conpreso ), a volte ci siamo chiesti : come mai le ( da noi, REGINE ) beccaccie , arrivano smaliziate e sempre di meno rispetto a gli anni passati ? Ecco perchè cari amici , ma la colpa è della Caccia in Italia , perbacco! Non posso fare altro che commentare , CHE AMAREZZA !

da Hunter Fabio 25/06/2009 14.38

Re:Rapporto Beccaccia on line: dal peso delle beccacce ai flussi migratori

Vietare la caccia alla beccaccia nei paesi dell'est....o perlomeno in agosto e settembre!!!E' solo una strage.....!!che senso ha????E' come cercare un ago in una scatola di aghi....VERGOGNA.....!!!!TONY

da TONY 25/06/2009 13.57