Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio


domenica 1 novembre 2020
    

Dopo la lettera aperta del Presidente Anuu Marco Castellani, Arcicaccia emette un nuovo comunicato sul tema dell'unità del mondo venatorio. Eccolo:
 
Cambiare tutto subito perché non cambi mai niente
 
L’unità del mondo venatorio è un tema che da sempre ci sta molto a cuore. Apprezziamo che il Presidente dell’ANUU Marco Castellani abbia risposto alla nostra lettera aperta e, in parte, Arci Caccia condivide l’obbiettivo. Il fine è quello di arrivare ad una sola associazione, non abbiamo alcun dubbio. Quale deve essere il percorso che consenta ai cacciatori di aggregare idee e proposte e arrivare alla meta con i cacciatori a fare da protagonisti? In un mondo ideale, forse potrebbe bastare accendere un interruttore per avviare il nuovo corso, ma noi ne dubitiamo. Ci vorrà tempo per realizzare il percorso partecipativo dal basso che viene richiesto giustamente dal Presidente Castellani, ed occorre avviarlo quanto prima. Nel frattempo, però, troviamo giusto dare dei segnali e risposte, mettendo in campo tutte quelle iniziative unitarie “immediatamente cantierabili” che possono, comunque, avviarci sulla strada dell’unità. Ne sono un esempio una polizza unitaria (in passato rinnegata, non da noi) e una rete integrata di servizi e attività sportive, che, assieme alla comunicazione congiunta già attiva nella Cabina di Regia, annullerebbe di fatto la concorrenza sul tesseramento, il momento più divisivo nei rapporti tra le associazioni.

Rimanere fermi ad aspettare, limitandosi a chiedere tutto e subito, è indubbiamente una strategia storicamente perdente, che rischia di compromettere un lavoro laddove già avviato. Troppe volte abbiamo risposto “presente” ad appelli all’unità che si sono risolti in un nulla di fatto. A meno che, anche questa volta, non sia questo il fine: chiedere di cambiare tutto affinché non cambi niente. Noi abbiamo avanzato una proposta realizzabile nell’immediato e aspettiamo di conoscere le opinioni degli altri Presidenti Nazionali, compreso quello dell’Associazione Maggiore, in modo da capire chi, davvero, vuole procedere verso l’unità. A questo scopo non possiamo non chiederci come mai ad un quesito nazionale risponda la Federcaccia Toscana, oltretutto tramite un comunicato di un’associazione non riconosciuta? È stata delegata a rappresentare Federcaccia sui temi dell’unità? Vorremmo saperlo, giusto per capire se, quanto letto nel comunicato uscito ieri è la posizione ufficiale di Federcaccia. Questo perché non capiamo la necessità di denigrare esperienze unitarie positive come la Feraveri dell’Emilia Romagna di cui Fidc è stata un membro fondatore o la stessa Cabina di Regia, a cui Federcaccia ci risulta aderire con convinzione, i documenti del passato sono chiari. Se l’idea di unità di Federcaccia è quella di riproporre una fallimentare confederazione priva del riconoscimento statale, dove Fidc è sola egemone, e che in anni di attività non è riuscita che a convincere l’ANUU sulle sette associazioni riconosciute presenti in Toscana, allora andiamo poco lontano.

Noi ribadiamo la nostra posizione, cominciamo a federare le associazioni nazionali riconosciute, vincolandole a lavorare insieme, su finalità e servizi comuni, senza farsi la guerra, già da subito ed intanto lavoriamo per conseguire il risultato che tutti ci auspichiamo: un mondo venatorio unito.

16 commenti finora...

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Cari arcicaccini, ci vogliono soldi. Altro che chiacchiere. Perchè se si dovesse partire da poche cose in comune, la prima sarebbe quella di tutelare i cacciatori e la caccia e per questo servono i mezzi di comunicazione, che costano. Poi c'è bisogno di una nuova classe dirigente, e quindi di formazione (non basta più l'indottrinamento alla casa del popolo, serve managerialità). E quindi altri soldi. Poi ci sarebbe da stabilire rapporti a 360 gradi con le istituzioni, cioè fare lobby, e anche questo costa, visto che le idelogie sono state messe in soffitta. Ma forse questo non l'avete ancora capito. Insomma, tirate fuori (in anticipo) la vostra parte e poi se ne può parlare. Lo dico da cacciatore curioso, non ho nessuna carica in nessuna associazione.

da Luigi Caserta 04/11/2020 16.49

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Mi sa che è uscito un vaccino contro la vergogna.

da Jamesin 03/11/2020 14.59

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Caro Giuseppe Mazza sorvolo sulla tua illusione che ad uccidere cinghiali sono tutti d’accordo e la vicenda di Roma sta lì a dimostrarlo: non esistono cacce accettate dagli animalisti. Per il resto sei andato fuori temo: io ho risposto ad un signore che difendeva i successi di federcaccia che guida la caccia in Italia e gli ho solo ricordato invece tutte le sconfitte del mondo venatorio. Della libera caccia di Berlato non me ne potrebbe fregare di meno, anzi potrebbero chiudere bottega domani mattina.

da Giuliano Palombi 03/11/2020 14.01

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Giuliano Palombi è un altro che spera nel mondo alla rovescia. Probabilmente crede ancora a quello che gli racconta la Liberacaccia o Berlato. Forse la strada giusta non ha il coraggio di intraprenderla nemmeno la Federcaccia, che pressata dai suoi associati (la maggioranza dei cacciatori italiani, ricordiamolo) continua a fare la guardia al bidone, anche se meno degli altri. Ma non è colpa solo dei suoi dirigenti, ma di un sistema concorrenziale che insiste sulla proposta dello sconto e sulla promessa di un ...mondo migliore. A mio parere, difficile tornare al passato, ma si potrebbe ancora recuperare qualcosa (quelle che si definiscono cacce tradizionali, ma che non sono certamente le lodolate dell'epoca del nostro boom economico: cinquant'anni non si possono far passare come periodo a cui collegare una tradizione, semmai un'abitudine). I cacciatori fanno ancora molto per la conservazione dei nostri ambienti. Mentre altri, agricoltori compresi, fanno danni. Quelli veri. La strada giusta, quindi, può essere solo quella di dimostrarsi protagonisti nella salvaguardia dell'ambiente. Siamo in pochi, abbiamo poche risorse, ma almeno servirebbe a far conoscere il nostro impegno. E chissà che piano piano si possa dimostrare agli ignari che anche i cacciatori sono utili. Se invece vogliamo andare alla deriva, stranamente, l'unica salvezza è il cinghiale, che avrà bisogno di qualcuno che si preoccupi di controllarne la crescita a costo zero. E quindi i cacciatori saranno per questo benvoluti anche dagli anticaccia metropolitani.

da Giuseppe Mazza 03/11/2020 12.08

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Caro Martino Zoli hai detto proprio bene: è FIDC che da 50 anni decide le sorti della caccia in Italia. I risultati sono evidenti: specie cacciabili ridotte del 75%, tempi di caccia DIMEZZATI, terreno cacciabile ridotto di DUE TERZI. Caccia ridotta al tiro al maiale o alle capre o alle mucche! Avanti così, tutti in federcaccia!

da Giuliano Palombi 03/11/2020 11.38

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Non è certo l'Arcicaccia il problema. Ormai, purtroppo per loro, sono quattro gatti e senza una lira. Basta aspettare ancora qualche mese, al massimo qualche decina di mesi, che chiudono. Poi, probabilmente, si riaffacceranno sotto smentite spoglie in Federcaccia o in Liberacaccia, ma non avranno più la sponda ideologica che li ha tenuti su, anche quando erano ormai fuori dal mondo. La Federcaccia fa bene a lanciare la sfida, anche se sa che ancora una volta dovrà rimboccarsi le maniche e fare da sola. Come ha fatto in questo ultimo mezzo secolo, con qualche rara eccezione. I volontari? Ben vengano. Ma solo Federcaccia mi risulta che ce li ha organizzati. Altre associazioni hanno qualche guardacaccia, non tanti, che sente il fascino della divisa e dello sbattere dei tacchi. Mi piacerebbe sapere dove vanno a finire i soldi delle altre associazioni, visto che non se ne vede passare un centesimo in cose che potrebbero essere utili alla caccia, come la propaganda sui giornali e sulle televisioni, o per incarichi a consulenti legali e giuridici che si preoccupino delle nostre misarande situazioni individuali e collettive. Sento tante lamentele su quello che si dovrebbe fare, ma non vedo azioni conseguenti, se non provenienti dalla solita balena bianca vematoria.

da Martino Zoli 03/11/2020 10.43

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

L'attentatore mussulmano che ha NIZZA ha ucciso 4 persone;in Italia era difeso dalle schiere dell'ARCI??? "notizia appresa ieri sera su rete 4 dalla trasmissione televisiva condotta da PORRO!!!"

da Fucino Cane 03/11/2020 10.38

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Io con tutto quello che inizia con ARCI non voglio averci niente a che fare !!! Siete solo POLITICA E DISTINTIVO !!! ANDATE A NASCONDERVI ... QUATTRO GATTI ..... VOI E I VOSTRI COMPAGNI DI MERENDE !!!

da Ugo 03/11/2020 8.56

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

X queta è debolina;chi ama veramente la cacciaessendo una passione,oppure un hobby. lo potrebbe fare gratuitamente come nel mio caso;quì mi sembra invece che per qualcuno seguire la caccia ed assistere i cacciatori;lo faccia,solo ha scopo di lucro??????

da Fucino Cane 02/11/2020 20.24

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

I dirigenti arcicaccia sia centrali che periferici devono fare un esame di coscienza e ricordare che per la caccia in generale e per i cacciatori non si sono impegnati con posizioni chiare e a favore mentre invece si sono sempre proposti sotto il profilo politico. Non sono credibili !

da bretone 02/11/2020 19.32

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Ne sono un esempio una polizza unitaria (in passato rinnegata, non da noi)  Non si smentiscono mai. Gli han fatto la trasfusione col sangue del baffone e gli han modificato il dna. Ma sarà mai possibile che le colpe siano sempre e soltanto degli altri? Ma quante porcate avete fatto voi nella caccia e non solo. Ve le ricordate o ve le dobbiamo ricordare noi. Se queste sono le premesse per pacificarsi la vedo dura.

da datevi all'uncinetto o alla bocciofila 02/11/2020 17.22

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Questa è debolina come partenza !!! Sembra anche a me. Credo che la federcaccia con i suoi 300.000 iscritti e i trentamila "volontari" possa andare da sola dove vuole anche a fic il restante cioè la metà faranno un'altra aaw e chi la spunta legifera.

da sembra democratico o no? 02/11/2020 16.21

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Fucino Cane, mi sembra che tu viva fuori dal mondo. Ognuno fa quello che fa perché ne percepisce una gratificazione. Un tempo si diceva che la politica (perché di questo si parla, visto che tutto è politica) la potevano fare i ricchi, perché erano già ricchi di suo e quindi non se neaprofittavano. Una balla, ovviamente. Come una balla e' la gratuità del volontariato. In ogni caso la Federcaccia ha circa trentamila volontari impegnati sul territorio, che sono già di più degli associati di quasi tutte le altre associazioni. Trovane un'altra.

da Questa è debolina 02/11/2020 15.20

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Ci sono Associazioni,che NON avendo dirigenti da pagare che vivono di caccia,e che se licenziati devono chiedere il reddito di cittadinanza,ed associazioni che il dirigente lo fà per passione gratuitamente,NON prendendo i propri associati cacciatori come dei bancomat!!!!!!

da Fucino Cane 02/11/2020 14.45

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Già da subito c'è da tirar fuori i soldi per la sentenza del TAR Campania per ridurre le aree protette. E' già troppo tempo che si fa finta di non vedere. O forse non avete capito che il territorio venabile è stato ridotto ai mini termini e non si può andare più da nessuna parte. Salutiamo

da jamesin 02/11/2020 14.26

Re:Arcicaccia ancora sull'unità del mondo venatorio

Ne sono un esempio una polizza unitaria (in passato rinnegata, non da noi) e una rete integrata di servizi e attività sportive, che, assieme alla comunicazione congiunta già attiva nella Cabina di Regia, annullerebbe di fatto la concorrenza sul tesseramento, il momento più divisivo nei rapporti tra le associazioni. Punti di vista. Personalmente dividere la merenda con i federarci non ci penso nemmeno lontanamente.Voi pensate seriamente che pagare 10 € in più o meno il cacciatore si iscriverebbe tra le vs liste e non quelle di altre? Stessa storia se si arrivasse a un'unica assicurazione i cacciatori se ne fottono e si associano con chi cazz@ gli pare comprese le assicurazioni private. Se questa è la strada e il primo punto, sono convinto che avete sbagliato incrocio.

da Quante idiozie 02/11/2020 11.59