Umbria. Rinviata ancora la selezione


martedì 23 giugno 2020
    

 
 
 
“Non conosciamo esattamente le motivazioni che hanno spinto la Regione Umbria a trasmettere in ritardo il calendario venatorio 2020/2021 all’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale che deve esprimere obbligatoriamente il proprio parere in merito ma, qualunque esse siano non possiamo accettare silenziosamente questo assurdo ritardo". Con questo monito, la Federcaccia di Perugia richiama ai suoi impegni l'asssessore Moroni e la Giunta Regionale dell'Umbria, per il nuovo rinvio della caccia di selezione.

“La caccia di selezione alle specie daino e capriolo – ricorda – prevede dei periodi di prelievo ben precisi nel rispetto dei cicli riproduttivi di queste specie. La perdita di questo primo periodo, oltre quindi ad aver creato un disagio a tutti i cacciatori di selezione umbri che hanno visto cacciare i propri compagni di tutte le altre regioni, comprometterà il raggiungimento del piano di abbattimento assegnato dai rispettivi Ambiti Territoriali di Caccia".
 
 
Aggiornamento 24/06
 
In una lettera inviata in Regione, la Federcaccia Umbra esprime le proprie preoccupazioni per il ritardo dell'approvazione del Calendario Venatorio 2020-2021. In particolare Federcaccia Umbra segnala il ritardo con cui, con ISPRA, si sta affrontando la valutazione di condivisione del Calendario venatorio 2020-2021, per iniziare l'attività del Piano di prelievo già approvato che, ricorda l'associazione, deve seguire dei periodi biologici delle specie sui quali non dovrebbero esserci deroghe.

Perciò, oltre a sollecitare la Regione per quanto di competenza, propone per il recupero del tempo, non la coda al secondo periodo (perché proprio ad ottobre inizia la caduta dei palchi, risultando difficoltosa la distinzione tra i sessi), bensì anticipando la ripresa di agosto, in modo da avere qualche giorno di calma senza sovrapposizioni con altre forme di caccia.

"Alla luce di quanto sta succedendo -conclude Fidc Umbria -  crediamo sia opportuno valutare procedure esaustive, condivisibili con ISPRA, che contengano la pianificazione dei prelievi per distretto e i periodi di prelievo, in modo da svincolare il piano autorizzativo della caccia di selezione dal Calendario Venatorio, che spesso ha percorsi, esigenze e considerazioni temporali diverse".

6 commenti finora...

Re:Umbria. Rinviata ancora la selezione

Di peggio c'è solo la sinistra che guarda caso è quella che governa la caccia dal tempo del fenomeno rosini con tutti gli sfigati pollaioli a cantarne le lodi.

da e la caccia è finita!! solo i porcari sono rimasti 26/06/2020 1.00

Re:Umbria. Rinviata ancora la selezione

Anche i fenomeni della lega una volta avuto il voto sono come gli altri se non peggio

da toscano 24/06/2020 12.15

Re:Umbria. Rinviata ancora la selezione

Salvini mettici una pezza perchè questo di caccia non ci capisce una mazza. Ricordati caro Salvini che i voti come sono venuti se ne vanno ameno quelli dei cacciatori famigliari e amici che mangiano cacciagione perciò tra un bagnetto e l'altro in quel di Sabaudia fai una telefonata alla Tesei

da Umbro leghista 23/06/2020 19.22

Re:Umbria. Rinviata ancora la selezione

Ma se la caccia di selezione si basa su piani di abbattimento, realizzare il capo il 1/6 o il 1/7 che differenza fa? Non è che uno possa abbattere numeri indefiniti di caprioli maschi!!

da Demagogia, FUFFA COMUNISTA 23/06/2020 13.38

Re:Umbria. Rinviata ancora la selezione

Mah. Il cambio di casacca, in Italia, è uno sport molto praticato. E' nella nostra indole. Morto Mussolini, l'Italia fascista si scoprì immediatamente comunista, poi democristiana, poi socialista e berlusconiana (più o meno la stessa cosa), poi leghista. E' la testa che va cambiata, non la casacca. Ma per questo siamo ancora in una fase di pre-progettazione. Prima che arrivasse l'Euro, si scherzava dicendo che una mattina ci saremmo svegliati e al posto della lira avremmo trovato il marco. Adesso, qualche persona un po' più perspicace si augura che i tedeschi si mettano a capo di una Europa unita e pacifica che ci trasmetta (o forse imponga) le regole "democratiche" dei crucchi. Il bello è che, se non arrivano loro a darci una regolata, finiremo in bocca ai cinesi, o ai russi. Che ne dite?

da F. Tussì 23/06/2020 11.00

Re:Umbria. Rinviata ancora la selezione

Erano quelli che prima si lamentavano di tutto, si stava meglio quando si stava peggio.

da umbria doc 23/06/2020 10.47