Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle


mercoledì 26 febbraio 2020
    

 
Critiche alla riforma della legge sulla caccia in Campania, oltre che da parte del mondo venatorio, giungono anche dal Movimento Cinque Stelle. "Il testo unificato che punta a disciplinare la caccia in Campania e che approda domani all’esame dell’aula del Consiglio regionale, rischia di produrre un caos nella gestione dell’attività venatoria, oltre che andare in contrasto a principi regolati da leggi statali" dichiarano in una nota i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo e Michele Cammarano.

"Si tratta di una proposta di legge che non tiene in alcun conto il parere di associazioni ambientaliste e di categoria - lamentano i pentastellati campani -, che non sono state mai ascoltate in Commissione nella fase di elaborazione del testo. Funzioni amministrative, come i piani di abbattimento della fauna selvatica, che dovrebbero essere esercitate dalle pubbliche amministrazioni, vengono demandate agli ambiti territoriali di caccia. Il controllo della fauna selvatica non può essere affidato ai cacciatori. In tal modo, inoltre, si va a indebolire l’attività di vigilanza e protezione che fino ad oggi viene garantita dalle polizie provinciali, non esistendo un corpo regionale di polizia ambientale" sostengono i consiglieri.


9 commenti finora...

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

I 5% sono delle merdaccie ma il pd con cui vanno a braccetto non è meglio

da Mi raccomando rivotateli 28/02/2020 7.00

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

Pur essendosi avviati oramai verso l'oblio, continuano a non capire e cercano di fare danni.

da Da federcacciatore 26/02/2020 22.37

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

E dopo queste dichiarazioni, penso che questi 5 stelle non hanno capito che personale per la gestione faunistica in Italia oltre al mondo venatorio non c'é ed è molto risicato ai soli tecnici, come vogliono arginare il problema delle specie invasive alloctone, ed invasive autocnone come il cinghiale? Ma la cosa più scandalosa che sono spalleggiati da 6 associazioni venatorie e quelle animaliste che stanno a braccetto, perché semplicemente molte di loro perderanno la poltrona, tutto giocando sulla pelle dei cacciatori, anche loro associati e sulla pelle dei pubblici cittadini, che devono sanare con una marea di tasse i danni da fauna e coprire con spese abnormi costi che si ripercuotono sulla sanità pubblica a povere persone coinvolte in incidenti strdali, se questo testo non dovesse passare vi dovete solo vergognare.

da La caccia è una cosa seria! 26/02/2020 20.11

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

Un motivo in più per approvarla al più presto.

da Ligure iperincazzato 26/02/2020 19.14

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

Continuate a votarli

da bravi bravi 26/02/2020 16.11

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

5 stalle continuano a far danni! speriamo che spariscano dalla faccia della terra sta manica di idioti incompetenti !!

da peppe 26/02/2020 15.45

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

Il governo dello stato non può essere affidato a perfetti incompetenti in tutto come i 5 stelle e disonesti di professione come tutta la sinistra a livello mondiale.

da Don Camillo 26/02/2020 15.00

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

...e dalle aree contigue !!

da aree contigue 26/02/2020 12.21

Re:Campania, riforma caccia criticata anche dai Cinque Stelle

il controllo della fauna deve essere affidato ai cacciatori che ne capiscono di migrazione,di tempistica delle covate sia degli estatini sia dei migratori invernali,gli ambientalisti non praticando la caccia ne i terreni di caccia non capiscono un tubo sia dei selvatici sia delle migrazioni sia delle covate,se poi vogliamo fare operare di appendicite un macellaio allora si accomodino tanto in campania la caccia e' morta dall'entrata in vigore del parco del cilento un santuario di sterpaglie rovi e cinghiali.

da giuseppe 26/02/2020 12.13