TOSCANA. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE


martedì 24 dicembre 2019
    

 
 
 
Approvate dalla Giunta regionale le proposte di mondifica alla lr 3/94 sulla caccia, pensate per riorganizzare il sistema a seguito dell'esperienza maturata dalla Regione e delle criticità emerse nell'ambito della recente Conferenza regionale sulla caccia.

"Semplicità, concertazione, autonomia. Questi sono i principi su cui si è mossa la nostra azione di revisione della leggere regionale 3/94 - a dirlo l'assessore regionale alla caccia Marco Remaschi, che ha presentato alla Giunta le modifiche al testo di legge - La Regione Toscana è divenuta competente sulle politiche per la caccia nel 2016, con la revisione dei livelli istituzionali che ha tolto funzioni alla Province. In questi primi anni di esperienza abbiamo potuto conoscere meglio la situazione, fronteggiando le emergenze, prima tra tutte quella degli ungualti, e verificando l'efficienza dei meccanismi. Adesso, a seguito anche della recente Conferenza regionale che ha rappresentanto un'essenziale momento di approfondimento e confronto, abbiamo messo mano alla legge regioanle, proponendo alcune modifiche che mirano a semplificare il sistema, garantire la concertazione con i vari soggetti coinvolti, aumentare l'autonomia della gestione territoriale portata avanti dagli ATC- Ambiti Territoriali di Caccia".

"Le modifiche apportate - prosegue Remaschi - seguono un serrato confronto con le organizzazioni professionali agricole e le associazioni venatorie e rappresentano il primo risultato del tavolo di lavoro relativo alla revisione normativa di settore, costituito da Regione e rappresentanze del mondo agricolo e venatorio".
Tra le principali modifiche che saranno apportate si trovano la possibilità per la Regione di avvalersi di soggetti terzi per l’espletamento di alcune funzioni, con l'obiettivo di aumentare l'efficienza ed ottimizzare le risorse; l'obbligo per gli Ambito di adeguarsi al Codice degli appalti; l'istituzione di un fondo di rotazione regionale per garantire la coninuità operativa degli ambiti anche in caso di difficoltà finanziarie dovuta a cause di carattere eccezionale; la nascita di un comitato scientifico composto da esperti per valutare la 'consistenza faunistica' delle diverse specie presenti sul territorio regionale ed assicurare una corretta gestione dell’equilibrio faunistico.

Il testo di legge modificato approvato dalla Giunta regionale sarà adesso trasmesso al Consiglio.



4 commenti finora...

Re:TOSCANA. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE

Un tempo era stato ipotizzato un progetto (università di Pisa, se non ricordo male) per la produzione di piccola selvaggina (fagiani, starne, lepri) da ceppi autoctoni (di provenienza almeno italiana), secondo criteri classici. Qualcosa si potrebbe ancora fare. Ma senza l'aiuto dell'Europa (PAC) e degli agricoltori, che dovrebbero ridisegnare il territorio e rivedere gli standard di produzione, la vedo dura. Inutile buttar soldi su selvaggina di qualità, quando l'ambiente non è funzionale alla sopravvivenza delle diverse specie. Bisognerebbe anche ripensare il territorio in funzione della migratoria, che cresce (tordi, colombacci, germani) o cala (allodole, beccaccini), secondo i modelli agricoli di riferimento. Solo l'incuria (Appennino in abbandano) favorisce gli ungulati. Nelle pianure resistono corvidi e storrni, non proprio selvaggina di qualità.

da Columella 27/12/2019 10.32

Re:TOSCANA. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE

L'autonomia in fatto di produrre la selvaggina in numero adeguato alla regione e al numero dei cacciatori residenti è un obiettivo irrinunciabile ! Su tutto il territorio regionale vanno ricercate a macchia di leopardo, aree idonee alla produzione della piccola selvaggina quali: lepri, fagiani, starne, pernici rosse, che possano irradiarsi sul territorio circostante . Rinunciando a qualche porzione di territorio cacciabile , si potrebbe avere selvaggina vera su cui destreggiarsi ed evitare quel costoso nomadismo venatorio oggi purtroppo in uso.

da bretone 26/12/2019 12.33

Re:TOSCANA. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE

Si potrebbe fare di più per la lepre ed il fagiano? che sono in molta difficoltà.

da Pietro 25/12/2019 19.37

Re:TOSCANA. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE

Finchè non leggo non mi pronuncio. Vi conosco mascherine.

da Balanzone 24/12/2019 11.57