Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"


lunedì 2 dicembre 2019
    

 
 
 
In una nota Arci Caccia Toscana, Enalcaccia Toscana, ANLC Toscana e Italcaccia Toscana esprimono perplessita' per quanto ipotizzato dalla Cia durante il convegno tenuto a Firenze il 27 novembre.

"Se concordiamo con i dirigenti dell’associazione quando chiedono a gran voce una revisione della legge 157/92 e un potenziamento della filiera della carne di selvaggina, non possiamo assolutamente condividere qualsiasi idea che vada in direzione di una privatizzazione della caccia e della gestione faunistica. Quindi combatteremo ogni ipotesi che preveda un rapporto di proprietà tra selvaggina e proprietari dei fondi, possibilità di intervento “privatistico” degli agricoltori nei contenimenti e ancor di più la formazione di “gruppi armati” di operatori stipendiati che si sostituiscano alla gestione pubblica dei cacciatori".

"Certo - proseguono le associazioni toscane  -, siamo solidali con gli agricoltori che vengono danneggiati dagli ungulati, infatti, i soldi degli indennizzi vengono dalle nostre tasche, ma ci opporremo con ogni mezzo a qualsiasi tentativo, plateale o mascherato, di andare verso un’abolizione dell’articolo 842, fondamento dell’attività venatoria come la conosciamo. Così come ci siamo opposti all’autorizzazione per emendamento di nuovi istituti privati in spregio della programmazione faunistica. Piuttosto, rivolgiamo un forte appello agli agricoltori per affrontare insieme le problematiche Venatorie, ribadendo la centralità della caccia sociale. Restiamo in attesa della convocazione di quel tavolo di lavoro comune, per cui, anche la Cia Nazionale si era impegnata".



7 commenti finora...

Re:Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"

Agricoltori in genere sanno che il mondo venatorio e debole nel suo complesso e strombazzano per avere più denari.Si coalizzassero contro il Governo e l'Europa che da anni li prendono a schiaffi.In Toscana abbiamo il 40% del territorio abbandonato perchè l'agricoltura non produce reddito.VERGOGNATEVI

da MARTUFONI 03/12/2019 18.28

Re:Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"

L’articolo 842 si basa sul concetto che la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello stato. In linea di massima se diventasse la fauna patrimonio del possessore del suolo, sarebbe possibile la caccia al camoscio d’abruzzo, lupo, orso, rapaci, mustelidi ecc.. prima di chiedere l’abolizione di un articolo bisognerebbe chiedersi se è davvero ciò che si vuole!!

da Zuzzi 03/12/2019 14.29

Re:Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"

Basta resistere ancora 5/6 anni poi l’eta Media dei cacciatori italiani oggi di 67 anni risolverà ogni problema.

da Resistere resistere resistere 03/12/2019 13.58

Re:Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"

I comunisti (Arcicaccia), ma anche i populisti (Liber/Enal) non si sono ancora accorti che da anni ormai la CIA, sindacato degli agricoltori di "sinistra"(?), è subalterna a Confagricoltura, il sindacato dei "padroni" del latifondo, che da sempre, da sempre, è dietro a tutte le operazioni politiche (prima referendum, poi proposte di legge, vedi anche "lodo" Berlato, legge Orsi ecc.) inventate dai falsi ambientalisti per abrogare l'art. 842 del Codice Civile. L'emergenza cinghiali, poco più che surrettizia, causa anche l'emergenza cacciatori (stiamo estinguendoci, ve ne siete accorti?), favorisce di sicuro questa tendenza. E noi continuiamo a litigarci per una tessera. Non è colpa della CIA, è colpa nostra, che non abbiamo ancora capito una mazza di come si fa a salvaguardare la nostra attività (passione?).

da Antonio Gr. 03/12/2019 10.06

Re:Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"

Care associazione venatorie toscane,(compresa la mia)"la grande" è da molto tenpo che lavorano da palombari, d'accordo con la CIA e Legambiente,per l'abolizione dell'art 842!!!!! solo chi è CIECO,o SORDO, oppure finge di esserlo NON ha ancora capito la loro startegia?????

da Fucino Cane 03/12/2019 9.35

Re:Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"

Anzi visto che paghiamo noi i danni organizziamo dei volontari per controllare se davvero hanno subito i danni che dicono prima di pagare, perché qui i conti non tornano , i produttori di vino si lamentano dei danni e producono sempre di più dati certi alla mano , recintano con reti alte 2 metri che non permettono il libero passaggio , non essendo fondi chiusi , quindi qui si lamentano e fanno sempre i furbi , altro che pagare qui bisogna cotrollare e bene .

da Fiorentino 02/12/2019 15.38

Re:Toscana "Cara Cia, la caccia pubblica non si tocca"

per far soldi certe persone sono disposte a calpestare chiunque anche senza ragionare , o forse è proprio il loro intento per trovare un nuovo sistema per non volerci più tra i piedi.

da hunter67 02/12/2019 13.05