Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria


giovedì 28 novembre 2019
    

 
Sono stati depositati in Senato gli emendamenti alla Legge Finanziaria che intervengono in tema di contenimento della fauna selvatica e commercializzazione della selvaggina. Le proposte provengono da tutte le forze politiche.

Partiamo dal tema dei danni alle colture e del controllo faunistico, che almeno sulla carta, vede proposte uniformi da parte di quasi tutti i partiti, volte a favorire la partecipazione dei cacciatori. Quasi tutte le proposte (Lega, Pd, Forza Italia, Fratelli d'Italia) prevedono la partecipazione di coadiutori volontari opportunamente formati da appositi corsi Ispra, nonchè di fondi ad hoc (dai 10 ai 20 milioni di euro l'anno) a disposizione delle Regioni per i programmi di prevenzione e per il ristoro dei danni ma anche per il contenimento stesso anche nelle zone vietate alla caccia, anche su segnalazione degli agricoltori.

Tutti o quasi. Il Movimento 5 Stelle non menziona i coadiutori e, anzi, chiede l'attivazione  di un credito di imposta – con rimborso dunque del 50% delle tasse sostenute fino ad un massimo di 25 mila euro in tre anni -  per investimenti in fatto di prevenzione dei danni attraverso l'attivazione di
metodi ecologici.

In tutto questo si inserisce la regolamentazione della filiera della selvaggina selvatica. Nei vari emendamenti presentati si mira a regolamentare il passaggio della carne degli ungulati abbattuti tramite il controllo faunistico ai Centri di Lavorazione della Selvaggina (o anche ai macelli autorizzati), da cui, dopo gli opportuni controlli stanitari, la carne prenderebbe la via della commercializzazione. Ci sono piccole differenze nelle proposte. Per esempio il ricavato della vendita delle carni per  Fratelli d'Italia  dovrebbe servire per il rimborso dei danni, mentre secondo la Lega, il Pd e Italia Viva  i proventi dovrebbero invece essere impiegati per compensare i costi della partecipazione degli operatori agli interventi di controllo.

La carne degli ungulati proveniente da ordinaria attività venatoria secondo le proposte presentate potrà essere acquistata dai CLS,  accompagnata da adeguata documentazione di tracciabilità da cui si possa ricostruire l'esatta provenienza dell'animale abbattuto. I CLS potranno vendere la carne agli imprenditori agricoli  ai fini della manipolazione, trasformazione e valorizzazione sulla base dei listini ufficiali dei prezzi stabiliti dalle Camere di commercio e dovranno essere vendute al dettaglio con il  marchio collettivo regionale «Selvaggina Italiana». 
 


7 commenti finora...

Re:Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria

è un controsenso pagare guardie venatorie a carico di tutti i contribuenti per fare contenimento quando c'è la possibilità di farlo praticamente a costo zero

da andre 66 10/12/2019 8.11

Re:Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria

Se si esclude M5S per il resto...niente da eccepire. La strada è quella giusta. Ps in pratica si farebbe come in toscana e altre realtà si fa già da tempo...

da SPRINGER TOSCANO 29/11/2019 10.12

Re:Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria

Cominciamo nel prevenire i danni fatti dal M5S,da Giggino lo bibbitaro e Peppino o cozzaro??? SII però con metodi ecologici!!!

da Fucino Cane 29/11/2019 0.22

Re:Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria

Ricordando il compianto Nono Manfredi è il caso di dire "fusse che fusse...

da Ivan 28/11/2019 18.17

Re:Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria

da anonimo 28/11/2019 16.37

Re:Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria

i fatti saranno che di questi emendamenti non ne passerà nemmeno uno perché i soliti ambientalisti/animalisti eserciteranno pressioni sulla opinione pubblica, che faranno desistere dall'iniziativa... mi aspetto a breve un intervento di costa e dei suoi accoliti

da metodi ecologici di sto... 28/11/2019 15.39

Re:Contenimento faunistico e filiera: le proposte alla Finanziaria

Bella proposta aspettiamo i fatti

da Pino 28/11/2019 15.15